Salve a tutti, sono dell'opinione che non bisogna "scannarsi" tra il 2t vs il 4t hanno utilizzi diversi e oggi abbiamo la fortuna di scegliere tra queste due tipologie di motore
Teoricamente e approssimativamente il 2 tempi sviluppa il doppio di potenza rispetto al 4 tempi a parità di cilindrata, giusto?
Volendo paragonare un motore 2t contro un 4t della stessa cilindrata e potenza, il 2 tempi non dovrebbe essere molto più affidabile?
Non solo perchè il 2 tempi ha meno organi in movimento ma anche perchè il 4t sarà più spinto del 2t che svilupperà molto meno potenza rispetto a quanto ne potrebbe avere..
Faccio un esempio un 650 che ha 70 cavalli 4t contro un 650 con 70 cavalli: quale sarà più affidabile?
Voglio citare de_corsa:
Citazione:
il 2tempi è concettualmente e fisicamente più robusto di un 4tempi di pari prestazioni
icon_exclaim.gif e sfido chiunque a dimostrare il contrario!
e ciò per una serie di motivi, a cominciare dal'imbiellaggio che è sollecitato a sola compressione (mentre nel 4 vengono alternate compressioni ed estensioni che finiscono per snervare i materiali); la leggerezza delle masse in moto alterno, ecc. per finire alla semplicità meccanica che esclude di fatto la presenza di molti componenti che si possano rompere, come possono rompersi tutti i componenti della distribuzione, assenti nei 2tempi (catene, ingranaggi, assi a cammes, bilancieri, valvole e altra inutile ferraglia)
è un discorso che ho affrontato a lungo e diverse volte in questo forum, il sunto è che se i 2tempi che conoscete si rompono è colpa vostra: i motori a 2tempi sono indistruttibili, se ben progettati, ma a patto di respirare esclusivamente aria ben filtrata da eventuali tracce di polvere e la lubrificazione dev'essere esattamente quella prevista dal progettista.
basta togliere il filtro del'aria per far fuori un 2tempi, visto che l'eventuale polvere aspirata, a differenza del 4tempi, anderebbe ad insinuarsi nei cuscinetti di banco e tra cilindro e pistone, agendo da smeriglio.
ma pur vero che i motori più robusti e duraturi del pianeta, sopratutto quelli progettati per lavorare in condizioni estreme, sono tutti a due tempi: motoseghe, motoslitte, moto d'acqua, grosse macchine da movimento terra, navi, ecc.. ma anche quelli da moto sono nettamente più robusti e potenzialmente duraturi dei loro colleghi a 4tempi: in un 2t a volte è sufficiente sostituire una serie di segmenti per rimetterlo a nuovo: così non è per il 4.
del resto di 2tempi ne ho avuti molti, compreso alcuni utilizzati per le competizioni e, in 40anni di motorismo attivo (a cominciare dal'età di 8anni), ho grippato - senza conseguenze (raffreddatosi è ripartito subito) - una sola volta un kart da 100cc sul quale stavo compiendo dei test di lubrificanti ed una volta ho sbiellato un K125 da gara dopo aver corso 4gare (di cui l'ultima vinta) senza revisionare il motore (andrebbero revisionati dopo ogni gara)
STOP
mentre l'elenco di 4tempi auto (Diesel compresi) e moto che mi si sono sbiellati, fusi, ESPLOSI in marcia sarebbe così lungo e ricco che non sarei neanche in grado di comporlo, dopo tanti anni di attività motoristica!
gran parte delle moto a 2tempi costruite attorno agli anni 70 - e anche prima - sono perfettamente funzionanti e continueranno a funzionare a lungo, avendo ben pochi componenti soggetti ad usure difficilmente riparabili: gran parte delle famose Kawasaki e Suzuki di quel periodo sono ancora perfettamente funzionanti mentre altrettanto non si può dire per tutte le loro contemporanee a 4 tempi.
la storia motociclistica è piena di moto a 4tempi dalla scarsissima affidabilità (tutti primi mono della Honda, alcune serie di 4cilindri Suzuki, alcuni Kawasaki, i V trasversali della Honda, i primi V longituinale della Suzuki, i (finti) Guzzi della serie "piccola" le Husqvarna 450cc, ecc. ecc. a non finire!
mentre non riesco a pensare neanche ad un esempio di 2tempi particolarmente delicato di suo, forse un pò il Rotax 123 (applicazioni Aprilia) ma solo perché si tratta di un motore simil-competizione da utilizzare con una certa accortezza; e le Vespa che, pur essendo potenzialmente longeve, richiedevano in realtà una continua serie di piccoli e grandi interventi per farle andare avanti (le concorrenti Lambretta già erano meglio)
icon_idea.gif se è nata questa leggenda, il motivo è dovuto ad un fatto semplicissimo: un motore a 2tempi ha costituito per tutti il primo approccio col motorismo in genere: imparando a rompere un motore a 2tempi, s'impara, con la seconda o terza moto, a non rompere il 4tempi.
Certo il 2t ha i suoi svantaggi e credo che non riuscirà mai a inquinare e consumare meno rispetto al 4t
...però con l'evoluzione (grazie anche all'iniezione diretta forse?) il 2t potrebbe avvicinarsi moolto ad un 4t sui consumi e inquinamento (consumando meno olio)
Il mondo è bello perchè è vario, rispetto le vostre idee e vi prego di rispettare la mia,
se quello che ho scritto non corrisponde al vero parliamone e confrontiamoci