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MotoGP troppo veloci? SONDAGGIO dopo i 349,6 km/h di Iannone
15001635
15001635 Inviato: 2 Giu 2014 15:08
Oggetto: MotoGP troppo veloci? SONDAGGIO dopo i 349,6 km/h di Iannone
 


 
15001659
15001659 Inviato: 2 Giu 2014 15:36
 

Secondo me non ha senso limitare la velocità e lo sviluppo di un motore in corse di prototipi

Il raggiungimento di velocità più elevate pone un nuovo limite da superare per quano riguarda lo sviluppo di una ciclistica capace di rendere controllabile una moto a quelle velocità, i problemi di sicurezza sono ben altri e non è di certo abbassando la velocità massima che si porrà rimedio a questi problemi 0509_up.gif
 
15001667
15001667 Inviato: 2 Giu 2014 15:43
 

Troppo veloci non direi,sul lago di bonneville si sono passati i 400.
Che poi mezzi così veloci abbiano la stessa utilità di un frigorifero al polo è un argomento di discussione. Ma c'è roba più veloce...decisamente
 
15001711
15001711 Inviato: 2 Giu 2014 16:36
 

Per quello che so le cadute normalmente sono in curva e non sul rettilineo ,
quindi limitare la velocita' massima mi pare una fesseria ,
e poi come , con le solite ( "sicurissime" ) chicane?
Ne mettiamo una ogni 300 metri di rettilineo cosi' anche per il futuro la velocita' rimane limitata.

Anche introdurre ulteriori limitazioni sulla moto è una cosa deprimente per un progettista , l' unica cosa che limiterei sarebbe la cilindrata e la quantita' di benzina (che deve essere di produzione di serie) , in questo modo ci sarebbe un reale travaso di tecnologia alla produzione di serie , tutto il resto libero
 
15001756
15001756 Inviato: 2 Giu 2014 17:13
 

Doc_express ha scritto:
Troppo veloci non direi,sul lago di bonneville si sono passati i 400.
Che poi mezzi così veloci abbiano la stessa utilità di un frigorifero al polo è un argomento di discussione. Ma c'è roba più veloce...decisamente


A Bonneville si sono superati altro che i 400... Ma qui si parla di moto da gara che devono fare le curve, frenare, girare su circuiti con salite e discese, ecc, ecc. Sarebbe superfluo, ma giova comunque ricordarlo.
 
15001759
15001759 Inviato: 2 Giu 2014 17:16
 

snowstorm ha scritto:
Per quello che so le cadute normalmente sono in curva e non sul rettilineo ,
quindi limitare la velocita' massima mi pare una fesseria ,
e poi come , con le solite ( "sicurissime" ) chicane?
Ne mettiamo una ogni 300 metri di rettilineo cosi' anche per il futuro la velocita' rimane limitata.

Anche introdurre ulteriori limitazioni sulla moto è una cosa deprimente per un progettista , l' unica cosa che limiterei sarebbe la cilindrata e la quantita' di benzina (che deve essere di produzione di serie) , in questo modo ci sarebbe un reale travaso di tecnologia alla produzione di serie , tutto il resto libero


L'unico problema della velocità è aerodinamico, la tendenza cioè delle moto ad alleggerire l'avantreno. Con tutto quel che ne consegue al momento di iniziare a frenare o in presenza di scollinamenti tipo al Mugello. Il limite sarebbe sulle moto, non sulle piste.

E comunque basta accorciare i rettilinei, se proprio si vuole limitare la velocità intervenendo sulle piste. Anzi, basterebbe usare piste con rettilinei corti. Ma a queste moto basta un km per arrivare a 350... Insomma, è dilemma filosofico, certo, ma non così svincolato dalla realtà.
 
15001763
15001763 Inviato: 2 Giu 2014 17:24
 

ogni volta che sento parlare di limitazioni,di qualunque tipo a me bolle il sangue. E' bastato vedere come fa schifo il mondo della formula uno,via le minigonne,via il turbo,via l'effetto suolo ,via le ruote doppie davanti. Tutti stupidi divieti,che hanno portato ad avere macchine ultra fragili,che girano come frullini a giri stupidi e con (almeno per me) gusto a vederle ZERO. Ogni volta che qualcuno inventa qualcosa c'è un deficente incartapecorito che la vieta. Ma che si attacchi al gas.
Obbiettivamente a me di vedere sempre le solite curve fatte sempre nello stesso modo non dice proprio nulla. Che siano a 100 o a 300. Difatti non seguo e non ho mai seguito quelle gare
 
