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Indice del forumForum TecnicoCiclistica

   

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Forcella a piffero...affonda troppo velocemente?
12882827
12882827 Inviato: 11 Gen 2012 18:10
 

Ho citato dei nomi a caso.Sò di qualcuno che li ha provati parecchi anni fà e li ha scartati.Non volevo incitarti a usarli.Non ho capito il ririri..tornello iniziale.
 
12882851
12882851 Inviato: 11 Gen 2012 18:17
 

Ho visto ora un tuo post di cui mi era sfuggita una parte.Guarda che probbabbilmente mi stai confondendo con qualcun'altro.A me non rubi proprio nulla,io faccio l'elettricista.E poi,con tutte le cose che ci sono da rubare in Italia ti metti a rubare........il lavoro?Ma dai!
Una nota e chiudo:bella la foto con i due mono smontati,un pò meno i forellini in fondo ai corpi,dove probabilmente metterai una valvola per pressurizzare.Ecco,quelli proprio è meglio evitare di farli.E le valvole pure!Credimi sulla parola, anche se faccio l'elettricista.
 
12883004
12883004 Inviato: 11 Gen 2012 18:57
Oggetto: Re: Forcella a piffero...affonda troppo velocemente?
 

giotek ha scritto:


1-se tu pensi che io abbia scritto fregnacce quando affermo che esistono oltre 50 forcelle modificate con questi (miei,disegnati e testati)regolatori di flusso e che chi ha fatto la modifica non ne sia soddisfatto NON ti invito a leggerti un centinaio di post e di impressioni circa l'uso (sarebbe palloso) ma ti segnalo 2 link e che fanno riferimento a 2 GDA relativi a modifica con i conitek (questo è il nome che gli ho dato) per l'Aprilia Caponord,moto che ho posseduto prima dell'attuale Fjr 1300A.


Non importa arrivare alle "gold valve racetech" se vuoi delle valvole munete di lamelle l'Fg fa ottime cose..ma mi paragoni soluzioni diverse e dal costo NOTEVOLMENTE diverso magari per un'uso diverso del mezzo.

Se io con il mio piccolo tornio ti realizzassi 2 coni per una tua moto (si fa per esempio) ti chiederei 40euro.(quaranta).Cosa compri che sia funzionale con 40 euro?


Premetto che se avessi saputo di un coinvolgimento commerciale probabilmente avrei evitato di intervenire, son sempre quelle situazioni in cui sembra di dar contro alle attivita' altrui, grandi o piccole che siano.
visto che mi sembri ben disposto alla discussione civile a questo punto pero' non mi tiro indietro, ovviamente non e' una questione personale. benche' io non sia d'accordo con l'oggetto non condanno chi vende cio' che realizza in perfetta buona fede, il piu' delle volte magari per aiutare qualche amico e non certo per diventare ricco.

prima del discorso prezzo io faccio un discorso tecnico. se un pezzo non mi da' benefici non lo monto anche se mi costa poco. in generale un pezzo di quel tipo non puo' dare benefici tecnici equilibrati a meno che la forcella originale abbia un difetto di progettazione per quanto riguarda dimensione dei fori e/o viscosita' dell'olio. non potendo escludere questa eventualita' io mi astengo sul modello specifico e parlo in generale delle forcelle di quella tipologia.
il punto e' quello che ho esposto nel precedente messaggio: e' vero o no che rimpicciolire il foro (non ho le misure ma dalla foto mi sembra tremendamente piccolo icon_eek.gif ) peggiora le gia' inevitabilmente scarse prestazioni alle alte velocita' di compressione?
la risposta "si' ma non e' una moto da off" imho non e' soddisfacente perche' alte velocita' non vuol dire solamente prendere un mattone alto 6cm piantato nella terra mentre vai a fuoco. la capacita' di assorbire alle alte entra in gioco anche su strada, spesso in condizioni critiche. due esempi possono essere una frenata su fondo sconnesso (dove se la forca non lavora blocchi e magari vai a terra) o una bella curva in cui l'asfalto peggiora all'improvviso e l'anteriore non copia portandoti all'esterno.... giusto per fare due sempi pratici senza parlare del comfort generale di guida e dell'affaticamento precoce che comporta.
come hai capito per me peggiorare un difetto gia' palese non puo' essere una caratteristica accetabile di un un upgrade per forcella con flauto.
altra domanda: e' vero o no che la basse posso migliorarle aumentando la viscosita' senza allo stesso tempo influire pesantemente sulle medie e alte velocita'?
metti insieme la risposta alle due domande e capisci perche' in generale sono contrario: l'olio da solo mi aiuterebbe alle basse senza peggiorare i punti gia' molto deboli.

imho l'unico modo per aggirare alla meno peggio le limitazioni intrinseghe di queste forcelle e' cambiare l'olio piu' volte all'anno, in modo da adeguare la viscosita' alla temperatura di esercizio. questo garantisce il funzionamento massimale del sistema cosi' come progettato.
ripeto, ci sara' anche qualche forca progettata male ma mi fanno ridere quelle ditte che hanno un regolatore di flusso per 30moto. e' come dire che 30 team di giapponesi non san fare il loro lavoro.... cosa al limite del totalmente impossibile.

