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Differenze [velocità] dopo cambio rapportatura pignone
14012631
14012631 Inviato: 21 Dic 2012 12:15
 



wkowalski ha scritto:


mica detto... l'auto dei miei prende la velocità massima in 4a, se metti la 5a rallenta.

Altrimenti basterebbe allungare le marce per fare i 200 col 50ino icon_smile.gif

ciao

WK


0509_up.gif esatto
 
14013059
14013059 Inviato: 21 Dic 2012 15:10
 

biondob ha scritto:


Andare più forte vuol dire raggiungere velocita maggiori e tutti sanno che con più è lunga la marcia con più alta sarà la velocità raggiungibile.


Il motore non è un entità intelligente, fa quello che può. Le curve di coppia di ogni marcia sono tali da far si che il motore possa superare determinati ostacoli (salite, folate di vento, ecc ecc). Se nel momento in cui tu cambi dalla 5a alla 6a la curva di coppia non è tale da intersecare la curva della resistenza dell'ambiente, il motore cala automaticamente numero di giri per cercare il punto di intersezione con tale curva. Se la 6a non è nel massimo della curva di coppia, la coppia inizierà a scendere a farti rallentare.
Tutto questo per dirti che non è vero che più lunga è la marcia più puoi andare veloce. Se metti 3 marce su un TIR non solo non va più veloce ma non si muove nemmeno
 
14013134
14013134 Inviato: 21 Dic 2012 15:59
Oggetto: Grafico potenza-resistenza
 

Ho aperto (per sbaglio) una nuova discussione, dove ho postato il diagramma potenza-resistenza della mia moto con alcuni commenti.
 
14013158
14013158 Inviato: 21 Dic 2012 16:15
 

Si, si vedono i grafici! Non sono scritte le unità di misura sul grafico, presumo siano KW in ordinata e Km/h sull'ascissa. Posso chiederti come hai ricavato la curva "Power Needed"? A occhio mi sembra troppo bassa, ma potrei sbagliarmi.
 
14013208
14013208 Inviato: 21 Dic 2012 16:36
 

fra91_ ha scritto:
Si, si vedono i grafici! Non sono scritte le unità di misura sul grafico, presumo siano KW in ordinata e Km/h sull'ascissa. Posso chiederti come hai ricavato la curva "Power Needed"? A occhio mi sembra troppo bassa, ma potrei sbagliarmi.


Si, KW e Km/h.
Per la potenza necessiaria:
essenzialmente è l'unica cubica che passa per il punto "35,1KW-180Km/h", che so a priori essere la valocità max della mia moto (l'attrito aerodinamico cresce col quadrato della velocità, quindi la potenza necessaria col cubo).
In verità l'ho anche corretta aggiungendo l'attrito meccanico, ma cambia pochissimo,
 
14013215
14013215 Inviato: 21 Dic 2012 16:42
 

wkowalski ha scritto:


mica detto... l'auto dei miei prende la velocità massima in 4a, se metti la 5a rallenta.

Altrimenti basterebbe allungare le marce per fare i 200 col 50ino icon_smile.gif

ciao

WK


Il presupposto di base è girare col motore in coppia. Se i tuoi cambiano a 2000 giri io non posso farci nulla.
 
14013363
14013363 Inviato: 21 Dic 2012 18:05
 

Canyon_500 ha scritto:
Il presupposto di base è girare col motore in coppia. Se i tuoi cambiano a 2000 giri io non posso farci nulla.


uh? 4a a 5500 giri -> 170 all'ora. Metti la 5a, gas sempre a fondo, e scende fino a 150. Te la presto se vuoi icon_smile.gif
Stessa cosa sul bandit, ho messo un pignone +1 e la velocità massima è un po' diminuita (al netto dello scarto del tachimetro ovviamente).
Per raggiungere una certa velocità il motore deve erogare una certa potenza per vincere tutti gli attriti... a prescindere dalla rapportatura del cambio che serve solo a ottimizzare il tutto. Non è che allungando aumenti anche la potenza...

