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Opinione riguardo incidente in moto
15449336
15449336 Inviato: 14 Set 2015 19:17
 

nico33 ha scritto:
Ma allora citando l'articolo 348 del codice della strada:

Art. 348. Regolamento di Attuazione

Distanza di sicurezza tra i veicoli

1. La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entità del carico, nonchè ad ogni altra circostanza influente.

2. La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo che passa tra la prima percezione di un pericolo e l'inizio della frenata.


In particolare a circa 40 km/h la distanza di sicurezza corrisponde precisamente a 11 metri, che io ho ampiamente rispettato, tanto che in realtà la distanza corrispondeva più allo spazio totale di arresto perché mi sono fermato solo due metri oltre l'auto...


Ancora una volta, no.

In particolare, devi leggere i diversi commi (e i diversi articoli) come disposto combinato. Ciò vale a dire che:

Se (art. 348, comma 2)

Citazione:
La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale [...]

In ogni caso

Citazione:
La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entità del carico, nonchè ad ogni altra circostanza influente.

Affinché (art. 149)

Citazione:
sia garantito in ogni caso l'arresto tempestivo e siano evitate collisioni con i veicoli che precedono.


Leggendo solo quello che giova alla "nostra" causa, ed eliminando ciò che le nuoce, di sicuro non si sta facendo un'applicazione corretta del testo normativo.

PS: (Mi ripeto giusto per la massima trasparenza) Ovviamente quanto sopra è solo la mia opinione, alla luce delle fonti riportate, non è escluso quindi che stia tralasciando qualcosa.
 
15449373
15449373 Inviato: 14 Set 2015 19:45
 

Crazymonkey ha scritto:
Leggendo solo quello che giova alla "nostra" causa, ed eliminando ciò che le nuoce, di sicuro non si sta facendo un'applicazione corretta del testo normativo.

PS: (Mi ripeto giusto per la massima trasparenza) Ovviamente quanto sopra è solo la mia opinione, alla luce delle fonti riportate, non è escluso quindi che stia tralasciando qualcosa.


Innanzitutto ti ringrazio per l'infinita pazienza nei miei confronti.
Il punto è che delle condizioni qui riportate:

La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entità del carico, nonchè ad ogni altra circostanza influente.

Erano tutte soddisfatte, nel senso che non c'erano impedimenti di sorta, ostacoli, asfalto bagnato, condizioni atmosferiche avverse o traffico congestionato che di fatto aumentano la distanza di sicurezza.
La collisione viene evitata se l'auto davanti frena di colpo, ma anche in questo caso non si blocca improvvisamente in mezzo alla strada come un ostacolo fermo! Perché in questo caso la distanza di sicurezza corrisponderebbe allo spazio totale di arresto. Dal punto di vista fisico una macchina non può fermarsi istantaneamente, mentre frena percorre un certo spazio, ma nel caso del mio incidenre è come se fosse diventata improvvisamente un ostacolo fermo. Capisci cosa intendo?

Inoltre se uno vuole sorpassare come fa a mantenere la distanza di sicurezza? Deve per forza avvicinarsi eusa_think.gif
Io però ripeto che avevo appena iniziato a sorpassare quindi la distanza di sicurezza la rispettavo ancora.
 
15449381
15449381 Inviato: 14 Set 2015 19:51
 

Stessa dinamica successa ad un mio conoscente, lui era in macchina però, hanno dato il 70% di colpa al motociclista.
L'unica cosa sbagliata dal conducente era aver dimenticato la fraccia, se l'avesse messa non sarebbe successo nulla o 100% di ragione. Il motociclista invece, non avrebbe dovuto tentare il sorpasso in prossimita del benzinaio in quanto era prevedibile che qualcuno potesse entrare o uscire senza segnalarlo (come un'intersezione, inoltre è si un luogo privato ma ad accesso pubblico e poi lo sappiamo che la freccia oggigiorno è optional). Se invece non stava sorpassado, avrebbe dovuto tenere una distanza tale da consentirgli l'arresto in sicurezza e comunque tenere la destra.
 
15449386
15449386 Inviato: 14 Set 2015 19:55
 

nico33 ha scritto:
Innanzitutto ti ringrazio per l'infinita pazienza nei miei confronti.
Il punto è che delle condizioni qui riportate:

La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entità del carico, nonchè ad ogni altra circostanza influente.

Erano tutte soddisfatte, nel senso che non c'erano impedimenti di sorta, ostacoli, asfalto bagnato, condizioni atmosferiche avverse o traffico congestionato che di fatto aumentano la distanza di sicurezza.
La collisione viene evitata se l'auto davanti frena di colpo, ma anche in questo caso non si blocca improvvisamente in mezzo alla strada come un ostacolo fermo! Perché in questo caso la distanza di sicurezza corrisponderebbe allo spazio totale di arresto. Dal punto di vista fisico una macchina non può fermarsi istantaneamente, mentre frena percorre un certo spazio, ma nel caso del mio incidenre è come se fosse diventata improvvisamente un ostacolo fermo. Capisci cosa intendo?