se poi vogliamo guardare il lato economico ti posso dire che si', con molto meno di 40 o 15 euro, potrei farmi qualcosa che funziona praticamente allo stesso modo, piu' brutto ma che non altera il precarico: una rondella da 10cent opportunamente forata e dimensionata.
detto cio' imho 15 euro sono un prezzo assolutamente economico, credessi nell'idea li spenderei senza mettermi li a perdere tempo in officina.


hai giustamente citato altri pistoni. qui invece voglio fare le pulci a chi produce con la giusta aspirazione di guadagnare. in passato ho chiesto notizie ad un paio di produttori italiani ed entrambi mi hanno risposto che non e' necessaria la lavorazione dei componenti originali. questa imho e' una grande bufala , lo sanno pure i bambini che il foro fisso frena troppo alle alte. quindi il loro sistema puo' gestire molto meglio , con l'intelligenza delle lamelle, le basse e... praticamente poco altro. le medie infatti sono gia' abbastanza centrate e le pessime alte sono incorreggibili perche' vengono gestite a monte, dai fori sul flauto.
almeno racetech ha l'onesta' di dire che c'e' un lavoro da fare, tra l'altro quasi irreversibile.
nel mio caso anche fosse stato disponibile un pistone italiano avrei ovviamente forato i flauti e mi sarei trovato con un sistema da ritarare da zero agendo su "rare" e costose lamelle, probabilmente potendo contare su un aiuto limitato da parte del fornitore perche' relativo ad un pezzo unico e non precedentemente testato da altri.
racetech invece , malgrado il sistema semplice, fornisce un buon controllo sulla compressione sia alle alte che alle basse , con semplici strumenti.
 
12883111
12883111 Inviato: 11 Gen 2012 19:21
 

Mi sembra che hai capito qual'era il mio intento e che non fosse puramente commerciale.
Ho letto attentamente quanto hai scritto e replico poco,perchè non ci sono margini di replica.Mi impegno da questo momento a non promuovere mie iniziative che si possano collegare a vendite e cancello dai miei messaggi ogni riferimento a questo.Non voglio essere trattato diversamente dagli altri.

Quando tu scrivi:

prima del discorso prezzo io faccio un discorso tecnico. se un pezzo non mi da' benefici non lo monto anche se mi costa poco.

tu non hai provato quel pezzo,quel pezzo su certe moto e non puoi sapere se e quanto funziona e poni limiti alla possibilità di questo legati a si intelligenti considezioni ma che si allontanano da quelle che sono le considerazioni di moltissime persone dove questi "accessori" sono stati montati.Io non conosco 50-60-70 persone che non sanno valutare certe modifiche e non è neanche giusto o corretto che lo pensi tu.Non mi sembri persona da cercar di convincere e credimi che io non ne avrei voglia semplicemente perchè in assoluto non è importante e non serve ne a te e ne a me e ne al forum se con questo si intendesse che possa guadagnarci 100 o 200 euro.

Ti saluto con stima e rispetto,come faccio con tutti,sempre.

Giotek

Ultima modifica di giotek il 11 Gen 2012 19:37, modificato 1 volta in totale
 
12883169
12883169 Inviato: 11 Gen 2012 19:35
 

passatore ha scritto:
Ho visto ora un tuo post di cui mi era sfuggita una parte.Guarda che probbabbilmente mi stai confondendo con qualcun'altro.A me non rubi proprio nulla,io faccio l'elettricista.E poi,con tutte le cose che ci sono da rubare in Italia ti metti a rubare........il lavoro?Ma dai!
Una nota e chiudo:bella la foto con i due mono smontati,un pò meno i forellini in fondo ai corpi,dove probabilmente metterai una valvola per pressurizzare.Ecco,quelli proprio è meglio evitare di farli.E le valvole pure!Credimi sulla parola, anche se faccio l'elettricista.


Mi devi scusare,ho interpretato male un tuo discorso avevo capito che lavoravi nel mondo delle sospensioni.

Per le valvoline..non vorrei ricominciare la storia di prima...accetto consigli da chi le ha testate oltre 50 bars (3 montate su mono vuoto e sigillato/saldato)e ha avuto il coraggio di aumentare la pressione,ma a me 50 bars bastano.Cosa fanno gli altri non mi interessa,(ne ho viste di tuti i colori,anche saldature)io sono cosciente di dover rispondere di quello che faccio.

