Petrus ha scritto:
Ritengo sia influenzato dalla paura della velocità. Io non ne ho e quindi non mi cambia nulla. Chi ne ha si ritrova col cervello pieno di adrenalina che, elaborando dati molto più velocemente del normale, potrebbe dare questa impressione...
Oh, non che sia un pregio non temere la velocità, intendiamoci, non mi sto vantando.
Oh, non che sia un pregio non temere la velocità, intendiamoci, non mi sto vantando.
Non mi trovo d'accordo
Penso che la percezione cambi da persona a persona indipendentemente dal "abitudine alla velocità"
Ad esempio io, sia in moto che in auto (nn mia sigh ) ho viaggiato spesso intorno ai 300 e devo dire che questa percezione, anche se non molto marcata, ce l'ho. L'adrenalina credo non c'entri nulla poichè sinceramente non ho paura a raggiungere queste velocità, soprattutto poi se in autostrada, statale o pista. Allo stesso modo ho notato che in pista, a differenza delle strade, dove dubito che qualcuno mi spunti ai lati o che debba leggere i m mancanti alla curva, per i suddetti motivi, la percezione del fenomeno diminuisce a favore di una maggiore visione periferica.
Infine quando spingo su quelle strade tutte curve ma dove è facile che spuntino auto dai vialetti, che camion ed autobus in senso opposto allarghino in curva o dove più semplicemente dopo una curva cieca ti si pari davanti una mucca/pecora/capra la visione si allarga in modo incredibile. Quindi se fosse come dici te, per quanto mi riguarda, sarebbe inversamente proporzionale all'adrenalina.
Penso quindi che sia molto personale e comunque come già hanno detto, rispondendo a chi ha aperto il topic, si tratta della risposta del cervello che si "concentra" ad elaborare determinate info a discapito di quelle ritenute meno importanti (in questo caso la vista periferica.