Inoltre se uno vuole sorpassare come fa a mantenere la distanza di sicurezza? Deve per forza avvicinarsi eusa_think.gif
Io però ripeto che avevo appena iniziato a sorpassare quindi la distanza di sicurezza l'avevo.


Allora... innanzitutto partiamo dal presupposto che tu non eri in procinto di sorpassare, ma che questa è una mistificazione, inventata a posteriori, per ovvie ragioni. O almeno questo è quello che si evince dai tuoi post.

Di conseguenza ogni ragionamento che segue partirà dal fatto che tu stavi procedendo normalmente: quello che racconterai a chicchessia non mi riguarda. Senza offesa, beninteso.

Quando si dice che la distanza di sicurezza deve essere commisurata a tutte quelle condizioni si intende che, considerate le condizioni del momento, devi adottare una distanza di sicurezza tale da impedire "in ogni caso" "collisioni".

Si tratta di una definizione che potremmo definire "bastarda": ponendo infatti come obiettivo quello di evitare collisioni col veicolo che ci precede, praticamente costituisce una condizione che non viene soddisfatta se una qualsiasi collisione con detto veicolo si verifica.

Tentare di comprendere la ratio di una simile norma risulterà più facile partendo dal presupposto che, lo scopo del CdS, è quello di favorire una circolazione sicura e non una circolazione "soddisfacente": se in pratica sarai obbligato a tenere velocità da lumaca e distanze di sicurezza siderali sono fatti tuoi e al Codice va benissimo così.
 
15449411
15449411 Inviato: 14 Set 2015 20:16
 

monred ha scritto:
Stessa dinamica successa ad un mio conoscente, lui era in macchina però, hanno dato il 70% di colpa al motociclista.
L'unica cosa sbagliata dal conducente era aver dimenticato la fraccia, se l'avesse messa non sarebbe successo nulla o 100% di ragione. Il motociclista invece, non avrebbe dovuto tentare il sorpasso in prossimita del benzinaio in quanto era prevedibile che qualcuno potesse entrare o uscire senza segnalarlo (come un'intersezione, inoltre è si un luogo privato ma ad accesso pubblico e poi lo sappiamo che la freccia oggigiorno è optional). Se invece non stava sorpassado, avrebbe dovuto tenere una distanza tale da consentirgli l'arresto in sicurezza e comunque tenere la destra.



Scusami, ma mi sembra che l'altro abbia commesso come minimo tre infrazioni:
-Non ha azionato l'indicatore di direzione
-Non si è portato il più possibile vicino alla linea di mezzeria
-Cosa più importante, non ha controllato nello specchietto che non sopraggiungesse nessuno

Oltre al fatto che non ha tentato di evitare in qualsiasi modo la collisione perché ripeto se quantomeno si fosse accorto di ciò che stava accadendo si sarebbe fermato e io avrei potuto evitarlo.

Ma come fanno a contestarmi qualcosa che non è presente nel codice? In prossimità di un accesso privato non è vietato il sorpasso, come fanno a darmi il 70% di colpa, nonostante tutte le infrazioni accertate del conducente dell'auto, solo in base al fatto che io dovevo "prevedere" le sue infrazioni? Scusate ma davvero non riesco a capire, mi sembra al limite dell'assurdo eusa_wall.gif
 
15449424
15449424 Inviato: 14 Set 2015 20:26
 

Crazymonkey ha scritto:
Allora... innanzitutto partiamo dal presupposto che tu non eri in procinto di sorpassare, ma che questa è una mistificazione, inventata a posteriori, per ovvie ragioni. O almeno questo è quello che si evince dai tuoi post.

Di conseguenza ogni ragionamento che segue partirà dal fatto che tu stavi procedendo normalmente: quello che racconterai a chicchessia non mi riguarda. Senza offesa, beninteso.

Quando si dice che la distanza di sicurezza deve essere commisurata a tutte quelle condizioni si intende che, considerate le condizioni del momento, devi adottare una distanza di sicurezza tale da impedire "in ogni caso" "collisioni".

Si tratta di una definizione che potremmo definire "bastarda": ponendo infatti come obiettivo quello di evitare collisioni col veicolo che ci precede, praticamente costituisce una condizione che non viene soddisfatta se una qualsiasi collisione con detto veicolo si verifica.

Tentare di comprendere la ratio di una simile norma risulterà più facile partendo dal presupposto che, lo scopo del CdS, è quello di favorire una circolazione sicura e non una circolazione "soddisfacente": se in pratica sarai obbligato a tenere velocità da lumaca e distanze di sicurezza siderali sono fatti tuoi e al Codice va benissimo così.