ciao

WK
 
14013373
14013373 Inviato: 21 Dic 2012 18:14
 

FilippoC79 ha scritto:


Si, KW e Km/h.
Per la potenza necessiaria:
essenzialmente è l'unica cubica che passa per il punto "35,1KW-180Km/h", che so a priori essere la valocità max della mia moto (l'attrito aerodinamico cresce col quadrato della velocità, quindi la potenza necessaria col cubo).
In verità l'ho anche corretta aggiungendo l'attrito meccanico, ma cambia pochissimo,
Concettualmente può essere esatto, ma non penso sia così la realtà. Dubito che in sesta riesci a riprendere a 20km/h, come si evince dal grafico! Comunque è bello confrontarsi con chi ne se qualcosa! 0509_up.gif
 
14013425
14013425 Inviato: 21 Dic 2012 18:47
 

wkowalski ha scritto:


uh? 4a a 5500 giri -> 170 all'ora. Metti la 5a, gas sempre a fondo, e scende fino a 150. Te la presto se vuoi icon_smile.gif
Stessa cosa sul bandit, ho messo un pignone +1 e la velocità massima è un po' diminuita (al netto dello scarto del tachimetro ovviamente).
Per raggiungere una certa velocità il motore deve erogare una certa potenza per vincere tutti gli attriti... a prescindere dalla rapportatura del cambio che serve solo a ottimizzare il tutto. Non è che allungando aumenti anche la potenza...

ciao

WK


OK, il presupposto è che il motore giri in coppia. Se il rapporto è troppo lungo per la potenza del motore, il presupposto non si verifica.

Sulla mia, monocilindico enduro, che di potenza ne ha più del necessario, col pignone +2 ho acquistato almeno 10 kmh, ma probabilmente pure di più, perché quando l'ho tirata ancora andava, solo che non avevo spazio per tirarla ulteriormente.
 
14013559
14013559 Inviato: 21 Dic 2012 20:04
 

Canyon_500 ha scritto:
Una volta che il motore ha raggiunto un regime intorno a quello di coppia, coi rapporti lunghi correrà sempre di più, in qualunque marcia. Coi rapporti corti è solo più facile salire di giri da fermi. Ma se prendete due moto uguali, con piloti dello stesso peso, quella coi rapporti lunghi inevitabilmente supererà quella coi rapporti corti, perché si cambiano le marce in regime di coppia, quindi la fase di partenza è già passata.

L'unico vantaggio del rapporto corto può essere la partenza da fermi in salita. Ma una volta ingranata la seconda marcia, torna tutto come prima, cioè il rapporto lungo vince.

Diverso invece l'effetto dei rapporti sull'usura del motore. Coi rapporti lunghi si rovinano più facilmente i cuscinetti, perché la leva maggiore fa più forza ma da qualche parte deve poggiare e dove poggia sforza...

Fine comunicato Pubblicità Progresso.


Quindi sostieni che uscendo da una curva accellererà più velocemente una moto con i rapporti lunghi che una moto con i rapporti corti???
Scusa la domanda, ma ci sei mai andato su di una moto??


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14013576
14013576 Inviato: 21 Dic 2012 20:16
 

fra91_ ha scritto:

Il motore non è un entità intelligente, fa quello che può. Le curve di coppia di ogni marcia sono tali da far si che il motore possa superare determinati ostacoli (salite, folate di vento, ecc ecc). Se nel momento in cui tu cambi dalla 5a alla 6a la curva di coppia non è tale da intersecare la curva della resistenza dell'ambiente, il motore cala automaticamente numero di giri per cercare il punto di intersezione con tale curva. Se la 6a non è nel massimo della curva di coppia, la coppia inizierà a scendere a farti rallentare.
Tutto questo per dirti che non è vero che più lunga è la marcia più puoi andare veloce. Se metti 3 marce su un TIR non solo non va più veloce ma non si muove nemmeno


