robysan ha scritto:
Come ho scritto la valutazione si deve fare in termini di percentuale, comunque tra mezzi tecnicamente simili. Avere piu' del 30% di potenza e spuntare 8 decimi di sec. e' poco o tanto?
Che il valore di coppia incida meno nelle prove di accelerazione rispetto alle quelle di ripresa l'ho pure chiarito, cio' non toglie che anch'esso, in accelerazione, ha un significato importante da non sottovalutare (coppia e non "tiro").
Ad esempio, nei salti marcia c'e' una caduta del numero di giri, e' ovvio che un motore con una coppia piu' bassa faciliti il ritorno al regime massimo di rotazione nella marcia successiva.. Oppure, citi l'aerodinamica, anche in questo caso la coppia aiuta a vincere la resistenza, molto piu' che la potenza massima.
Prove superiori di ripresa 40-120Km/h o di accelerazione 0-400 mt. sono poco interessanti, per questo genere di moto. 1500 metri dove puoi farli se non in autostrada e sei ad una velocita' illegale....
La NC non e' una moto da pista, ma da passeggiate (ma non tanto "ferma" come si vuol far passare).
Premetto: non è polemica o cosa, sto buttando giusto giù le mie conoscenze per gusto della conversazione e dell'informazione. Poi magari mi sbaglio visto che non è che sia tutto sto esperto
Per i salti di marcia l'influenza conta tanto quanto c'è caduta di potenza. A parità di potenza un motore con più coppia si suppone che tiri di più in basso, ma questo non è detto che serva a niente e gli ingegneri che progettano una moto, con relativi motori e rapporti, sono abbastanza furbi da tenerne conto.
Ti faccio un esempio un po' estremo:
se prendi una supersport 600 4 cilindri avrà una coppia più bassa della NC (ma anche della Tracer) e soprattutto avrà la coppia massima a 10'000 giri, che su quelle moto vuol dire trovarsi già ad 80km/h... ma non ha nessuna importanza: tanto in prima hanno potenza (appena) sufficiente a far alzare la moto di gas ad ogni regime, questo vuol dire che la potenza del motore, con quello specifico telaio/forcellone, non è il fattore limitante e questo vuoi dire che avere più coppia (o più potenza) in prima non serve a niente.
Passando alle marcie successive c'è ovviamente una caduta di giri, ma questa è limitata in quanto le marcie sono tutte ravvicinate e se si porta la moto al limitatore anche cambiando il motore continua a trovarsi nell'arco di erogazione favorevole dove la potenza è grossomodo piatta.
Alla fine la "dimostrazione" di questo è che in un qualsiasi test di accelerazione moto con pesi e potenze paragonabili hanno tempi paragonabili, indipendententemente dal tipo di erogazione e dal frazionamento del motore.
Per il test dei 1500 metri l'ho citato perché è un test standard in campo auto/moto, al pari dello 0-100km/h e del 0-400m. Ovviamente non stavo incitando ad un uso su strada. D'altra parte anche una NC nello 0-400 finisce fuori dai limiti di velocità autostradali italiani, quindi non avrebbe molto senso manco quel test secondo questa teoria
Di solito il test sui 1500 metri è indicativo della velocità massima raggiungibile dal mezzo (le moto più veloci non arrivano alla loro velocità massima ma sono comunque attorno al 90% del loro potenziale, quelle più "normali" di solito murano fra i 1000 e i 1500 metri)
Comunque forse ho letto male io la tabella, ma fra la NC e la Tracer corrono 12 decimi, non 8 e ribadisco: una S1000RR con 200cv e quello che è riconosciuto universalmente come il motore più potente su una supersportiva chiude i 400 metri fra i 10.6 e i 10.8 secondi, a seconda della prova, quindi circa 2 secondi prima della Tracer. Le altre supersportive 1000 spesso sono attorno gli 11 secondi (probabilmente il "problema" più che di potenza è di lunghezza del passo per cui faticano a tenere le ruote a terra fino a velocità molto elevate) e parliamo comunque di moto che viaggiano fra i 180 e i 200cv. Questo è per dire che è normale e naturale che le differenze in quel genere di test siano ridotte. Più indicativo del tempo è la velocità di uscita, dove una S1000RR uscirà dai 400 metri a 230-240km/h mentre una NC probabilmente sarà nei dintorni dei 150-160km/h.
Insomma, sto solo cercando di far capire che, mentre sono d'accordo con il concetto generale che esprimi, tirar fuori il test sullo 0-400 metri dicendo che alla fine prende poco dalla concorrenza è sbagliato perché facendo in questo modo si può anche dire che una Hornet prende poco da una supersport da 200cv, ma sappiamo tutti perfettamente che c'è un abisso. E' semplicemente un test in cui le differenze sono minute, il che non vuol dire che non è utile, ma solo che bisogna saperlo leggere e che non si possono raffrontare le differenze di tempo in modo lineare.
p.s. Non credo che la coppia abbia particolare influenza sul vincere la resistenza aerodinamica, quello che serve è sempre la potenza... la coppia motore "non esiste" una volta arrivati alla ruota perché si ha di mezzo il cambio che non è altro che un convertitore coppia<>velocità mentre la potenza è un valore assoluto.
L'unico motivo per cui si parla di coppia è perché, a parità di potenza, avere più coppia vuol dire avere più potenza ad un regime più basso, ma non ha nessuna influenza nella ricerca della velocità massima visto che questa sarà, salvo rapportature completamente sbagliate, nelle immediate vicinanze del regime di potenza massima del motore.