Sulla distanza di sicurezza abbiamo opinione diverse ed è pur vero che il codice stesso a volte risulta interpretabile in vari modi, quindi non esiste una verità assoluta, tantomeno presumo io di avere ragione e sempre, per carità, sto solo cercando di applicare il buonsenso e il ragionamento logico riguardo all'incidente in cui purtroppo sono stato coinvolto...

Mi scuso poi se non sono stato chiaro, nel disegno si vedeva che prima avevo superato un'altra macchina quindi verosimilmente avrei superato anche quella con cui ho fatto l'incidente, quindi non stavo effettuando in senso stretto il sorpasso, stavo cominciando la manovra, spero che ora la dinamica sia più chiara ed esaustiva.
 
15449445
15449445 Inviato: 14 Set 2015 20:39
 

nico33 ha scritto:
ed è pur vero che il codice stesso a volte risulta interpretabile in vari modi


Sinceramente a me gli articoli 149 e 348 sembrano avere un significato soltanto. Una verità assoluta comunque (teoricamente) esiste, e si chiama interpretazione autentica, soltanto che noi non l'abbiamo (in questo caso). Ad ogni modo, visto che molto probabilmente ti verrà contestato il mancato rispetto della distanza di sicurezza, se sei convinto di avere ragione puoi provare a ricorrere per vie legali.
 
15449492
15449492 Inviato: 14 Set 2015 21:21
 

Crazymonkey ha scritto:
Sinceramente a me gli articoli 149 e 348 sembrano avere un significato soltanto. Una verità assoluta comunque (teoricamente) esiste, e si chiama interpretazione autentica, soltanto che noi non l'abbiamo (in questo caso). Ad ogni modo, visto che molto probabilmente ti verrà contestato il mancato rispetto della distanza di sicurezza, se sei convinto di avere ragione puoi provare a ricorrere per vie legali.


Grazie mille ancora per la risposta e per l'attenzione. Ho capito bene il tuo punto di vista, ma posso farti una domanda? C'è una cosa che non riesco a capire eusa_think.gif
Se la distanza di sicurezza serve appunto ad evitare la collisione con il veicolo che ci precede, in qualsiasi caso, e quindi considerando il fatto che l'auto giri di colpo di 90 gradi e per noi si trovi di fatto praticamente ferma( come se fosse un ostacolo fisso), allora come mai la distanza di sicurezza non viene definita che sia come minimo lo spazio totale di frenata? Giuro che davvero non riesco a capirlo, se per qualsiasi tipo di collisione si intende anche quella del mio incidente, come mai la distanza di sicurezza appunto non corrisponde alla distanza totale di arresto? icon_confused.gif
 
15449499
15449499 Inviato: 14 Set 2015 21:26
 

nico33 ha scritto:
Scusami, ma mi sembra che l'altro abbia commesso come minimo tre infrazioni:
-Non ha azionato l'indicatore di direzione
-Non si è portato il più possibile vicino alla linea di mezzeria
-Cosa più importante, non ha controllato nello specchietto che non sopraggiungesse nessuno

Oltre al fatto che non ha tentato di evitare in qualsiasi modo la collisione perché ripeto se quantomeno si fosse accorto di ciò che stava accadendo si sarebbe fermato e io avrei potuto evitarlo.

Ma come fanno a contestarmi qualcosa che non è presente nel codice? In prossimità di un accesso privato non è vietato il sorpasso, come fanno a darmi il 70% di colpa, nonostante tutte le infrazioni accertate del conducente dell'auto, solo in base al fatto che io dovevo "prevedere" le sue infrazioni? Scusate ma davvero non riesco a capire, mi sembra al limite dell'assurdo eusa_wall.gif

questo è quanto mi è stato riferito, purtropo anche con incidenti fotocopia gli esiti dopo una perizia possono essere i più disparati.
Il codice non parla di accessi privati, ma di intersezioni in presenza delle quali il sorpasso è vietato, tranne in alcuni casi specifici, controlla se la strada dove è avvenuto l'incidente vi rientra, inoltre è vero che se rimani dentro la linea puoi superare anche con linea continua, ma solo se non vi è il segnale di divieto di sorpasso e spesso prima di un benzinaio (o accessi simili) è presente ed è un cartello che passa spesso inosservato.

Mi dispiace per l'incidente, spero che dalle perizie esca un verdetto equo visto che non sei il solo coinvolto, l'importante è che nessuno si sia fatto seriamente male.
 