Capisco che ti piaccia prendere gli spini per la punta, ma anche un bambino partorito in piedi per le scale sa che ci sono alcuni mezzi in cui nell'ultima marcia non si raggiunge la velocità massima perchè il motore non riesce a raggiungere il massimo dei giri.
Il discorso dei tir, non l'ho capito, quelli che guidavo io andavano più forte con le marce più lunghe rispetto a quelle più corte.
La mia affermazione voleva solo sottolineare che è palese che qualsiasi mezzo (anche un tir) a parità di giri va più forte con una marcia corta piùttosto che con una lunga.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14013667
14013667 Inviato: 21 Dic 2012 21:17
 

fra91_ ha scritto:
Concettualmente può essere esatto, ma non penso sia così la realtà. Dubito che in sesta riesci a riprendere a 20km/h, come si evince dal grafico! Comunque è bello confrontarsi con chi ne se qualcosa! 0509_up.gif

La parte del grafico relativa a basse velocità e giri è poco significativa, per far prima non ho "tagliato" le curve col motore sotto i 2000 giri.

Canyon_500 ha scritto:

Diverso invece l'effetto dei rapporti sull'usura del motore. Coi rapporti lunghi si rovinano più facilmente i cuscinetti, perché la leva maggiore fa più forza ma da qualche parte deve poggiare e dove poggia sforza...

No, in generale l'usura di un organo meccanico è proporzionale alla potenza trasmessa, ovvero la forza (o la coppia) moltiplicata per la velocità.
Se aumento l'una diminuendo l'altra (entro i limiti di progetto) non succede niente.
Non bisogna pensare ad un motore in termini "antropometrici".

biondob ha scritto:

Quindi sostieni che uscendo da una curva accellererà più velocemente una moto con i rapporti lunghi che una moto con i rapporti corti???
Scusa la domanda, ma ci sei mai andato su di una moto??
doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif

Io in moto ci vado da parecchio tempo...
Se esco da una curva a 60km/h e 6000 giri con un pignone da 14 sono in terza, con uno da 18 sono sempre a 6000 giri ma in seconda, e la moto accelera uguale.

Il fatto è che le nostre moto con ben 6 marce relativamente fitte, motore elastico e almeno 0,2CV/Kg non hanno mai problemi a "tirare le marce", come può accadere con altri tipi di veicoli.
Ciascuno può aumentare a piacimento la propria rapportatura finale per avere più comfort e meno consumi in autostrada e cambiare di meno a bassa velocità.
Oppure, visto che questi motori tollerano bene anche i fuorigiri, si può anche accorciare per giocare a fare i grandi piloti, tirando al limitatore 3 marce anzichè 2 per arrivare ai 100, impennare anche in 2a etc...

Lamps!
 
14013939
14013939 Inviato: 22 Dic 2012 0:06
 

biondob ha scritto:


Quindi sostieni che uscendo da una curva accellererà più velocemente una moto con i rapporti lunghi che una moto con i rapporti corti???
Scusa la domanda, ma ci sei mai andato su di una moto??


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif


Accelerazione e velocità sono due fenomeni diversi. Qui si parla di velocità. Come ha detto Filippo, se vuoi la stessa accelerazione, basta che scali una marcia. Non capisco perché ancora insistete a negare l'ovvio.
 
14013947
14013947 Inviato: 22 Dic 2012 0:16
 

FilippoC79 ha scritto:


Canyon_500 ha scritto:

Diverso invece l'effetto dei rapporti sull'usura del motore. Coi rapporti lunghi si rovinano più facilmente i cuscinetti, perché la leva maggiore fa più forza ma da qualche parte deve poggiare e dove poggia sforza...