Salutoni
Giotek
 
12883363
12883363 Inviato: 11 Gen 2012 20:13
 

giotek ha scritto:

tu non hai provato quel pezzo,quel pezzo su certe moto e non puoi sapere se e quanto funziona e poni limiti alla possibilità di questo legati a si intelligenti considezioni ma che si allontanano da quelle che sono le considerazioni di moltissime persone dove questi "accessori" sono stati montati.Io non conosco 50-60-70 persone che non sanno valutare certe modifiche e non è neanche giusto o corretto che lo pensi tu.


infatti per correttezza ho scritto che la tua moto potrebbe anche essere un raro caso mal riuscito che necessita di correzioni fai da te.

tornando sul tecnico ho qui un rimasuglio di forcella Sv 650 , ha 4 fori da 8mm pari a 200mm quadrati e pure quella mura alle alte come ben documentato in rete o da chi l'abbia usata dopo un'unita' a lamelle. adesso non so di quanto sia il tuo foro, a occhio voglio esagerarlo e dico 8mm (in realta' mi sembra molto meno). capisci che diventa difficile capire come con 1/4 dell'area possa risultare gradevole a chi abbia ben presente una forcella di alta qualita' idraulica.
 
12883641
12883641 Inviato: 11 Gen 2012 21:13
 

30x26 ha scritto:


infatti per correttezza ho scritto che la tua moto potrebbe anche essere un raro caso mal riuscito che necessita di correzioni fai da te.

tornando sul tecnico ho qui un rimasuglio di forcella Sv 650 , ha 4 fori da 8mm pari a 200mm quadrati e pure quella mura alle alte come ben documentato in rete. adesso non so di quanto sia il tuo foro, a occhio voglio esagerarlo e dico 8mm (in realta' mi sembra molto meno). capisci che diventa difficile capire come con 1/4 dell'area possa risultare gradevole a chi abbia ben presente una forcella di alta qualita' idraulica.


Mi viene da ridere,è un ridere sano non è mancanza di rispetto nei tuoi riguardi perchè penso che in realtà la sai lunga e non sei uno "riportato dalla piena".Ma come fai a porre certe domande? Chi crede che una stessa modifica magari fatta con lo stesso metodo offra gli stessi risultati identici su moto diverse? Dove l'hai letto?Ma l'hai mai provata una Hornet vecchio tipo con i coni o senza? O una V-strom 650 prima serie?Tu stai parlando di esperienze non vissute e ne fai un momento di credo.Per valutare se una modifica funziona bisogna salire in sella ed innestare la prima non stare dietro ad una tastiera.Io sulla mia Fjr ho kit lamelle e pompanti Fg e mono Fg FtQ31 montati da Simone Corsini assistenza tecnica in pista al mondiale Moto 2 quest'anno e so che differenza passa tra una forcella decente ed una che non lo diventerà mai anche perchè ho girato al Mugello-Imola-Misano-Magione con tempi decenti.Ma tu fai un muro tra il possibile miglioramento ed il negare in modo assoluto la possibilità e non mi troverai mai d'accordo finchè non convincerai 1 persona su 70 che ha installati i coni che questi NON potranno mai funzionare e non me.

La domanda che mi hai posto si fa ad un fuori di testa ed io non lo sono.Se tu non sei disponibile ad esaminare "possibili e strani" miglioramenti di forcelle resta delle tue idee e non fare domande che denotano poco rispetto per l'intelligenza altrui.

Giotek

Ps-anche su questo forum c'è chi la pensa diversamente, Sv650 e kit Matris ..ma si sa..quelli non sanno quel che fanno..

"Ciao a tutti.
Ho installato, per i noti motivi di debolezza delle molle originali, il kit matris composto da molle, distanziali, regolatori di flusso, olio 10w e la sciccheria dei regolatori di precarico (che anche se serviranno a poco comunque fanno fico).
Ho installato il kit da solo e la moto e' radicalmente cambiata (la forca non va' piu' a pacco nelle frenate:che bello vedere la ruota posteriore alzarsi senza perdere il controllo della moto"

"Stammi a sentire: rispetto alla versione originale il salto di qualita' e' enorme e penso che il rapporto qualita'/prezzo ci sia tutto.
Giusto un paio d'ore fa ho tirato, mentre andavo a provarla nuovamente, una chiodata a 130 grazie ad una min...a che ha improvvisamente fatto inversione ad u su un rettilineo... risultato: ruota posteriore tendente alla chiodata e freno anteriore che, grazie al kit (salvavita) matris, non e' andato a pacco (non si e' affondata tutta la forcella) permettendo un controllo ottimale del pericolo.
E' chiaro che non e' una cartuccia completa andreani ma costa anche meno della meta'. Se devi andare in pista a fare lo pseudo motoGp e' chiaro che le differenze le vedi...penso..."

Dal forum Sv650,anche questo si sarà confuso...


"Il kit che ho montato ha decisamente cambiato in meglio la ciclistica per i seguenti motivi:
-l'affondamento massimo ottenuto della forcella e' di 80mm a fronte dei 100mm di quello di serie (andava a pacco);
-la forcella e' molto piu' docile nelle affondate (molto piu' frenata)
-l'effetto "tagada'" che si verificava prima, vale a dire in rapida apertura e chiusura gas che faceva oscillare per tutta la corsa gli steli, non esiste piu'.
-sfilando di 6mm gli steli dalla piastra, al fine di compensare l'aumento di quota della forcella ha consentito di mantenere la stessa manegevolezza;
-La regolazione del precarico funziona ed anche bene (aumentando o diminuendo il valore la risposta cambia in modo sensibile);
Tutto questo con un olio 10w (volendo si puo' giocare anche su questo parametro per variarne il comportamento).
...alla modica cifra di 165 euri...."