15449503
15449503 Inviato: 14 Set 2015 21:32
 

nico33 ha scritto:
Grazie mille ancora per la risposta e per l'attenzione. Ho capito bene il tuo punto di vista, ma posso farti una domanda? C'è una cosa che non riesco a capire eusa_think.gif
Se la distanza di sicurezza serve appunto ad evitare la collisione con il veicolo che ci precede, in qualsiasi caso, e quindi considerando il fatto che l'auto giri di colpo di 90 gradi e per noi si trovi di fatto praticamente ferma( come se fosse un ostacolo fisso), allora come mai la distanza di sicurezza non viene definita che sia come minimo lo spazio totale di frenata? Giuro che davvero non riesco a capirlo, se per qualsiasi tipo di collisione si intende anche quella del mio incidente, come mai la distanza di sicurezza appunto non corrisponde alla distanza totale di arresto? icon_confused.gif


In realtà (correggimi se sbaglio, veramente, perché non sono sicuro al 100%) la distanza di sicurezza non viene mai definita tecnicamente. Viene solo stabilito uno standard minimo, cioè

Citazione:
2. La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo che passa tra la prima percezione di un pericolo e l'inizio della frenata.


Perché è evidente che, se non si tiene una distanza almeno uguale allo spazio percorso (bla bla bla) evitare il pericolo sarà (quasi) impossibile, visto che non avremmo neanche il tempo di accennare una reazione. Questo non significa che, una tale distanza, sia sufficiente.
 
15449522
15449522 Inviato: 14 Set 2015 21:53
 

monred ha scritto:
questo è quanto mi è stato riferito, purtropo anche con incidenti fotocopia gli esiti dopo una perizia possono essere i più disparati.
Il codice non parla di accessi privati, ma di intersezioni in presenza delle quali il sorpasso è vietato, tranne in alcuni casi specifici, controlla se la strada dove è avvenuto l'incidente vi rientra, inoltre è vero che se rimani dentro la linea puoi superare anche con linea continua, ma solo se non vi è il segnale di divieto di sorpasso e spesso prima di un benzinaio (o accessi simili) è presente ed è un cartello che passa spesso inosservato.

Mi dispiace per l'incidente, spero che dalle perizie esca un verdetto equo visto che non sei il solo coinvolto, l'importante è che nessuno si sia fatto seriamente male.


Grazie mille, si sono sicuro che non è presente. A tal proposito ho trovato una vecchia discussione di questo forum a questo indirizzo: Sorpasso doppia linea continua[si può nella propria corsia?]

Da cui cito:

"No, non possono essere considerate intersezioni. Come già detto prima l'intersezione è l'area comune a più strade che sono classificate dall'art. 2 C.2° del CdS

A - Autostrade; (non possono avere intersezioni ma svincoli)

B - Strade extraurbane principali; (come sopra)

C - Strade extraurbane secondarie;

D - Strade urbane di scorrimento;

E - Strade urbane di quartiere;

F - Strade locali;

F-bis. Itinerari ciclopedonali


Per il distributore, al massimo, puoi parlare di corsie di accelerazione/ decelerazione o corsia specializzata.

Un'ingresso privato può essere un passo carrabile o un accesso (in questo caso bisognerebbe vedere il volume di traffico che viene interessato visto che potrebbe essere elevato a strada locale).

Inoltre l'art. 145 CdS C.6° dice che
Citazione:
Negli sbocchi su strada da luoghi non soggetti a pubblico passaggio i conducenti hanno l'obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada.

Confermando che l'uscita dall'area privata non viene considerata strada"


Si per fortuna mi sono fatto male solo io, l'altra vettura a quanto mi risulta non si è fatta niente, il conducente nemmeno, che per inciso non ha nemmeno sprecato una telefonata per sincerarsi delle mie condizioni... Ma questa è una cosa personale, ognuno è fatto a modo suo in fondo icon_smile.gif

Ultima modifica di nico33 il 14 Set 2015 22:14, modificato 1 volta in totale
 
15449540
15449540 Inviato: 14 Set 2015 22:11
 

Crazymonkey ha scritto:
Perché è evidente che, se non si tiene una distanza almeno uguale allo spazio percorso (bla bla bla) evitare il pericolo sarà (quasi) impossibile, visto che non avremmo neanche il tempo di accennare una reazione. Questo non significa che, una tale distanza, sia sufficiente.


Esatto! È proprio questo che intendo! Se viene definito uno standard minimo ,non necessariamente sufficiente, che corrisponde allo spazio di reazione, perché in base al tuo punto di vista non si dovrebbe considerare come standard minimo e ripeto non sufficiente(perché neanche questo lo sarebbe sempre) lo spazio totale di frenata, se nella collisione col veicolo che precede rientra il caso del mio incidente?
 
15449606
15449606 Inviato: 14 Set 2015 23:11
 

nico33 ha scritto:
Grazie mille, si sono sicuro che non è presente. A tal proposito ho trovato una vecchia discussione di questo forum a questo indirizzo: Sorpasso doppia linea continua[si può nella propria corsia?]