No, in generale l'usura di un organo meccanico è proporzionale alla potenza trasmessa, ovvero la forza (o la coppia) moltiplicata per la velocità.
Se aumento l'una diminuendo l'altra (entro i limiti di progetto) non succede niente.
Non bisogna pensare ad un motore in termini "antropometrici".


Probabilmente hai ragione, mi immedesimo e immagino un motore come una persona... icon_smile.gif Di fatto, guidare con un rapporto inadeguato ai giri, facendo strattonare il motore, sicuramente bene non può fargli. Infatti io ho sempre parlato di regime di coppia.
 
14014157
14014157 Inviato: 22 Dic 2012 11:33
 

Canyon_500 ha scritto:

Di fatto, guidare con un rapporto inadeguato ai giri, facendo strattonare il motore, sicuramente bene non può fargli. Infatti io ho sempre parlato di regime di coppia.

Far strattonare il motore significa andare fuori dai parametri di progetto, è ovvio che non si può pensare di aprire tutto il gas dal minimo in 6a, (anche se effettivamente i motori più recenti possono farlo grazie alla seconda farfalla controllata dalla centralina che parzializza al posto del pilota).
 
14014627
14014627 Inviato: 22 Dic 2012 16:05
 

Allora, qui ci sono ingegneri che possono spiegare bene ciò che un vecchio motociclista conosce benissimo.

1) Il rapporto "giusto" è per definizione quello che permette di raggiungere il regime EFFETTIVO di potenza massima nel rapporto più lungo. A differenza delle auto, nelle moto questo rapporto "ideale" è ben diverso a seconda se lo si cerca "in posizione abbassata" o in pos. rialzata. Questo rapporto è indiscutibilmente quello che permette il raggiungimento della velocità massima possibile con la potenza data.

2)Molte moto moderne hanno di serie rapporti ben più corti di quello descritto. Ciò permette di avere rapporti più ravvicinati (all'atto pratico) e trovare più facilmente il rapporto giusto. Se si tratta di una supersportiva non mi pare un male, anzi, visto che normalmente si viaggia alla metà della velocità possibile anche in autostrada.

3) Ma, come nel caso di cui trattiamo, è possibilissimo che i rapporti di serie permettano di superare agevolmente il regime di potenza massima in pos. abbassta. In questo caso, e per un uso turistico di una moto che turistica non é, allungare significativamente i rapporti fino al limite indicato prima non ha che vantaggi in termini di comfort, affidabilità e consumi. L'acclerazione in piano non ne risentirà se le marce sono ben spaziate, la velocità finale aumenterà, i consumi diminuiranno. E pazienza se per riprendere da bassa velocità sarà necessario più spesso togliere una marciaa!

4) Ci sono moto con rapporti oscenamente corti, una di queste è la mia Ybr 250 con la quale DOPO aver messo un dente di pignone in più si supera il regime di potenza massima SENZA abbassarsi!!! Un'altra sicuramente rapportata eccessivamente corta e l'altra monocilindrica stradale di Yamaha la MT!

p.s. sono pronto a sfidare in accelerazione e, ovviamente in velocità finale, una Ybr come la mia con i rapporti originali!!!
 
14022158
14022158 Inviato: 27 Dic 2012 17:15
 

FilippoC79 ha scritto:

Io in moto ci vado da parecchio tempo...
Se esco da una curva a 60km/h e 6000 giri con un pignone da 14 sono in terza, con uno da 18 sono sempre a 6000 giri ma in seconda, e la moto accelera uguale.

Il fatto è che le nostre moto con ben 6 marce relativamente fitte, motore elastico e almeno 0,2CV/Kg non hanno mai problemi a "tirare le marce", come può accadere con altri tipi di veicoli.
Ciascuno può aumentare a piacimento la propria rapportatura finale per avere più comfort e meno consumi in autostrada e cambiare di meno a bassa velocità.
Oppure, visto che questi motori tollerano bene anche i fuorigiri, si può anche accorciare per giocare a fare i grandi piloti, tirando al limitatore 3 marce anzichè 2 per arrivare ai 100, impennare anche in 2a etc...

