- Motore: 4 cilindri paralleli inclinati in avanti, 4 tempi
- Raffreddamento: a liquido
- Cilindrata: 998 cc
- Telaio: pressofuso in alluminio, a diamante
- Alesaggio corsa: 77 x 53,6 mm
- Potenza massima: 110,3 kW (150 Cv) a 11.000 giri/min
- Coppia massima: 106 Nm a 8.000 giri/min
- Lubrificazione: carter umido
- Alimentazione: iniezione elettronica
- Frizione: dischi multipli in bagno d'olio
- Avviamento: elettrico
- Trasmissione finale: catena
- Cambio: 6 marce, sempre in presa
- Sospensione anteriore: forcella telescopica rovesciata, escursione 130 mm
- Sospensione posteriore: monoammortizzatore a leveraggi progressivi, escursione 130 mm
- Freno anteriore: doppio disco flottante da 320 mm
- Freno posteriore: disco da 245 mm
- Altezza da sella: 815 mm
- Peso a secco: 194 kg
- Serbatoio: 18 litri
- Euro: 3
Come ormai tutte le case giapponesi, anche Yamaha si è inserita nel segmento di mercato delle nude sportive di grossa cilindrata con la FZ1, una moto giovane, scalpitante (con i suoi 150 cv) e decisamente grintosa, grazie anche alla coda: corta e sparata verso l’alto, contribuisce ad incattivire non poco la linea di questa già bellissima moto....
Al primo sguardo, l'impatto estetico è molto positivo: La Yamaha FZ1 colpisce e - come tutte le Yamaha del resto - è finita molto bene in ogni suo particolare: strano (ma molto bello a mio giudizio) anche il terminale di scarico, che ben si intona alle linee della moto.
Il "cuore" della Yamaha FZ1 deriva direttamente dalla sportivissima YZF-R1: stesso motore riadattato però ad un utilizzo più stradale; anche l'iniezione con doppia farfalla e valvola Ex-Up e la stessa che troviamo di serie sulla R1. Cambio ed elettronica sono stati modificati secondo un diverso impiego, proprio per avere il massimo anche su una naked.
Al contrario di quanto ci si potrebbe aspettare, per ciò che riguarda il comparto ciclistica e freni la Yamaha non esagera: la forcella a steli rovesciati da 43 mm è regolabile solo nel precarico, mentre il monoammortizzatore ha un aspetto piuttosto semplice ed è regolabile solo nel precarico molla e nel ritorno idraulico.
I freni sono composti da due dischi flottanti da 320 mm all'anteriore che utilizzano normali pinze monoblocco a quattro pistoncini, efficaci su una moto che alla fine deve andare principalmente su strada, ma che presentano evidenti limiti nell'utilizzo su pista.
Salendo in sella, la posizione di guida è piuttosto avanzata e porta a caricare piuttosto in avanti, ma rimane comunque una postura da "nuda", quindi comunque non troppo affaticante per le braccia di chi guida; il manubrio rimane vicino al pilota ma non molto basso, dando quindi da subito un buon feeling.
Il motore, decisamente potente con i suoi 150 cv dichiarati, ha subito alcuni interventi che la rendono particolarmente pronta ai medi regimi, permettendo quindi di divertirsi parecchio anche senza esagerare col gas; quando però si passano i 6.000 giri/min, diventa rabbiosa e straripante e l'allungo è a dir poco eccezionale.
Disponibile nelle colorazioni blu / grigio / nero, la Yamaha FZ1 viene venduta al pubblico al prezzo (di listino) di € 10.290 chiavi in mano.