Da cui cito:

"No, non possono essere considerate intersezioni. Come già detto prima l'intersezione è l'area comune a più strade che sono classificate dall'art. 2 C.2° del CdS

A - Autostrade; (non possono avere intersezioni ma svincoli)

B - Strade extraurbane principali; (come sopra)

C - Strade extraurbane secondarie;

D - Strade urbane di scorrimento;

E - Strade urbane di quartiere;

F - Strade locali;

F-bis. Itinerari ciclopedonali


Per il distributore, al massimo, puoi parlare di corsie di accelerazione/ decelerazione o corsia specializzata.

Un'ingresso privato può essere un passo carrabile o un accesso (in questo caso bisognerebbe vedere il volume di traffico che viene interessato visto che potrebbe essere elevato a strada locale).

Inoltre l'art. 145 CdS C.6° dice che
Citazione:
Negli sbocchi su strada da luoghi non soggetti a pubblico passaggio i conducenti hanno l'obbligo di arrestarsi e dare la precedenza a chi circola sulla strada.

Confermando che l'uscita dall'area privata non viene considerata strada"


Si per fortuna mi sono fatto male solo io, l'altra vettura a quanto mi risulta non si è fatta niente, il conducente nemmeno, che per inciso non ha nemmeno sprecato una telefonata per sincerarsi delle mie condizioni... Ma questa è una cosa personale, ognuno è fatto a modo suo in fondo icon_smile.gif

con quella interpretazione di intersezione (che non conoscevo, e meno male che non è il mio lavoro saperlo icon_biggrin.gif ) forse hai un po' più ragione, se cosi fosse puoi sperare nel 50%. Giusto o sbagliato non credo che tu possa ottenere di più, ma rinfacciamelo pure nel caso tu ci riesca. In ogni caso buona guarigione...
 
15449612
15449612 Inviato: 14 Set 2015 23:32
 

monred ha scritto:
con quella interpretazione di intersezione (che non conoscevo, e meno male che non è il mio lavoro saperlo icon_biggrin.gif ) forse hai un po' più ragione, se cosi fosse puoi sperare nel 50%. Giusto o sbagliato non credo che tu possa ottenere di più, ma rinfacciamelo pure nel caso tu ci riesca. In ogni caso buona guarigione...


Ma tu quindi dici che sarebbe colpa mia per il fatto di prevedere il comportamento dell'altro veicolo?
Grazie mille per l'attenzione, gli auguri e la pazienza icon_asd.gif


Come ultima cosa generale poi riporto una sentenza della cassazione:

"In tema di reato colposo e di accertamento di responsabilita' per violazione dell'obbligo di comune prudenza, il conducente di veicolo che intende svoltare a sinistra deve non solo segnalare la sua intenzione di cambiare direzione, ma deve anche dare la precedenza ai veicoli provenienti da tergo che siano in fase di sorpasso, sia pur vietato, alla cui manovra possa arrecare intralcio.
Cassazione penale, sez. IV, 17 gennaio 1980,Cass. pen. 1981, 1627 (s.m.)."

Da cui la colpa sembrerebbe attribuibile al veicolo che svolta eusa_think.gif
 
15449635
15449635 Inviato: 15 Set 2015 1:16
 

nico33 ha scritto:
Ma tu quindi dici che sarebbe colpa mia per il fatto di prevedere il comportamento dell'altro veicolo?
Grazie mille per l'attenzione, gli auguri e la pazienza icon_asd.gif


Come ultima cosa generale poi riporto una sentenza della cassazione:

"In tema di reato colposo e di accertamento di responsabilita' per violazione dell'obbligo di comune prudenza, il conducente di veicolo che intende svoltare a sinistra deve non solo segnalare la sua intenzione di cambiare direzione, ma deve anche dare la precedenza ai veicoli provenienti da tergo che siano in fase di sorpasso, sia pur vietato, alla cui manovra possa arrecare intralcio.
Cassazione penale, sez. IV, 17 gennaio 1980,Cass. pen. 1981, 1627 (s.m.)."

