Stamattina venendo al lavoro ho beccato un tratto di strada abbastanza libera e ho provato a "collegare il cervello alle chiappe":
sotto quale velocità l'effetto giroscopico diventa ininfuente (o comunque non predominante) e quindi la manovra di controsterzo non funziona più?
Sulla mia moto (Honda NC700X, una enduro molto stradale con entrambe le ruote da 17") la velocità critica è vicina ai 30km/h, probabilmente un po' sotto.
Diciamo che fino a 25-30km/h:
1) per girare a destra devo effettivamente spingere la manopola sinistra (e viceversa) e usare il peso del corpo "esplicitamente" per favorire la piega e percorrere la curva senza cadere.
2) il solo spostamento del corpo non induce una sterzatura automatica ma un principio di caduta ed è comunque necessario agire sul manubrio "in sterzata diretta" per mantenere l'equilibrio (che sia ritornare ad andare dritti oppure curvare).
3) per andare dritti è necesssario è necessario agire continuamente sullo sterzo ed equilibrare con il corpo (andatura oscillante).
Evidentemente le forze indotte dall'effetto giroscopico (che è comunque presente) sono ancora insufficienti a garantire l'auto-equilibrio e la necessità del controsterzo.
Charamente ogni biciclo (con o senza motore) ha le sue caratteristiche di ciclistica e massa per cui l'effetto diventerà rilevante a differenti velocità.
Visto che ci siamo detti che è l'effetto giroscopico sulla ruota anteriore che deve "trascinare giù" in piega la moto, le principali variabili saranno:
a) caratteristiche della ruota: massa e diametro (è chiaro che la ruota da 21" di una enduro e quella da 14" di uno scooterino porteranno effetti diversi, ma a pari velocità di avanzamento del mezzo queela piccola ruota più in fretta... quindi... sto ancora cercando di capire )
b) ciclistica: avancorsa, triangolo di sterzo, etc. (a parità di forza "generata" dalla ruota anteriore un chopper con le forcelle lunghe 2 metri
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avrà un comportamento dal solito scooterino
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c) massa della moto (a parità di forza "generata" dalla ruota anteriore sarà più facile far girare [vincere l'inerzia] di un motard da 100kg piuttosto che di un Goldwing da 400kg)