15001777
15001777 Inviato: 2 Giu 2014 17:40
 

Penso che il problema piu' grande siano le sollecitazioni dei pneumatici,
A livello aerodinamico le moto sono ampiamente testate in galleria del vento e gia' dagli anni 70 nelle gp si usavano dei profili sulla carena per caricare maggiormente la moto ( rg 500 )
 
15001816
15001816 Inviato: 2 Giu 2014 18:17
 

snowstorm ha scritto:
Penso che il problema piu' grande siano le sollecitazioni dei pneumatici,
A livello aerodinamico le moto sono ampiamente testate in galleria del vento e gia' dagli anni 70 nelle gp si usavano dei profili sulla carena per caricare maggiormente la moto ( rg 500 )


La sollecitazione delle gomme (della posteriore) si ha quando si sta per parecchio tempo oltre i 300. Vedi Indianapolis o Nardò. Ma non è il caso delle MotoGP per la maggior parte delle piste, dove i rettilinei durano pochi secondi.

Il problema dell'aerodinamica è che alla giusta velocità prende il volo qualsiasi cosa ( Link a pagina di Youtube.com ). E si sa che le moto non hanno un profilo ottimale, non consentono un flusso pulito dell'aria e hanno una superficie (pilota compreso) tuta "rotta", che non favorisce la stabilità in velocità. E' stato detto anche recentemente che le MotoGP sono caricate sul retrotreno per riuscire a trasmettere tutta la potenza sull'asfalto, con la conseguenza di un avantreno già di per sé leggero e tenuto giù dall'elettronica. I piloti lo caricano col proprio peso in entrata di curva, ma a oltre 340 all'ora la forza di resistenza dell'aria è di ben più di un'ottantina di kg. Non è bello andare a quella velocità col manubrio che si muove come se sotto la ruota davanti non ci fosse nulla... Se poi si incontra uno scollino come al Mugello....
 
15002691
15002691 Inviato: 3 Giu 2014 10:37
 

Concettualmente in un campionato prototipi le limitazioni stridono.
Già trovo ridicola quella della benzina, in una gara di velocità voglio vedere il più veloce, non chi consuma meno.

Sarà diverso se a causa del crescere della velocità si verificheranno incidenti, a lei imputabili, tali da rendere necessario intervenire.
Ma per ora non vedo motivo di intervenire.

Lamps!
 
15002904
15002904 Inviato: 3 Giu 2014 12:43
 

HGH, per concetto sono d'accordo, ma una gara non deve diventare una giostra con i gladiatori. far correre le moto si può tranquillamente, ma la sicurezza del pilota deve essere al primo posto e non concordo e non concorderò mai con chi sostiene che i piloti sanno; il fatto di essere consapevoli non scagiona chi istiga e chi ci lucra. Sicurezza prima di tutto.
 
15002906
15002906 Inviato: 3 Giu 2014 12:44
 

si, anche perché mi piacerebbe vedere gli infallibi campioni di oggi cavarsela anche solo una una 500 due tempi da gp.

A loro di correre micca glielo ha detto il dottore.
 
15003021
15003021 Inviato: 3 Giu 2014 13:51
 

In effetti al mugello ed altre piste ricordo moto a 300km/h che si impennano .... immagino a 400km/h... detto questo forse l'errore è di avere un rettilineo non perfettamente piano o in forte discesa come ad aragon dove la frenata in fondo è fortissima...insomma d'accordo che danno bellezza al circuito, ma forse ce le cerchiamo anche....
Detto questo per me non sono giuste le limitazioni
 
15003058
15003058 Inviato: 3 Giu 2014 14:08
 

..uff.. domanda difficile... eusa_think.gif
il mio parere è che la velocità non è esagerata in relazione alla tecnologia delle moto ed alla preparazione dei piloti... quindi secondo me, allo stato attuale non dovrebbe esserci limitazione sulla velocità massima... ma credo che un giorno si arriverà a dover fissare un limite.... almeno credo icon_exclaim.gif icon_mrgreen.gif
 
15003570
15003570 Inviato: 3 Giu 2014 19:10
 

Jeanne ha scritto:
..uff.. domanda difficile... eusa_think.gif
il mio parere è che la velocità non è esagerata in relazione alla tecnologia delle moto ed alla preparazione dei piloti... quindi secondo me, allo stato attuale non dovrebbe esserci limitazione sulla velocità massima... ma credo che un giorno si arriverà a dover fissare un limite.... almeno credo icon_exclaim.gif icon_mrgreen.gif


Gianna, forse interpreto male, non credo che si faccia riferimento alla sola velocità, credo piuttosto che si ragioni in termini di potenze ed erogazione oltre alla velocità. Se non si mette un freno tra un po' ci si schiafferà sotto una bella turbina e arriviamo ai 1000 cv come niente fosse. Un limite lo si dovrà ben dare, possibilmente salvaguardando lo spettacolo.
 