Lamps!


La parte in neretto non fa una grinza, se parliamo di 4?! denti al pignone.
Quando si accorciano i rapporti si tolgie uno al massimo due denti e così facendo passerai dagli ipotetici 60km/h a 6000 giri in terza,con il pignone da 18, a sempre 60km/h sempre in terza, ma a 6500 giri invece di 6000 con il pignone da 17.
Non è una questione di giocare a fare i piloti ma di riuscire ad uscire in maniera migliore da quelle curve dove ti accorgi che una marcia è troppo corta e quella superiore è troppo lunga.
Ovviamente così facendo scombinerai un po' le cose dove prima avevi la marcia ed i giri ideali, si tratta solo di vedere, in base alla nostra motoretta, il nostro stile di guida, le strade che abitualmente percorriamo e prediligiamo, se sono di più le curve dove abbiamo la marcia "giusta" rispetto a quelle dove non l'abbiamo.
Per la mia modesta esperienza, per le strade delle mie parti, con un mille quattro cilindri, ci si trova meglio con un pignone con un dente in meno.

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14022186
14022186 Inviato: 27 Dic 2012 17:41
 

Canyon_500 ha scritto:


Accelerazione e velocità sono due fenomeni diversi. Qui si parla di velocità. Come ha detto Filippo, se vuoi la stessa accelerazione, basta che scali una marcia. Non capisco perché ancora insistete a negare l'ovvio.


Riformulo, perchè sembra che sia tu a non voler capire l'ovvio.
Tu hai affermato che l'unico vantaggio con una rapportatura corta è "la partenza da fermi in salita e una volta ingranata la seconda torna tutto come prima, cioè il rapporto lungo vince", quindi ti chiedo:
Uscendo da una curva raggiungerò il punto della successiva frenata più velocemetente con una rapportatura lunga o con una più corta?? In quella situazione quale rapportatura mi porterà più vantaggio??

L'affermazione "se vuoi la stessa accelerazione, basta che scali una marcia" mi fa pensare che tu non sia tanto pratico (magari mi sbaglio) della guida di una motoretta.
Supponiamo che con una determinata rapportatura prendo una curva in seconda a 6000 giri e 60km/h
Se tolgo un dente al pignone per fare la stessa curva a 60km/h non sarò in terza a 6000 giri, ma sempre in seconda a 6500/6700 giri.
Riesci a colgiere la differenza?
Non mi sembra che sarebbe proprio la stessa cosa mantenere la rapportatura originale e scale unaq marcia come da te consigliato.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14022401
14022401 Inviato: 27 Dic 2012 19:07
 

Biondo hai perfettamente ragione ma sei O.T. Rapporti finali leggermente più corti aiutano, DI SOLITO, a trovare la marcia più adatta nelle varie situazioni. Ma in rettilineo, snocciolando le marce e cambiando dove conviene di più questo vantaggio si annulla o addirittura diventa uno svantaggio. Detto questo, se uno vuole fare un viaggio con una 125 che ha rapporti cortini e allunga un pò gli farà solo bene NEL COMPLESSO!!!
 
14023604
14023604 Inviato: 28 Dic 2012 11:58
 

biondob ha scritto:

....Riesci a cogliere la differenza? .....


icon_xd_2.gif


3emezzo biondob non credo sia OT perchè il discorso è degenerato da un bel pò....
e continua ad esserlo....
io non so le prestazioni nè la rapportatura di quel 125 ma 4 denti di pignone li vedo eccessivi... si continua a parlare di rettilinei ma la strada non è una pista di dragster....