Non ne cerco altri,non serve a nessuno tanto non è vero che funzionano o POSSONO funzionare..si saranno sbagliati..la forcella di serie è perfetta e non necessita di modifiche..
 
12884568
12884568 Inviato: 12 Gen 2012 6:33
 

Ho trovato uno scritto interessante sù un sito riguardante le valvole applicate.Non sò chi l'ha scritto ma forse può interessare.

Esatto,l'unica che non perde è quella che non c'è.Poi tra quelle che vengono aggiunte possiamo fare alcuni distinguo.Quelle che vengono saldate,che si deformano surriscaldandosi e pregiudicano già da subito la tenuta dell'anello in gomma sulla pista interna rettificata.Perderanno pressione a breve sicuramente (in pratica da buttare prima di usarle).Quelle avvitate di forma normale,che offrono due,anzi tre punti di perdita;il filetto esterno, il fungo della valvola e il pisquano che trovandosi in zona non trova di meglio che svitare il tappo e sgonfiare.E badate che non stò scherzando.Quelle avvitate ma con tenuta in gomma (senza spillo con mollettina) un solo punto di perdita,il filetto esterno.A patto che siano anche munita di vite con O-ring a supporto del tappo in gomma.Da dire anche che quelle a spillo non sono tutte uguali,si dividono per campi di pressione,tipo di liquido o gas sù cui lavorano,di temperature a cui sono sottoposte,e qui ci sono vari tipi di materiali di tenuta,viton,silicone,nbr,ecc.ecc.Viene quindi da chiedersi se chi le installa riesca a reperire sul mercato la valvola adatta all'uso,e, non ultimo, che sappia cosa cercare.Infine il posto su cui vengono installate quando si aggiungono:quasi sempre una superficie curva (corpo dell'amm.),di spessore 2-2,5 mm massimo.Le valvole in questione hanno filetto passo 1 se a mm e 24-28 filetti per pollice se passo americano,che alla fine è un passo 1 circa.Bene,con 2,5 mm (max) curvi i filetti di presa sono da uno a due, direi un pò pochi per garantire una buona tenuta a pressioni da 10 a 20 bar (ma ci sono amm. che lavorano con pressioni assai più alte) e perdipiù pulsanti.Anche con loctite.Come vedete anche una banalissima valvola ha i suoi bei problemi al seguito.Leggermente diverso il discorso di quelle installate in origine dal costruttore,ma ora non si stà parlando di questo.Se ho sbagliato qualcosa vi prego di correggermi.

Ecco,è questo!
 
12884643
12884643 Inviato: 12 Gen 2012 8:31
 

In merito a questa costruttiva discussione tengo a precisare alcune cose.

Nel mio post iniziale c'è scritto (basta leggere alla lettera e non interpretare)

Elenco di moto fornite di forcella che usa il piffero come smorzamento idraulico.(non le ho menzionate tutte)

Sicuramente in buona fede qualcuno ci ha letto (l'ha letto lui,io non l'ho scritto) che dei regolatori di flusso possano funzionare con gli stessi risultati sulle forcelle di tutte quelle moto.Questo non lo si può pensare perchè è intuitivo credere che ogni unità sia un caso a se stante.

Già sulla carta è intuibile anche da chi non è un po' dentro la materia che ci sono ottime possibilità che questa soluzione possa apportare miglioramenti alla forcella se si installano su moto dove ne è previsto un'uso FUORISTRADISTICO quando magari noi usiamo la moto esclusivamente su alfalto perchè il progettista della forcella ha previsto per questa velocità di affondamento maggiori rispetto a chi la usasse su solo asfalto.E' per questo che FUNZIONANO sicuramente su una Caponord o su una V-strom650 o su un'F-800 e pure su altre (hornet prima serie dove c'è da chiedersi cosa aveva fumato chi ha dato il "passed" a quella forcella)

Per tutte le altre DOVE SI ACCUSI UN TROPPO E REPENTINO AFFONDAMENTO è chiaro che solo il provare può rispondere alla domanda "quanto è migliorabile prima che faccia muro"
e questo è il motivo per il quale non accetto a priori critiche circa certe soluzioni.

Ho i capelli bianchi ed ho avuto la fortuna di possedere 24 moto e nella mia vita di motociclista occupandomi spesso della mia moto e di quelle di miei amici ne ho potute sentire e vedere di tutti i colori e che NON ESISTE LA FORCELLA PERFETTA PER TUTTI.
Ho girato in pista con gente che aveva negli steli olio motore...chi usa per la strada molle assurdamente dure ed olio sae20,chi nel condurre "dondola" come una gondola e dice che la moto è perfetta e non gli fa un verso e così via.

Non si può da dietro una tastiera decidere cosa è meglio per ogniuno,se un miglioramento è ritenuto funzionale o non esistente,non si può vendere sul web un'assetto o una taratura.