15004178
15004178 Inviato: 4 Giu 2014 8:34
 

Kattivik ha scritto:
Gianna, forse interpreto male, non credo che si faccia riferimento alla sola velocità, credo piuttosto che si ragioni in termini di potenze ed erogazione oltre alla velocità. Se non si mette un freno tra un po' ci si schiafferà sotto una bella turbina e arriviamo ai 1000 cv come niente fosse. Un limite lo si dovrà ben dare, possibilmente salvaguardando lo spettacolo.


Dico che fino a che la tecnologia che permette di gestire questa velocità (e tutto ciò che questa comporta, come accelerazione, frenata, etc.) e la resistenza fisica dei piloti lo permetterà, non si dovrà porre un limite, ma penso anche che questo limite esista ed un giorno si avrriverà a definirlo.

Credo che ci si debba concentrare su quello che tecnica e corpo umano possono sopportare, con la massima considerazione per la vita del pilota che corre mettendo a rischio la sua vita. Alla fine è un dilemma morale, un pò come accade in gare pericolose come le road races... permettere che qualcuno rischi palesemente la vita non è accettabile, certo, ma se i piloti accettano il rischio...
 
15004679
15004679 Inviato: 4 Giu 2014 14:09
 

Le moto da GP servono allo spettacolo (e da questo punto di vista può star bene se corrono) ma dovrebbero anche fornire spunti per un travaso dalle gare alla produzione in serie, come si è già visto per es. per l'ABS.
Ormai le moto da gara sono fuori dalla realtà della produzione di serie e svilupparle diventa sempre più oneroso per i costruttori, che spesso vanno in fallimento pur continuando a vincere (tipico il caso della Ducati; vinceva le gare ma stava fallendo, tanto che se l'è comprata l'Audi per pochi soldi, debiti compresi). Va bene la pubblicità, ma spingere le prestazioni a limiti estremi solo per vincere sta diventando troppo costoso e pericoloso.
Forse sarebbe bene fermarsi e tornare allo scopo delle gare, che non è solo di fare pubblicità ai costruttori ma anche di divertire il pubblico con la competizione fra i piloti. Anche un trofeo monomarca può essere divertente.
E se per vincere può servire sviluppare un ABS o qualche altro mezzo che migliori la sicurezza e si possa travasare nella produzione di serie, ben vengano. Ma mettiamo un limite alle prestazioni. Quelle moto sono per marziani, non per normali consumatori. Non servono nemmeno a vendere di più.
 
15004995
15004995 Inviato: 4 Giu 2014 17:44
 

gatobrujo ha scritto:
Le moto da GP servono allo spettacolo (e da questo punto di vista può star bene se corrono) ma dovrebbero anche fornire spunti per un travaso dalle gare alla produzione in serie, come si è già visto per es. per l'ABS.
Ormai le moto da gara sono fuori dalla realtà della produzione di serie e svilupparle diventa sempre più oneroso per i costruttori, che spesso vanno in fallimento pur continuando a vincere (tipico il caso della Ducati; vinceva le gare ma stava fallendo, tanto che se l'è comprata l'Audi per pochi soldi, debiti compresi). Va bene la pubblicità, ma spingere le prestazioni a limiti estremi solo per vincere sta diventando troppo costoso e pericoloso.
Forse sarebbe bene fermarsi e tornare allo scopo delle gare, che non è solo di fare pubblicità ai costruttori ma anche di divertire il pubblico con la competizione fra i piloti. Anche un trofeo monomarca può essere divertente.
E se per vincere può servire sviluppare un ABS o qualche altro mezzo che migliori la sicurezza e si possa travasare nella produzione di serie, ben vengano. Ma mettiamo un limite alle prestazioni. Quelle moto sono per marziani, non per normali consumatori. Non servono nemmeno a vendere di più.