4 denti di pignone equivalgono a circa 11 denti di corona .... un esagerazione mai sentita.

quando avevo i vari cinquantini anche aumentando le prestazioni con varie modifiche non ho mai variato il rapporto finale perchè essendo motori piccoli appena cambi marcia il motore scende abbondantemente sotto il regime di potenza massima e se la marcia è troppo lunga non la raggiunge più.... solo su una delle mie moto l'avevo provato ma tolto subito perchè in 6à marcia calava talmente tanto che bastava una leggera pendenza e dovevo scalare in 5à e per recuperare poi ci metteva un eternità.

l'unico che potrà dare una risposta a questo punto è chi ha aperto la discussione che spero ci farà sapere quale misura di pignone avrà scelto e come si troverà (effetto placebo a parte) per cui potrebbe effettuare delle misurazioni ad esempio misurando i secondi necessari a percorrere da 0 a 400 metri e soprattutto quelli necessari a passare dai 50km/h nel rapporto più lungo fino alla massima velocità .


piccolo OT : a volte facevamo le gare con gli amici lungo un rettilineo senza sbocco che costeggiava un fiume .... che bei ricordi icon_xd_2.gif
e che batoste si prendevano i vari scooteristi con zip ,quarz ecc..
 
14023633
14023633 Inviato: 28 Dic 2012 12:12
 

e invece certi OT danno solo fastidio e distruggono il post! Qua tutti ci teniamo a far sapere che l'abbiamo lungo!!! tzè tzè!!!!
 
14023712
14023712 Inviato: 28 Dic 2012 12:38
 

perchè dici cosi?? l'off topic è quando si cambia argomento....
fino a questo punto mi sembra che ci si sia solo confrontati pacificamente ognuno con le proprie opinioni , a volte fatte di calcoli a volte di mere idee a volte di prove sul campo.... sull'argomento della domanda ossia se si ricevono benefici dall'aumentare le dimensioni del pignone.

se le opinioni altrui quando inerenti ed educate ti danno fastidio solo perchè diverse dalle tue non so cosa farci....
 
14023867
14023867 Inviato: 28 Dic 2012 13:41
 

DottorP ha scritto:
perchè dici cosi?? l'off topic è quando si cambia argomento....
fino a questo punto mi sembra che ci si sia solo confrontati pacificamente ognuno con le proprie opinioni , a volte fatte di calcoli a volte di mere idee a volte di prove sul campo.... sull'argomento della domanda ossia se si ricevono benefici dall'aumentare le dimensioni del pignone.

se le opinioni altrui quando inerenti ed educate ti danno fastidio solo perchè diverse dalle tue non so cosa farci....


Vedi, questa frase è falsamente educata e VERAMENTE offensiva.... Qui stavamo cercando non di disquisire sui massimi sistemi del rapporto finale, ma SOLTANTO di un caso particolarissimo posto dal nostro amico OFF ROAD, al quale ho risposto anche io cercando di mettermi nei suoi panni e in quelli della sua moto chiamata a un uso preciso. Se dentro questa discussione infiliamo casi che non c'entrano un piffero tipo la scelta dei rapporti in pista, non ne capiamo più niente!!!! Ribadisco che, secondo me, il topic è andato troppo OT e ognuno parla da solo a questo punto!!!
 
14024131
14024131 Inviato: 28 Dic 2012 16:14
 

l'esempio della pista è stata una semplice estremizzazione per rendere l'idea di come influisce un rapporto rispetto ad un altro....dato che erano state fatte affermazioni per le quali sembrava che se metti un pignone da 20 un ciclomotore arriva a 200km/h con un accelerazione addirittura migliore dello standard.

Per di più vi sono affermazioni che sostengono che basta tenere il motore in coppia e si può montare qualsiasi rapporto , ecco che torna il discorso pista che è l' unico luogo in cui reputo si possa presumere di restare sempre nel regime di coppia massima , cosa non ottenibile in strada vuoi per la conformazione della strada vuoi per la sicurezza.

dato che l'utente non ha specificato che tipo di percorso intende fare , su 900 km per dare una risposta completa si è presunto vi siano condizioni eterogenee , salite/discese , lunghi rettilinei , traffico, tornanti di montagna.