Io mi sono scusato con i moderatori perchè ad un certo punto è apparso un mio messaggio di tipo "commerciale" nel quale compariva un prezzo (è stato cancellato) e questo l'ho fatto per fare un paragone possibili miglioramenti/spesa.

La modifica dei regolatori di flusso ha un senso se alla fine porta benefici e costa poco,se volessi spendere 150-200 euro è lampante che mi rivolgerei a soluzioni che prevedano pacchi lamellari.(per me era scontato..ma lo devo scrivere..)

La modifica con regolatori di flusso è da fare in un contesto di prove perchè altrimenti STIAMO PARLANDO DI VENTO.NON importano prove se sono già state fatte su quella moto e si è ritenuto funzionale il tutto.

Quando parliamo di prove su una moto dove non si è mai intervenuto "l'intelligenza da consigli" e mi spiego meglio.Se su una X-moto il foro per la compressione è di 5 e voglio provare questa soluzione mi faccio fare 2 coppie di coni una con fori da 4 ed una con fori da 3,7.Se utilizzato un'olio di alta qualità e viscosità tale da offrirmi un controllato smorzamento in estensione la forcella mi fa muro in compressione con il foro di 4...butto via tutti i regolatori,se con il foro di 4 le cose migliorano e non accenna a murare..provo ad installare quelli da 3,7 e riprovo.Questa è la logica di prova ed è per questo che certe domande mi lasciano di stucco e si dovrebbe evitare di farle.(denotano poca considerazione verso l'interlocutore)

Queste cose si fanno o per passione o perchè abbiamo tempo (magari in inverno con moto che usiamo poco) o perchè l'amico tornitore ci fa 4 coni a 50 euro e..per quella cifra si può provare magari in occasione del cambio dell'olio o per alcune di queste cose insieme.

La soluzione di cambiare l'olio forcella 2 volte l'anno..fa parte della logica di utilizzare oli scadenti ed a basso indice di viscosità perchè un buon olio deve durare almeno un'anno ed intorno ad una decina di migliaia di chilometri.Io ho scritto che mi rifiuto di usare oli tipo Motul o Castrol e lo motivo.

Temperatura olio forcella..........0......5.....10.....15.....20.....25.....30.....35.....40.....45.....50

Motul Factory Line 10W.(cSt)..326..229..165....121...92.....71.....56......45....36.....36.....24
Silkolene Pro Rsf 7,5 (cSt)......100...119...85......73....63.....54.....48......42....37.....33.....29

Link a pagina di Motul.fr

Praticamente con oli tipo il Motul (I.V.130) è impossibile trovare una taratura della forcella che rimanga funzionale in un range di 20 gradi (venti) e che questa risponda in modo ottimale anche solo da primavera ad estate perchè se si esamina questo range di temperature (poniamo 30-50 gradi) quest'olio varia la sua viscosità di 32 (trentadue) cSt a differenza del Silkolene (I.V.322)dove nello stesso range varia di 19 cSt ed è quindi possibile tararci una forcella che non sia un legno d'inverno (basta guardare i valori a freddo) e sia perfettamente funzionale d'estate o dopo 2 passi fatti ad andatura allegra.

Spero che questo mio scritto contribuisca ad illustrare ancora più in dettaglio il motivo di certi miei interventi,rispetto le idee altrui anche se a volte posso non condividerle od in parte od in toto.

Giotek
Ps-è mia abitudine porre (in piccola quantità)del frenafiletti "medio" sul cappuccio metallico onde evitare che l'eventuale pirla di turno "aggeggi" alla valvolina.

Ultima modifica di giotek il 12 Gen 2012 11:13, modificato 1 volta in totale
 
12884890
12884890 Inviato: 12 Gen 2012 10:26
 

passatore ha scritto:
Ho trovato uno scritto interessante sù un sito riguardante le valvole applicate.Non sò chi l'ha scritto ma forse può interessare.

Esatto,l'unica che non perde è quella che non c'è.Poi tra quelle che vengono aggiunte possiamo fare alcuni distinguo.Quelle che vengono saldate,che si deformano surriscaldandosi e pregiudicano già da subito la tenuta dell'anello in gomma sulla pista interna rettificata.Perderanno pressione a breve sicuramente (in pratica da buttare prima di usarle).Quelle avvitate di forma normale,che offrono due,anzi tre punti di perdita;il filetto esterno, il fungo della valvola e il pisquano che trovandosi in zona non trova di meglio che svitare il tappo e sgonfiare.E badate che non stò scherzando.Quelle avvitate ma con tenuta in gomma (senza spillo con mollettina) un solo punto di perdita,il filetto esterno.A patto che siano anche munita di vite con O-ring a supporto del tappo in gomma.Da dire anche che quelle a spillo non sono tutte uguali,si dividono per campi di pressione,tipo di liquido o gas sù cui lavorano,di temperature a cui sono sottoposte,e qui ci sono vari tipi di materiali di tenuta,viton,silicone,nbr,ecc.ecc.Viene quindi da chiedersi se chi le installa riesca a reperire sul mercato la valvola adatta all'uso,e, non ultimo, che sappia cosa cercare.Infine il posto su cui vengono installate quando si aggiungono:quasi sempre una superficie curva (corpo dell'amm.),di spessore 2-2,5 mm massimo.Le valvole in questione hanno filetto passo 1 se a mm e 24-28 filetti per pollice se passo americano,che alla fine è un passo 1 circa.Bene,con 2,5 mm (max) curvi i filetti di presa sono da uno a due, direi un pò pochi per garantire una buona tenuta a pressioni da 10 a 20 bar (ma ci sono amm. che lavorano con pressioni assai più alte) e perdipiù pulsanti.Anche con loctite.Come vedete anche una banalissima valvola ha i suoi bei problemi al seguito.Leggermente diverso il discorso di quelle installate in origine dal costruttore,ma ora non si stà parlando di questo.Se ho sbagliato qualcosa vi prego di correggermi.

