nico33 ha scritto:
Ma allora citando l'articolo 348 del codice della strada:
Art. 348. Regolamento di Attuazione
Distanza di sicurezza tra i veicoli
1. La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entità del carico, nonchè ad ogni altra circostanza influente.
2. La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo che passa tra la prima percezione di un pericolo e l'inizio della frenata.
In particolare a circa 40 km/h la distanza di sicurezza corrisponde precisamente a 11 metri, che io ho ampiamente rispettato, tanto che in realtà la distanza corrispondeva più allo spazio totale di arresto perché mi sono fermato solo due metri oltre l'auto...
Art. 348. Regolamento di Attuazione
Distanza di sicurezza tra i veicoli
1. La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entità del carico, nonchè ad ogni altra circostanza influente.
2. La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale allo spazio percorso durante il tempo che passa tra la prima percezione di un pericolo e l'inizio della frenata.
In particolare a circa 40 km/h la distanza di sicurezza corrisponde precisamente a 11 metri, che io ho ampiamente rispettato, tanto che in realtà la distanza corrispondeva più allo spazio totale di arresto perché mi sono fermato solo due metri oltre l'auto...
Ancora una volta, no.
In particolare, devi leggere i diversi commi (e i diversi articoli) come disposto combinato. Ciò vale a dire che:
Se (art. 348, comma 2)
Citazione:
La distanza di sicurezza deve essere almeno uguale [...]
In ogni caso
Citazione:
La distanza di sicurezza tra due veicoli deve sempre essere commisurata alla velocità, alla prontezza dei riflessi del conducente, alle condizioni del traffico, a quelle planoaltimetriche della strada, alle condizioni atmosferiche, al tipo e allo stato di efficienza del veicolo, all'entità del carico, nonchè ad ogni altra circostanza influente.
Affinché (art. 149)
Citazione:
sia garantito in ogni caso l'arresto tempestivo e siano evitate collisioni con i veicoli che precedono.
Leggendo solo quello che giova alla "nostra" causa, ed eliminando ciò che le nuoce, di sicuro non si sta facendo un'applicazione corretta del testo normativo.
PS: (Mi ripeto giusto per la massima trasparenza) Ovviamente quanto sopra è solo la mia opinione, alla luce delle fonti riportate, non è escluso quindi che stia tralasciando qualcosa.