Non reputo ciò un off-topic ma un arricchimento di informazioni.

Dato che l'utente voleva passare da un 13 ad un 14 mentre nella discussione si è arrivati a proporre un 18 , ritengo opportuno una discussione pacata nel quale confrontare le proprie conoscenze ed opinioni.

chiuso. icon_wink.gif
 
14024202
14024202 Inviato: 28 Dic 2012 16:59
 

3emezzo ha scritto:
Biondo hai perfettamente ragione ma sei O.T. Rapporti finali leggermente più corti aiutano, DI SOLITO, a trovare la marcia più adatta nelle varie situazioni. Ma in rettilineo, snocciolando le marce e cambiando dove conviene di più questo vantaggio si annulla o addirittura diventa uno svantaggio. Detto questo, se uno vuole fare un viaggio con una 125 che ha rapporti cortini e allunga un pò gli farà solo bene NEL COMPLESSO!!!


La parte in neretto è corretta, lo svantaggio è solo una maggiore consumo di carburante dovuto al maggior regime del motore.
Il mio errore è stato di dare per scontato che con quasi tutte le tipologie di motorette si tende a "cercare" le strade più ricche di curve.


Se per rimanere i.t. il discorso verteva solamente sull'alllungamento dei rapporti in un 125 per fare un lungo viaggio, questo topic avrebbe dovuto essere chiuso molti giorni fà, in quanto quell'unico argomento si è esaurito dopo poche risposte.
Comunque anche se o.t. questa discussione ti ha chiarito un po' le idee, visto che qualche giorno fa sotenevi che i rapporti più corti aumentano la ripresa solo nel rapporto più lungo.


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14026049
14026049 Inviato: 29 Dic 2012 14:50
 

biondob ha scritto:



Comunque anche se o.t. questa discussione ti ha chiarito un po' le idee, visto che qualche giorno fa sotenevi che i rapporti più corti aumentano la ripresa solo nel rapporto più lungo.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif


Guarda che lo penso ancora!!! Per ripresa s'intende la capacità di riprendere da bassa velocità, di solito nel rapporto più lungo. Ma anche volendo pensare a una ripresa in 4^ il vantaggio di un rapporto più corto non è sempre tale, visto che dipende dal regime di partenza!!!
 
14028008
14028008 Inviato: 30 Dic 2012 18:28
 

3emezzo ha scritto:


Guarda che lo penso ancora!!! Per ripresa s'intende la capacità di riprendere da bassa velocità, di solito nel rapporto più lungo. Ma anche volendo pensare a una ripresa in 4^ il vantaggio di un rapporto più corto non è sempre tale, visto che dipende dal regime di partenza!!!


Mah.... io per ripresa intendevo la capacità di passare da una velocita ad una maggiore senza cambiara marcia.
Per il resto mi sembri ancora confuso.
In qualsiasi marcia, a parità di regime di partenza (qualunque esso sia) si avrà una ripresa maggiore con il rapporto più corto, ma non perchè lo sostengo io, ma perchè è così e qualunque cosa tu scriva non potrai riuscire a dimostrare il contrario.


doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif
 
14033920
14033920 Inviato: 3 Gen 2013 11:29
 

E questo chiude il discorso!!! 0509_doppio_ok.gif

Beh, continuo a pensare che ci siano rapporti "giusti" che permettono le migliori prestazioni anche in accelerazione e ripresa e che rispetto a questi ogni "accorciamento" e "allungamento" provochi un peggioramento delle prestazioni. Ribadisco che comprendo perfettamente che per un uso sportivo si possa accorciare rispetto a quest rapporto "ideale"per avere determinati rapporti in determinate curve ma ciò non certo su moto minimamente potenti dove il rapporto "giusto" è irrinunciabile!!!