Ecco,è questo!


Ciao a te,(il riri si riferiva al fatto che ci siamo ri-scritti più volte)
ho letto con attenzione quanto di utile hai riportato e visto che non è mia abitudine non discutere di scelte che ho fatto (se non volevo possibile questo non allegavo le foto dei mono) ti riporto le considerazioni che ho fatto al momento che ho deciso di..provarci.
Lo spessore in gioco è quello che hai descritto,impensabile filettature cilindriche o di creare posto per ospitare un o-ring (si toglie altro materiale).L'unica soluzione è quella di utilizzare filettature coniche con un frenafiletti adatto (alte temperature-resistente agli oli perchè ci sono mono ad emulsione) e che ti vendano delle valvoline garantite alta temperatura e pressioni.In Italia una delle più grandi aziende che produce queste cose è la Bridgeport a cui telefonai,mi fecero presente che producevano su ordinazione,minimo 100 pezzi a 8 euro l'uno ma che non garantivano la valvola Schrader oltre le 12 atm.Le ho trovate da un tizio in germania in acciaio inox che mi assicurò che rispondevano ai miei criteri di scelta.Arrivate...le ho testate.Testate vuol dire prendere un corpo del mono,chiuderlo saldandolo dalla parte che si scompone,farci 3 filettature 1/8X27 NTP sul corpo,fissarci le 3 valvole con loctite 278 e (il giorno dopo)cominciare a dare pressione.La prima volta mi sono fermato a 20 bars ed ho lasciato tutto com'era per 1 giorno e poi ho continuato fino a quasi 50 ben sapendo a quale proiettile stavo dando del tu.(ho una certa dimestichezza a gestire i gas perchè sono stato istruttore subacqueo trimix di 2 didattiche e mi sono ricaricato le bombole varie da solo per anni).Anche questa prova è andata a buon fine ed era stupido continuare ad aumentare pressione.Poi ho provato a forzare le filettature per rendermi conto di quanta forza era possibile per arrivare a "sfilettare" sul materiale con cui è costruito il corpo del mono e ti garantisco che occorre (con filettatura conica) una notevole forza.DOPO queste prove ED AVENDO QUESTI MATERIALI mi sono divertito a rigenerare i mono.Ne ho preparati diversi,nessuno si lamenta di nulla.Non sono persona che fa le cose a caso o senza ragionarci e sono disponibile a valutare consigli per migliorare mie soluzioni.

Da mie esperienze personali l'unico modo "pulito" di fare certi lavori è questo e utilizzando CERTI materiali.

immagini visibili ai soli utenti registrati



Un salutone

Giotek

Link a pagina di Loctite.it
 
12885259
12885259 Inviato: 12 Gen 2012 13:02
 

giotek ha scritto:


Mi viene da ridere,è un ridere sano non è mancanza di rispetto nei tuoi riguardi perchè penso che in realtà la sai lunga e non sei uno "riportato dalla piena".Ma come fai a porre certe domande? Chi crede che una stessa modifica magari fatta con lo stesso metodo offra gli stessi risultati identici su moto diverse?


devi vedere quanto olio riesce a passare nei buchi rispetto a quello spinto dal volume degli steli. il volume spinto nelle moto moderne con forcelle intorno a 38-41mm varia poco = a pari utilizzo il foro ideale non puo' variare di 3/4 volte e funzionare egualmente bene.
puo' funzionare meglio se l'originale era sbagliato o diversamente se l'utilizzatore ha esigenze particolari (di solito quegli utenti che credono buona la sospensione che si muove poco)

non c'e' bisogno di provare tutto, io sono tra coloro che finche' qualcuno non ne dimostra l'inesattezza, credono piu' alla scienza che alle sensazioni di tester senza provata competenza specifica.
tanto e' vero che gli esempi che mi hai postato in msg successivo non fanno un quadro generale della situazione ma dipingono solo il lato bello della soluzione.
lasciando perdere la completa inattendibilita' di chi considera funzionante una forca che fa 80 su 120mm di corsa (110mm a meta' azione del "tampone idraulico"), parlano tutti di sostegno in frenata (magari riproducibile anche solo con un po piu' di olio +viscoso) e nessuno parla del punto debole che viene per forza ulteriormente indebolito...

