Provare la moto prima di acquistarla? E come, di grazia? Il concessionario di Verona non aveva moto in test, nè era (ovviamente) disposto ad immatricolarne una appositamente. Eventi MV in cui testare la moto, inoltre, non erano in programma, quindi mi sono dovuto rassegnare ad acquistarla senza prima averla provata. L'ho presa usata (anche se con soli 4000km di solo centro città
), ma nemmeno il precedente proprietario me l'ha fatta "provare" veramente. E del resto non è facendo 200 metri nella via dietro casa sua che sarei riuscito a comprenderne certi difetti.
Comunque sia, avevo aperto questo 3d per capire se le mie sensazioni erano condivise da altre o meno.
Quindi, ricapitolando: l'effetto on/off è una cosa che effettivamente c'è, ma si può aggirare lavorando sulla mappa C.
Sulla posizione di guida ci dovrei lavorare con pedane e semimanubri.
Per l'assetto un sospensionista pare necessario.
Il consiglio migliore mi pare quello di Broglia. Inutile perdere tempo (ed una marea di soldi) per cercare di cucirsi addosso una moto che proprio non mi si addice. Lungi da me criticare il prodotto MV, saranno sicuramente limiti miei e non della moto: pertanto ne prendo atto, vendo questa e penso proprio che tornerò a Borgo Panigale... Non c'è nulla di peggio che guidare una moto in cui ci si sente al limite in ogni curva e che trasmetta confidenza zero.
Se non ti ci trovi bene e se puoi permetterti di cambiarla è la cosa giusta da fare e purtroppo son cose che capitano,è successo a me,ma anche a molti altri.Le sportive specialmente sembrano tutte uguali,ma purtroppo sono molto diverse tra di loro e non si può generalizzare in base alle sensazioni di persone diverse e persino se ci si confronta con persone della stessa taglia perchè non è sufficiente considerare peso e statura,ma bisognerebbe scomporre la persona in lunghezza tronco,lunghezza gambe,lunghezza braccia...In pratica bisognerebbe poter fare come con le biciclette:una volta scelto un telaio della giusta misura poi si raddrizza il tiro con prolunghe del manubrio e arretratori per la sella se necessario,ma per un moto la cosa è più complessa e costosa e solo un team SBK o MotoGP può modificare efficacemente la posizione di guida e non solo per rendere la moto il più confidenziale possibile al pilota e purtroppo a volte non basta neanche.
Cambiando semimanubri,mettendo pedane arretrate,cambiando l'imbottitura della sella si può raddrizzare il tiro,ma la moto resta quella.Un'altra cosa che si può fare è montare degli spessori in neoprene o materiali equivalenti sul serbatoio,c'è chi lo fa per non avanzare troppo in staccata,ma siamo sempre lì...
Grazie a tutti per i consigli,
Lamps!