Pensa alle gare tipo "mille miglia". Sono certo che i mono gilera 500, per esempio, fossero rapportati per prendere tutti i giri solo col pilota accuratamente spalmato sul serbatoio!!! icon_asd.gif
 
14034779
14034779 Inviato: 3 Gen 2013 17:03
 

3emezzo ha scritto:
E questo chiude il discorso!!! 0509_doppio_ok.gif

Beh, continuo a pensare che ci siano rapporti "giusti" che permettono le migliori prestazioni anche in accelerazione e ripresa e che rispetto a questi ogni "accorciamento" e "allungamento" provochi un peggioramento delle prestazioni. Ribadisco che comprendo perfettamente che per un uso sportivo si possa accorciare rispetto a quest rapporto "ideale"per avere determinati rapporti in determinate curve ma ciò non certo su moto minimamente potenti dove il rapporto "giusto" è irrinunciabile!!!

Pensa alle gare tipo "mille miglia". Sono certo che i mono gilera 500, per esempio, fossero rapportati per prendere tutti i giri solo col pilota accuratamente spalmato sul serbatoio!!! icon_asd.gif


E continui a fare confusione, io non ho mai detto che è preferibile un rapporto corto ad uno più lungo a prescindere.

Ho solo detto che un rapporto corto ha maggiore ripresa di una rapporto lungo in qualsiasi marcia a parità di regime di partenza, e questo è innegabile e inconfutabile.
Poi, quale di questi è più giusto è un altro discorso che qui non è stato minimamente affrontato anche perchè discutere quale rapporto è migliore senza specificare i numeri di questo rapporto, il tipo di moto e l'uso che se ne intende fare, ma limitandosi a dire corto o lungo mi sembra impossibile e anche un po' ridicolo.

Mi sono limitato a contestare il fatto che sostieni che un rapporto più corto da più ripresa solamente nel rapporto più lungo, e l'ho fatto per evitare che uno che legge questo topic per farsi un idea di queste cose riceva un messaggio errato e possa un domani, quando dovra decidere quale rapporto scegliere per la propria moto prendere una decisiona basata su concetti assolutamente sballati.

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14034982
14034982 Inviato: 3 Gen 2013 18:28
 

biondob ha scritto:


E continui a fare confusione, io non ho mai detto che è preferibile un rapporto corto ad uno più lungo a prescindere.

Ho solo detto che un rapporto corto ha maggiore ripresa di una rapporto lungo in qualsiasi marcia a parità di regime di partenza, e questo è innegabile e inconfutabile.
Poi, quale di questi è più giusto è un altro discorso che qui non è stato minimamente affrontato anche perchè discutere quale rapporto è migliore senza specificare i numeri di questo rapporto, il tipo di moto e l'uso che se ne intende fare, ma limitandosi a dire corto o lungo mi sembra impossibile e anche un po' ridicolo.

Mi sono limitato a contestare il fatto che sostieni che un rapporto più corto da più ripresa solamente nel rapporto più lungo, e l'ho fatto per evitare che uno che legge questo topic per farsi un idea di queste cose riceva un messaggio errato e possa un domani, quando dovra decidere quale rapporto scegliere per la propria moto prendere una decisiona basata su concetti assolutamente sballati.

doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif doppio_lamp.gif


La frase che ho quotato è talmente vera quanto ovvia! Io opinavo che le cose non stessero come tu dici a parità di VELOCITA' di partenza anche se ho parlato di regime di partenza riferendomi al fatto che con due rapporti diversi a parità di velocità di partenza ci sono regimi diversi. Voglio solo sottolineare che il rapporto "giusto" esiste e, anche se può essere scomodo in determinate situazioni è chiaro: "Quello che permette la massima velocità possibile in pos. abbassata", ovvero quello che permette di raggiungere esattamente il regime di pot. massima! Con 100 CV alla ruota del CBR si può giocare coi rapporti, con i 16 dell' YBR non conviene più tanto......
 
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