in altro msg parli di olio silkolene. anche a mettercelo hai una variazione del doppio della viscosita' passando da 5 a 30°C , per me e per chiunque gia' ben oltre il tollerabile. non credo che se mettessi un 36cst nella cartuccia andresti in giro con un gran sorriso.
poi devi considerare che il 95% dei motociclisti italiani vuole l'estensione giusta a temperature estive (quando usa la moto). se tu gliela fai giusta a 25° , anche a metterci l'olio di padre Pio non potrai usarla con soddisfazione in inverno, quando la forcella deve funzionare meglio possibile viste le scarse condizioni di aderenza.
ed ho completamente ignorato il windchill, assolutamente non trascurabile, ancor piu' in una tourer. +5 gradi in trasferimento vuol dire che il fodero ti tende a -5........
 
12885386
12885386 Inviato: 12 Gen 2012 13:50
 

30x26 ha scritto:


devi vedere quanto olio riesce a passare nei buchi rispetto a quello spinto dal volume degli steli. il volume spinto nelle moto moderne con forcelle intorno a 38-41mm varia poco = a pari utilizzo il foro ideale non puo' variare di 3/4 volte e funzionare egualmente bene.
puo' funzionare meglio se l'originale era sbagliato o diversamente se l'utilizzatore ha esigenze particolari (di solito quegli utenti che credono buona la sospensione che si muove poco)

non c'e' bisogno di provare tutto, io sono tra coloro che finche' qualcuno non ne dimostra l'inesattezza, credono piu' alla scienza che alle sensazioni di tester senza provata competenza specifica.
tanto e' vero che gli esempi che mi hai postato in msg successivo non fanno un quadro generale della situazione ma dipingono solo il lato bello della soluzione.
lasciando perdere la completa inattendibilita' di chi considera funzionante una forca che fa 80 su 120mm di corsa (110mm a meta' azione del "tampone idraulico"), parlano tutti di sostegno in frenata (magari riproducibile anche solo con un po piu' di olio +viscoso) e nessuno parla del punto debole che viene per forza ulteriormente indebolito...

in altro msg parli di olio silkolene. anche a mettercelo hai una variazione del doppio della viscosita' passando da 5 a 30°C , per me e per chiunque gia' ben oltre il tollerabile. non credo che se mettessi un 36cst nella cartuccia andresti in giro con un gran sorriso.
poi devi considerare che il 95% dei motociclisti italiani vuole l'estensione giusta a temperature estive (quando usa la moto). se tu gliela fai giusta a 25° , anche a metterci l'olio di padre Pio non potrai usarla con soddisfazione in inverno, quando la forcella deve funzionare meglio possibile viste le scarse condizioni di aderenza.
ed ho completamente ignorato il windchill, assolutamente non trascurabile, ancor piu' in una tourer. +5 gradi in trasferimento vuol dire che il fodero ti tende a -5........


Quello che scrivi è di persona molto preparata e che conosce la tematica e quindi da tener bene in considerazione.Ma parlando di mie sensazioni nel leggere il tuo scritto sembra quasi che questo tue convinzioni non possano abbassarsi a prendere in considerazione soluzioni che fanno parte di un dio minore e che giustamente non potranno risolvere in modo appropriato/definitivo i problemi di cui si discute.Non accetti l'idea di un miglioramento di 3 quando con altre soluzioni si potrebbe arrivare a 10 (non parlo di prezzo) per te o così o pomì ed è questo che ci allontana come veduta dal problema o da possibili soluzioni,questo.

Questo si ripete quando si parla di viscosità dell'olio forcella,stessa zuppa.La tua soluzione è ineccepibile ma lontano da quello che fanno il 99,99% dei motociclisti,in quell'1/10.000 ci sei tu.Il mio messaggio voleva essere indirizzato agli altri 9999 che sostituiscono l'olio una volta l'anno e che magari tribolano perchè o va bene in estate,o va bene in autunno MA d'inverno la forcella è un legno,il mio messaggio era per loro"usate oli ad alto indice di viscosità".Io posso sostituirmi l'olio un giorno si ed uno no,ho gli o-ring del tappo forcella,il mio garage,i miei attrezzi,so cosa e perchè utilizzarlo ma...io non sono il forum,tu neanche e non possiamo tirare in ballo questioni di principio o proporre comportamenti che sono lontani da chi ci segue.,

Tu continua a pensarla come vuoi,io continuo (se mi va e se sulla carta è possibile) a considerare i regolatori di flusso come scelta a basso costo,tu sostituisci l'olio 2 volte l'anno ed io 1 perchè la forcella è sistemata per quando userò di più la moto e d'inverno mi aspetto da lei un certo comportamento.Alla fine campiamo bene entrambi ogniuno con le proprie convinzioni e considerazioni.Ti garantisco che se qualcuno guardasse dall'alto questa nostra discussione non mi darebbe ragione,ma neanche a te.
Sei una persona intelligente con cui mi piace confrontarmi.
Giotek
 
12885716
12885716 Inviato: 12 Gen 2012 15:24
 

Grazie della spiegazione del riri.Ora capisco.Teck.Buona giornata a tè.
 