Da cui la colpa sembrerebbe attribuibile al veicolo che svolta eusa_think.gif


Secondo me la tua colpa è quella di essere stato poco prudente, ma non è questo che non ti farà avere pienamente ragione o almeno non solo. Putroppo ti possono, giusto o sbagliato che sia, contestare velocità, manovra, posizione sulla corsia, ecc... (alcune commesse senza renderse conto)
Considera anche che se la tua versione potrebbe non coincidere con quella del guidatore dell'auto e che la dichiarazione dei testimon potrebbe non essere sufficente a dimostrare vera l'una o l'altra (per ora sappiamo che possono confermare il fatto che il tizio non ha messo la freccia). La ricostruzione della dinami è tutto al fine di ripartire le colpe.
Molti dicono infatti "è chi tampona ad avere torto" e per fortuna non sempre è vero, ma è vero che nella maggioranza dei casi vi è un concorso di colpa (anche al 10% ma c'è).
Se anche tu avessi ragione al 100% l'assicurazione avversa proverà a scaricare su di te parte della responsabilità e se ci riesce bisognerebbe agire per vie legali e non sempre conviene in base all'entità dei danni.
Se ottieni il 50%, per me vuol dire che ti è andata bene, perchè non ti diminuisce la classe di merito, ti pagano metà dei danni alla moto e tutte le spese mediche/infortunio.
Può anche essere che alla fine di tutto ti daranno una percentuale più alta, ma dipende da troppi fattori e fare previsioni è difficile
 
15449728
15449728 Inviato: 15 Set 2015 8:45
 

Esattamente, è proprio questa la mia paura, sto cercando di essere così pignolo e meticoloso per ricostruire bene l'incidente e smontare tutto quello che potrebbero contestarmi; siccome l'altro conduecente non ha subito alcun danno, alle assicurazioni converrebbe che io prendessi la maggior parte della colpa, così la mia assicurazione ci guadagnerebbe col malus, mentre l'altra non dovrebbe spendere quasi nulla. Penso che sia indispensabile affidarsi ad una avvocato facendo presente all'assicurazione tutte le cose che ho riportato a voi.
 
15449756
15449756 Inviato: 15 Set 2015 9:56
 

nico33 ha scritto:
Penso che sia indispensabile affidarsi ad una avvocato


provaci pure, ma dal tuo racconto quello lì poteva svoltare e l'ha fatto, forse bruscamente e senza mettere la freccia: l'hai in pratica tamponato, e chi tampona ahimè ha sempre torto.
Dicci poi com'è andata a finire che qui ormai siamo curiosi icon_smile.gif

ciao

WK
 
15449770
15449770 Inviato: 15 Set 2015 10:14
 

nico33 ha scritto:
Esatto! È proprio questo che intendo! Se viene definito uno standard minimo ,non necessariamente sufficiente, che corrisponde allo spazio di reazione, perché in base al tuo punto di vista non si dovrebbe considerare come standard minimo e ripeto non sufficiente(perché neanche questo lo sarebbe sempre) lo spazio totale di frenata, se nella collisione col veicolo che precede rientra il caso del mio incidente?


Perché lo spazio totale di frenata sarebbe un minimo molto più restrittivo. 0510_confused.gif
 
15449812
15449812 Inviato: 15 Set 2015 11:18
 

nico33 ha scritto:

"In tema di reato colposo e di accertamento di responsabilita' per violazione dell'obbligo di comune prudenza, il conducente di veicolo che intende svoltare a sinistra deve non solo segnalare la sua intenzione di cambiare direzione, ma deve anche dare la precedenza ai veicoli provenienti da tergo che siano in fase di sorpasso, sia pur vietato, alla cui manovra possa arrecare intralcio.
Cassazione penale, sez. IV, 17 gennaio 1980,Cass. pen. 1981, 1627 (s.m.)."

Da cui la colpa sembrerebbe attribuibile al veicolo che svolta eusa_think.gif

Sempre che anche tu stessi effettuando il sorpasso con le modalità previste dal cds...

Tu stesso, invece, ammetti che NON stavi sorpassando, quindi suppongo che NON avessi messo la freccia...
 
15449887
15449887 Inviato: 15 Set 2015 12:19
 

Crazymonkey ha scritto:
Perché lo spazio totale di frenata sarebbe un minimo molto più restrittivo. 0510_confused.gif


Ma in teoria se tu avevi affermato che:

"Tentare di comprendere la ratio di una simile norma risulterà più facile partendo dal presupposto che, lo scopo del CdS, è quello di favorire una circolazione sicura e non una circolazione "soddisfacente": se in pratica sarai obbligato a tenere velocità da lumaca e distanze di sicurezza siderali sono fatti tuoi e al Codice va benissimo così."

In teoria al codice della strada non dovrebbe interessare una circolazione sicura, anche se bisogna tenere "distanze di sicurezza siderali"? Anche se fosse restrittivo sarebbe il minimo per garantire la sicurezza per evitare collisioni come quella del mio incidente, no? Al codice non dovrebbe interessare di essere restrittivo nè " soddisfacente" eusa_think.gif


42 ha scritto:
nico33 ha scritto:

"In tema di reato colposo e di accertamento di responsabilita' per violazione dell'obbligo di comune prudenza, il conducente di veicolo che intende svoltare a sinistra deve non solo segnalare la sua intenzione di cambiare direzione, ma deve anche dare la precedenza ai veicoli provenienti da tergo che siano in fase di sorpasso, sia pur vietato, alla cui manovra possa arrecare intralcio.
Cassazione penale, sez. IV, 17 gennaio 1980,Cass. pen. 1981, 1627 (s.m.)."