Ducati non è proprio andata cosi
aveva numerosi debiti ma con il trend di vendite degli ultimi anni ha alzato il livello di vendite a livello mondiale non di poco ... con fatturato in aumento ecc
il proprietari dell'azienda è una società che opera nel risanamento delle aziende ecc ... ha risanato l'azienda con interventi ben marcati e appena ha visto un ottimo guadagno l'ha venduta



motogp se vogliamo limitare la velocità alora si potrebbe ritornare ai 750 con frazionamento 4 cilindri
con benzina super limitata e numero di motori limitati
 
15006408
15006408 Inviato: 5 Giu 2014 15:33
 

gatobrujo ha scritto:

Ormai le moto da gara sono fuori dalla realtà della produzione di serie e svilupparle diventa sempre più oneroso per i costruttori, che spesso vanno in fallimento pur continuando a vincere (tipico il caso della Ducati; vinceva le gare ma stava fallendo, tanto che se l'è comprata l'Audi per pochi soldi, debiti compresi). Va bene la pubblicità, ma spingere le prestazioni a limiti estremi solo per vincere sta diventando troppo costoso e pericoloso.
Forse sarebbe bene fermarsi e tornare allo scopo delle gare, che non è solo di fare pubblicità ai costruttori ma anche di divertire il pubblico con la competizione fra i piloti. Anche un trofeo monomarca può essere divertente.
E se per vincere può servire sviluppare un ABS o qualche altro mezzo che migliori la sicurezza e si possa travasare nella produzione di serie, ben vengano. Ma mettiamo un limite alle prestazioni. Quelle moto sono per marziani, non per normali consumatori. Non servono nemmeno a vendere di più.


Beh, uno può sicuramente divertirsi un mondo anche a guardare il figlio correre coi mini kart, ma il fascino di una classe regina come lo è la MotoGp non è dato solo dalla "bagarre" (quando c'è), ma anche e proprio dal fatto che i mezzi sono l'espressione della massima e spasmodica ricerca delle prestazioni, sotto in ogni loro aspetto. Nel loro settore (qui le moto), il massimo.
Il leggere in tv nella telemetria che un pilota sta toccando i 350 km/h non può far altro che aumentare hype e spettacolo.
Faccio fatica a concepire un discorso di un "blocco" a un mezzo da moto-gp, mentre nel contempo normali utenti i blocchi li tolgono dalle loro ZZR o Hayabusa per averle full-power... la cosa mi stonerebbe.


tolgiati ha scritto:

Il problema dell'aerodinamica è che alla giusta velocità prende il volo qualsiasi cosa ( Link a pagina di Youtube.com ). E si sa che le moto non hanno un profilo ottimale, non consentono un flusso pulito dell'aria e hanno una superficie (pilota compreso) tuta "rotta", che non favorisce la stabilità in velocità. E' stato detto anche recentemente che le MotoGP sono caricate sul retrotreno per riuscire a trasmettere tutta la potenza sull'asfalto, con la conseguenza di un avantreno già di per sé leggero e tenuto giù dall'elettronica. I piloti lo caricano col proprio peso in entrata di curva, ma a oltre 340 all'ora la forza di resistenza dell'aria è di ben più di un'ottantina di kg. Non è bello andare a quella velocità col manubrio che si muove come se sotto la ruota davanti non ci fosse nulla... Se poi si incontra uno scollino come al Mugello....


Questo discorso è accettabile, ma in ogni momento la guida di una Moto-Gp deve fare i conti con dei "limiti fisici", basta pensare alle velocità di percorrenza di ogni curva, che il pilota si sforza di conoscere e cerca a suo rischio e pericolo di raggiungere. Il povero Simoncelli fece di tutto per restare in piedi. Quindi sta al pilota, come sempre, decidere quanto esporsi e quale rischio assumersi di conseguenza.
Come decidono quanto forte andare in curva possono farlo per i rettilinei.
In ogni momento decidono o meno di assumersi un rischio, perchè mettere un blocco per impedirgli di assumerselo se lo ritengono?

Detto questo, la questione inerisce comunque la sicurezza, quindi dicessi che ho le idee chiare sul punto mentirei, però mi permetto di dire che la proposta comunque stona con lo spirito delle gare in oggetto.
Certo non pretendo che si torni alle corse automobilistiche degli albori, o anche di soli pochi decenni fa, dove praticamente i piloti decidevano che sarebbero morti in pista, poi se non succedeva tanto meglio.
 
15006526
15006526 Inviato: 5 Giu 2014 17:19
 

Poi aumentando la dimensione dei dischi forse ora possono staccare un po' dopo... quando andranno più veloci staccheranno nei vecchi punti.... insomma.. non ci sarà una rivoluzione o un peggioramento dei rischi eccessivo....
 
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