PlastikMV ha scritto:
Concordo con Beppe, anche i opassato da Dragster a Dragster RR.
Il motore è tutta un'altra cosa, già solo tenendola al minimo sul cavalletto. L'erogazione ai bassi è molto più lineare e quando si sale di giri la differenza tra i 126 ed i 140 cv si fa sentire, ma non solo per i CV in più, proprio per l'iniettore in più.
Vista la tua esperienza (maggiore della mia) direi che la RR è un'ottima scelta.
Il 200 al poteriore non inficia troppo i cambi di direzione repentini, anzi direi che non si nota più di tanto, in ogni caso nessuno ti vieta di montare un 190, calcola che è omologata 200-190-180.
Il cerchio almeno per il momento (6000Km) devo dire che regge bene, calcola che la uso tutti i giorni per andre in ufficio sulle strade schifose di Roma (buche di ogni tipo e sampietrini).
La moto ha una differenza di prezzo rispetto alla normale, ma li vale tutti (parlo del nuovo, non usato ovvio). Il motore è praticamente un'altra cosa (tra valvole in titanio e iniettore aggiunto), la forcella anteriore ad alta scorrevolezza è un'altra cosa, l'ammortizzatore di sterzo un accessorio di serie obbligatorio.
Come sempre, Plastik ha centrato in pieno l'obbiettivo, descrivendo con precisione le sostanziali differenze tra modello base ( che comunque adoro) e la versione RR.
Le varie differenze progettuali permettono a tali versioni di avere un erogazione lineare, ma, quando lo si vuole, si può far scatenare l'inferno con un tiro che sembra interminabile mettendo in soggezione molti byker, anche scafati...
per chi sa sfruttare buona parte di ste doti, non può che divertirsi un mondo