Da cui la colpa sembrerebbe attribuibile al veicolo che svolta eusa_think.gif

Sempre che anche tu stessi effettuando il sorpasso con le modalità previste dal cds...

Tu stesso, invece, ammetti che NON stavi sorpassando, quindi suppongo che NON avessi messo la freccia...



Io ero a sinistra, stavo cominciando la manovra di sorpasso.
Ricapitolando, se dovesse risultare quanto emerso fino ad ora, l'altro conducente avrebbe compiuto tre infrazioni di cui due sicure verranno riconosciute (la freccia e non aver guardato lo specchietto), quella del non essersi avvicinato alla linea di mezzeria poi potrebbe essere dimostrabile dal racconto dei testimoni (forse); poi non so se gli sarebbe attribuibile il fatto di non aver cercato di evitare in qualsiasi modo la collisione.

Per quanto riguarda me invece, quello a cui potrebbero aggrapparsi sarebbe la mancata freccia per il sorpasso che però spetterebbe a loro dimostrarlo giusto?

wkowalski ha scritto:
nico33 ha scritto:
Penso che sia indispensabile affidarsi ad una avvocato


provaci pure, ma dal tuo racconto quello lì poteva svoltare e l'ha fatto, forse bruscamente e senza mettere la freccia: l'hai in pratica tamponato, e chi tampona ahimè ha sempre torto.
Dicci poi com'è andata a finire che qui ormai siamo curiosi icon_smile.gif

ciao

WK


Ma in realtà penso che non possa definirsi tamponamento perché non ho urtato la parte posteriore eusa_think.gif
 
15449904
15449904 Inviato: 15 Set 2015 12:47
 

nico33 ha scritto:
Ma in teoria se tu avevi affermato che:

"Tentare di comprendere la ratio di una simile norma risulterà più facile partendo dal presupposto che, lo scopo del CdS, è quello di favorire una circolazione sicura e non una circolazione "soddisfacente": se in pratica sarai obbligato a tenere velocità da lumaca e distanze di sicurezza siderali sono fatti tuoi e al Codice va benissimo così."

In teoria al codice della strada non dovrebbe interessare una circolazione sicura, anche se bisogna tenere "distanze di sicurezza siderali"? Anche se fosse restrittivo sarebbe il minimo per garantire la sicurezza per evitare collisioni come quella del mio incidente, no? Al codice non dovrebbe interessare di essere restrittivo nè " soddisfacente" eusa_think.gif


Scusa se te lo dico, ma stai facendo un po' di caos.

Porre un minimo così restrittivo non è necessario perché è previsto l'adeguamento della distanza di sicurezza alle condizioni del caso (art. 348, comma 1).

Ciò avendo come obiettivo ovviamente quello di evitare collisioni: ogni qualvolta una collisione si verifica, questo obiettivo è (almeno parzialmente) insoddisfatto.

Quando dici che "sarebbe il minimo per garantire la sicurezza ed evitare collisioni come quella del mio incidente" in realtà dimentichi che tu avresti dovuto adeguare la distanza di sicurezza ad ogni circostanza del caso, cosa che non hai evidentemente fatto, visto che una collisione è avvenuta.

Il rispetto della previsione legislativa, per quanto questa possa essere volutamente generica, sarebbe stato sufficiente ad impedire il verificarsi dell'incidente.


PS: Sta attento, perché se qualcuno si accorge delle false dichiarazioni e prende la cosa di petto rischi che ti facciano davvero passare la voglia. E farebbero bene, sinceramente.

Ultima modifica di Crazymonkey il 15 Set 2015 12:49, modificato 1 volta in totale
 
15449905
15449905 Inviato: 15 Set 2015 12:48
 

nico33 ha scritto:
Ma in realtà penso che non possa definirsi tamponamento perché non ho urtato la parte posteriore eusa_think.gif


sei andato addosso a uno che ti stava davanti, per cui non saprei come definirlo, se non come "tamponamento". Capisco l'incazzatura e il danno fisico che hai riportato, ma ho l'impressione che l'essere direttamente coinvolto nella vicenda non ti faccia considerare la cosa con la dovuta serenità... se pensi di avere una qualche ragione, smetti di cercare roba su internet e chiedi a un legale esperto di queste cose, soprattutto prima di fare qualsiasi atto formale (lettere, dichiarazioni ai vigili, ecc.).

ciao

WK
 
15450100
15450100 Inviato: 15 Set 2015 16:20
 

Crazymonkey ha scritto:
Scusa se te lo dico, ma stai facendo un po' di caos.

Porre un minimo così restrittivo non è necessario perché è previsto l'adeguamento della distanza di sicurezza alle condizioni del caso (art. 348, comma 1).

