Teodolfo ha scritto:
Ho 40 anni ed ho comprato da pochi mesi un Monster.
Non ho grilli per la testa, sono consapevole dei miei limiti di età e di esperienze, ma trovo veramente impagabile quel profumo di libertà, serenità, leggerezza e gioia che solo la guida in moto riesce a regalare.
Nessun altro mezzo riesce a dare le stesse impressioni: l'auto isola dalla strada, la vespa ha spostamenti limitati, lo scooter non lascia percepire la vitalità del motore.
Posso paragonare la guida in moto solo ad una passeggiata a cavallo, laddove manca, certo, l'impagabile percezione viva di condurre (ed essere condotto da) un essere vivente, ma, in più, la moto consente di non avere limiti e distanze alla strada da percorrere.
Ho la "guida del vespone", il fatto è che non ho altri termini di paragone, non avendo mai avuto una moto.
Nelle curve, in particolare, ho una specie di sensazione di "perenne scivolamento" che mi fa usare molto il freno. Spero che, con il tempo e l'esercizio, riesca a superarla.
Un abbraccio forte a voi tutti, Teo Monster
Ciao e benvenuto tra noi...
però dimentichi di dirci che tipo Monster hai preso. Perché non tutti hanno la possibilità di regolare le sospensioni, per esempio. E non tutti hanno la stessa misura di gomme.
In ogni caso, essendo il monster (in genere) una moto molto stabile e "piantata", di solito la sensazione di insicurezza ti viene data da due fattori:
A) dalle gomme, sia se, come detto già da Gommeinfiamme, sono vecchie o usurate, sia se la pressione è eccessiva o non conforme al tipo di gomma;
B) dalla posizione di guida. Sedersi troppo indietro sulla sella, oppure tenere le braccia troppo tese e "appendersi" al manubrio non aiuta a sentire la ruota anteriore;
Inoltre ricorda che sulle moto la piega è data non soltanto con il corpo, ma soprattutto con il manubrio (la famosa tecnica del controsterzo) che ti aiuta ad avere la giusta sensibilità sull'anteriore. Ma col tempo e l'esperienza sicuramente ti troverai benissimo col tuo mostrillo.