trinita1966 ha scritto:
Beh, forse prima di sentenziare che qualcuno non sa guidare, sarebbe meglio riflettere, e magari leggere e capire quello che uno vuol dire nei suoi discorsi.
Certo che se si e' convinti di essere gli unici depositari del sapere, (i famosi SOLONI), allora non si puo' nemmeno pretendere di discutere.
Vediamo se ci capiamo meglio.....
1)Uso la moto XXX, (almeno nessuno se la mena col marchio); arrivando al semaforo, scalo le marce fino alla prima, ma siccome ho un sedici cilindri, non succede nulla talmente il motore e' elastico e la frizione mi perdona.
2) Cambio moto, prendo un bicilindrico scorbutico, mi fermo al semaforo con la medesima prassi di cui sopra, e mi trovo la moto per cappello.
Non sono capace di guidare o semplicemente, devo abituarmi a qualcosa di diverso?
Rifacciamo.....
1) Uso una moto XXX, bicilindrica,che e' scorbutica, non ti fa fare le rotonde in 2a, ma dato che ormai sono 7 anni che l'adopero, sono sgamato, ormai conosco ogni pregio e difetto e mi sono talmente adeguato al comportamento del mezzo, che ormai, arrivo al semaforo o alle svolte e scalo fino in prima, e mi diverto del fatto che la ruota si blocchi....fa scena!
2) Cambio moto, prendo una bella quattro cilindri, e mi sembra di guidare un giocattolo dopo la scorbuticona di prima; sono talmente rilassato e mi godo la strada, che non ho la concentrazione prima necessaria anon andare in terra se sbagliavo marcia o a mollare la frizione, tanto e' vero, che le 6 marce entrano ed escono senza che ci pensi su troppo, ed arrivo al semaforo che mi capita di essere in una marcia troppo alta.....mi ci abituero'.
Forse spiegato cosi' semplicemente, anche chi e' convinto di essere il deus ex machina della scalata, capira' che non e' questione di saperci fare, ma di abituarsi a quello che si guida, che ti assicuro, e' ben poca cosa dal punto di vista della difficolta', rispetto alla famigerata XXX che non e' roba da tutti....almeno all'inizio. Ma se non si e' mai provato......(vedo dall'elenco che di XXX non ce ne sono).
Se son sembrato polemico, me ne scuso, ma digerisco male chi sentenzia .
Certo che se si e' convinti di essere gli unici depositari del sapere, (i famosi SOLONI), allora non si puo' nemmeno pretendere di discutere.
Vediamo se ci capiamo meglio.....
1)Uso la moto XXX, (almeno nessuno se la mena col marchio); arrivando al semaforo, scalo le marce fino alla prima, ma siccome ho un sedici cilindri, non succede nulla talmente il motore e' elastico e la frizione mi perdona.
2) Cambio moto, prendo un bicilindrico scorbutico, mi fermo al semaforo con la medesima prassi di cui sopra, e mi trovo la moto per cappello.
Non sono capace di guidare o semplicemente, devo abituarmi a qualcosa di diverso?
Rifacciamo.....
1) Uso una moto XXX, bicilindrica,che e' scorbutica, non ti fa fare le rotonde in 2a, ma dato che ormai sono 7 anni che l'adopero, sono sgamato, ormai conosco ogni pregio e difetto e mi sono talmente adeguato al comportamento del mezzo, che ormai, arrivo al semaforo o alle svolte e scalo fino in prima, e mi diverto del fatto che la ruota si blocchi....fa scena!
2) Cambio moto, prendo una bella quattro cilindri, e mi sembra di guidare un giocattolo dopo la scorbuticona di prima; sono talmente rilassato e mi godo la strada, che non ho la concentrazione prima necessaria anon andare in terra se sbagliavo marcia o a mollare la frizione, tanto e' vero, che le 6 marce entrano ed escono senza che ci pensi su troppo, ed arrivo al semaforo che mi capita di essere in una marcia troppo alta.....mi ci abituero'.
Forse spiegato cosi' semplicemente, anche chi e' convinto di essere il deus ex machina della scalata, capira' che non e' questione di saperci fare, ma di abituarsi a quello che si guida, che ti assicuro, e' ben poca cosa dal punto di vista della difficolta', rispetto alla famigerata XXX che non e' roba da tutti....almeno all'inizio. Ma se non si e' mai provato......(vedo dall'elenco che di XXX non ce ne sono).
Se son sembrato polemico, me ne scuso, ma digerisco male chi sentenzia .
Tranquillo non lo sono, ma di sicuro so guidare, ma non perche' sono un pilota, semplicemente perche' ho imparato bene a suo tempo.