Ciò avendo come obiettivo ovviamente quello di evitare collisioni: ogni qualvolta una collisione si verifica, questo obiettivo è (almeno parzialmente) insoddisfatto.

Quando dici che "sarebbe il minimo per garantire la sicurezza ed evitare collisioni come quella del mio incidente" in realtà dimentichi che tu avresti dovuto adeguare la distanza di sicurezza ad ogni circostanza del caso, cosa che non hai evidentemente fatto, visto che una collisione è avvenuta.

Il rispetto della previsione legislativa, per quanto questa possa essere volutamente generica, sarebbe stato sufficiente ad impedire il verificarsi dell'incidente.


PS: Sta attento, perché se qualcuno si accorge delle false dichiarazioni e prende la cosa di petto rischi che ti facciano davvero passare la voglia. E farebbero bene, sinceramente.



Si ma il fatto che uno possa girare di colpo può accadere sempre, non è una circostanza del caso, quindi dovrebbe essere sempre così, la spazio totale di frenata dovrebbe essere la distanza di sicurezza minima, perché il fatto che uno possa svoltare improvvisamente può capitare in qualsiasi circostanza.


Grazie in ogni caso, rispetto la tua opinione, qualunque essa sia e io sono convinto che ci sia sempre da imparare e da migliorare, ti ringrazio quindi e farò tesoro di ciò che dici tu come di tutte le altre persone.
 
15450107
15450107 Inviato: 15 Set 2015 16:25
 

nico33 ha scritto:
Si ma il fatto che uno possa girare di colpo può accadere sempre, non è una circostanza del caso, quindi dovrebbe essere sempre così, la spazio totale di frenata dovrebbe essere la distanza di sicurezza minima, perché il fatto che uno possa svoltare improvvisamente può capitare in qualsiasi circostanza.


Beh... se accade in prossimità di un distributore di benzina, o comunque di un punto di interesse (o di una via) direi che è una circostanza del caso, che dovresti tenere in considerazione nello stabilire la distanza di sicurezza da tenere.

Io non voglio fare lo splendido, anzi si è quasi sempre trattato di sedere in realtà, ma sai quante volte ho evitato collisioni analoghe alla tua grazie ad un filo di prudenza in più? Ovviamente sapere che se l'automobilista avesse agito correttamente non sarebbe successo nulla può dare fastidio.

icon_wink.gif
 
15450206
15450206 Inviato: 15 Set 2015 18:49
 

Crazymonkey ha scritto:
Beh... se accade in prossimità di un distributore di benzina, o comunque di un punto di interesse (o di una via) direi che è una circostanza del caso, che dovresti tenere in considerazione nello stabilire la distanza di sicurezza da tenere.

Io non voglio fare lo splendido, anzi si è quasi sempre trattato di sedere in realtà, ma sai quante volte ho evitato collisioni analoghe alla tua grazie ad un filo di prudenza in più? Ovviamente sapere che se l'automobilista avesse agito correttamente non sarebbe successo nulla può dare fastidio.

icon_wink.gif



Si ma se l'altro non mette la freccia, né si avvicina alla linea di mezzeria, non compie insomma nessuna azione per farmi perlomeno intuire che svolterà a sinistra è davvero difficile poter prevedere un completamente del genere. eusa_wall.gif

Ma in generale poi se una persona fosse in fase di sorpasso, in realtà non sono più aloneati i due veicoli, se quello che sta per essere sorpassato svolta di colpo è come se invadesse la mia fila, no?
Ad esempio, se consideriamo una strada con due corsie per senso di marcia, se io passo nell'altra corsia per sorpassare e l'auto alla mia destra svolta di colpo e mi taglia la strada senza guardare e io lo urto, non è tutta colpa sua? E questo caso non dovrebbe estendersi anche in caso di sorpasso nella stessa corsia?

Grazie(per l'ennesima volta) per l'attenzione.
 
15450208
15450208 Inviato: 15 Set 2015 18:55
 

nico33 ha scritto:
Si ma se l'altro non mette la freccia, né si avvicina alla linea di mezzeria, non compie insomma nessuna azione per farmi perlomeno intuire che svolterà a sinistra è davvero difficile poter prevedere un completamente del genere. eusa_wall.gif


Infatti non ho mai escluso le responsabilità dell'automobilista, no? Si chiama "concorso di colpa" apposta. icon_mrgreen.gif
 
15450457
15450457 Inviato: 15 Set 2015 23:28
 

Crazymonkey ha scritto:
Infatti non ho mai escluso le responsabilità dell'automobilista, no? Si chiama "concorso di colpa" apposta. icon_mrgreen.gif


Beh... Certo icon_asd.gif

Spero mi diano massimo il 30% di colpa sinceramente...
 
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