Hai ragione, ho scritto un po' velocemente ma è quello che intendevo. Per scendere nel dettaglio, sono le camme di chiusura che puntano solitamente sul bilanciere di apertura lato distribuzione. Estraendo il perno di qualche millimetro si muove il bilanciere apertura verso l'esterno, in modo da farlo "cadere" al fianco della valvola, così i lobi di chiusura passano.
Mi sono costruito un attrezzino semplice ma efficace per estrarre i perni e vi garantisco che le operazioni sono moooolto più facili così.
Vorrei dire la mia sul "fai da te", sperando di trasmettere le esperienze fatte negli anni.
Sporcandosi le mani sui nostri amati motocicli si può andare incontro a due cose: risparmio o spese abnormi. Se tutto va bene, procediamo soddisfatti e risparmiamo. Se facciamo un errore, spacchiamo di tutto e spendiamo cifre folli dal meccanico (che poi ci insulterà).
In entrambi i casi ci guadagna l'esperienza.
Ho iniziato a 14 anni con i carburatori del Fifty o del Bravo, cambiavo il getto credendo che più grosso significasse più potenza. Poi non capivo perché si spegnesse aprendo il gas a manetta. Poi sono passato al cambiare le marmitte, aprire qualche cilindro dei motori a 2T, etc etc etc. Mi hanno aiutato una decente manualità, l'aver trascorso pomeriggi e notti nell'officina di un amico nella quale aiutavo a portare avanti le varie manutenzioni, imparando tante cose, l'essere curioso come una scimmia e l'aver deciso di rischiare la suddetta fase 2 facendo tutto in casa per quanto riguarda la manutenzione.
Gioie e dolori.... come quando mi stavo per amputare un dito cambiando molle e ammortizzatori della mia auto.
Mi hanno aiutato anche gli studi tecnici ed alcune amicizie o conoscenze, professionisti del settore moto da corsa.
Sintentizzando: sono totalmente contrario al fai da te.
Se invece il percorso tecnico culturale che porta a dire "voglio far da solo questa operazione" è ricco di importanti tappe di effettiva crescita, allora.... benvenuto ed in bocca al lupo.