joker72 ha scritto:
Montato il secondo posteriore 190 55.
In 7000 km la mia tuono ha consumato 4 posteriori e due anteriori (ora ho su l'ultimo posteriore, cioè il 4° e il secondo anteriore) rispettivamente Dunlop 211 M e Michelin RS.
La cosa si sta ripetendo in modo costante, ne deduco che la Michelin ha reso le carcasse anetriori più robuste del passato e questo comporta un consumo molto più regolare al limite e una durata più consistente sul lungo periodo. Esattamente come il 211 e la cosa non mi dispiace.
Con Pirelli e Metzeler anteriore e posteriore finiscono insieme o meglio con quel che resta del davanti non ci fai molto di più.
Passare da Dunlop a Michelin poi è sempre traumatico all'inizio, sembra di non avere l'anteriore...
E sembra che ti abbiano ammorbidito tutto il comparto sospensioni...
Fa impressione quanto siano comfortevoli queste gomme, sapendo che poi tengono bene al limite quasi conme il Dunlop...
Per le prossime uscite e le prossime pistate mi sa che la pressione dell'anteriore la terrò bella sostenuta perché questa carcassa ha un sacco di margini di miglioramento, vediamo se levo quella sensazione di ritardo di feeling del davanti che al Mugello mi toglieva un poco di gusto (era fresco e tenni le pressioni consigliate per uso pista 1,9 2,1).
Prossima tappa Michelin days a Misano; 4 turni con il solleone a scoprire una pista in cui sono stato l'ultima volta quando girava al contrario....
Vi faccio sapere come vanno con il caldo bollente in psita...
P.S. Ho scoperto perché si forma lo scalino sulla spalla posteriore... quando ho smontato la gomma per montare i Dunlop qualche mese indietro, ho notato che c'è un rinforzo nella prima parte della gomma che appoggià a terra. una specie di rinforzo a L tra la spalla e il battistrada, che finisce dopo un centimetro. Se si tiene la pressione troppo bassa crea uno scalino quando si apre il gas... Ergo non mettere pressioni basse al posteriore nemmeno in pista... sotto i 2,0 a freddo mai più.... se lo dicevano prima....
In 7000 km la mia tuono ha consumato 4 posteriori e due anteriori (ora ho su l'ultimo posteriore, cioè il 4° e il secondo anteriore) rispettivamente Dunlop 211 M e Michelin RS.
La cosa si sta ripetendo in modo costante, ne deduco che la Michelin ha reso le carcasse anetriori più robuste del passato e questo comporta un consumo molto più regolare al limite e una durata più consistente sul lungo periodo. Esattamente come il 211 e la cosa non mi dispiace.
Con Pirelli e Metzeler anteriore e posteriore finiscono insieme o meglio con quel che resta del davanti non ci fai molto di più.
Passare da Dunlop a Michelin poi è sempre traumatico all'inizio, sembra di non avere l'anteriore...
E sembra che ti abbiano ammorbidito tutto il comparto sospensioni...
Fa impressione quanto siano comfortevoli queste gomme, sapendo che poi tengono bene al limite quasi conme il Dunlop...
Per le prossime uscite e le prossime pistate mi sa che la pressione dell'anteriore la terrò bella sostenuta perché questa carcassa ha un sacco di margini di miglioramento, vediamo se levo quella sensazione di ritardo di feeling del davanti che al Mugello mi toglieva un poco di gusto (era fresco e tenni le pressioni consigliate per uso pista 1,9 2,1).
Prossima tappa Michelin days a Misano; 4 turni con il solleone a scoprire una pista in cui sono stato l'ultima volta quando girava al contrario....
Vi faccio sapere come vanno con il caldo bollente in psita...
P.S. Ho scoperto perché si forma lo scalino sulla spalla posteriore... quando ho smontato la gomma per montare i Dunlop qualche mese indietro, ho notato che c'è un rinforzo nella prima parte della gomma che appoggià a terra. una specie di rinforzo a L tra la spalla e il battistrada, che finisce dopo un centimetro. Se si tiene la pressione troppo bassa crea uno scalino quando si apre il gas... Ergo non mettere pressioni basse al posteriore nemmeno in pista... sotto i 2,0 a freddo mai più.... se lo dicevano prima....
4 posteriori e 2 anteriori solo uso pista o misto strada pista?