12886004
12886004 Inviato: 12 Gen 2012 16:25
 

passatore ha scritto:
Grazie della spiegazione del riri.Ora capisco.Teck.Buona giornata a tè.


Piccolo OT

Amo il mare,ci sono nato (Portoferraio)
a -105 non vengono meglio.

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meno fondo si

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12886480
12886480 Inviato: 12 Gen 2012 18:17
 

giotek ha scritto:
Sei una persona intelligente con cui mi piace confrontarmi.
Giotek


anche a me.
restando in tema di forcelle semplici vorrei discutere con te o chiunque ne abbia esperienza diretta di un argomento che non mi e' chiaro. i pistoncini italiani fg e matris mi pare dicano di poter controllare anche l'estensione. a me non e' ben chiaro come facciano. in base ai flussi ripotati in vari schemi on line non capisco come una lamella o qualche altra cosa, lavorando in posizione tra flauto e molla, riesca a rallentare l'estensione.
a termine di paragone, ed in sintonia con la mia idea dei flussi dell'olio, riporto che il racetech ha un classico lamellone tenuto in posizione da una molla tenerissima. il lamellone e' chiuso in compressione ma e' necessaria pochissima forza perche' questo si apra e' consenta la circolazione di molto olio dall'alto verso il basso.

lasciamo perdere gli emulatori e concentriqamoci sui flussi descritti nella sezione damper rod fork.
Link a pagina di Fjmods.btinternet.co.uk
During the rebound stroke the floating check valve closes, and chamber B is getting smaller. The fluid escapes chamber B in two places. The first is through the rebound holes on the top of the damper rod. The second place for the fluid to escape is by controlled leakage between the damper rod, and the check valve. The restriction of the fluid leaving chamber B is what creates rebound damping. Chamber A is also getting larger when the forks are rebounding. Since the pressure in chamber C is greater is than the pressure in chamber A a negative pressure differential is created. The pressure differential causes fluid to flow down the center of the damper rod, through the compression holes and refills chamber A.

mettiamo che il mio pistone generi una resistenza all'olio che viene risucchiato da C ad A . in pratica avrei un flusso dall'alto al basso, qualcosa si mette in mezzo e quindi anche lui viene spinto dall'alto al basso. quel qualcosa , il nostro pistone e' poggiato sul flauto quindi spinge il flauto verso il basso. se io spingo un flauto verso il basso applico una forza che cerca di estendere la forcella, cioe' velocizza l'estensione, non la rallenta!
sbaglio? dove?
 
12886524
12886524 Inviato: 12 Gen 2012 18:28
 

io ho un GSR 600 con questo tipo di forcella ed ho montato un kit mupo con le lamelle icon_wink.gif
il mio mecca mi ha fatto un primo montaggio con un tipo di olio e con una regolazione che poi mi ha rivisto l'anno successivo dopo che gli ho chiesto ulteriore sostegno idraulico...
adesso la forcella mi piace moltissimo, funziona molto meglio in pista anche se ovviamente, specie in questo periodo, non ho certo una moto comoda sulle asperità icon_rolleyes.gif
purtroppo non credo si possa ottenere una moto comoda e performante in pista , quindi ogniuno sceglie il compromesso che più gli piace anche in funzione di quel che vuol spendere...certamente l'opzione lamelle ti da la possibilità di variare la taratura e quindi di cambiare il comportamento anche dopo l'acquisto icon_rolleyes.gif
di GSR ne hai fatte ' come migliora il comportamento? icon_rolleyes.gif
 
12886606
12886606 Inviato: 12 Gen 2012 18:44
 

gsrteo ha scritto:
io ho un GSR 600 con questo tipo di forcella ed ho montato un kit mupo con le lamelle icon_wink.gif

caschia fagiolo e mi hai fatto venire una mezza illuminazione. il tuo pistoncino aveva un becco molto lungo che si inseriva per alcuni cm dentro al flauto? magari oltrepassando il foro dell'estensione?
 
12888453
12888453 Inviato: 13 Gen 2012 9:12
 

30x26 ha scritto:


anche a me.
restando in tema di forcelle semplici vorrei discutere con te o chiunque ne abbia esperienza diretta di un argomento che non mi e' chiaro. i pistoncini italiani fg e matris mi pare dicano di poter controllare anche l'estensione. a me non e' ben chiaro come facciano. in base ai flussi ripotati in vari schemi on line non capisco come una lamella o qualche altra cosa, lavorando in posizione tra flauto e molla, riesca a rallentare l'estensione.
a termine di paragone, ed in sintonia con la mia idea dei flussi dell'olio, riporto che il racetech ha un classico lamellone tenuto in posizione da una molla tenerissima. il lamellone e' chiuso in compressione ma e' necessaria pochissima forza perche' questo si apra e' consenta la circolazione di molto olio dall'alto verso il basso.

lasciamo perdere gli emulatori e concentriqamoci sui flussi descritti nella sezione damper rod fork.
Link a pagina di Fjmods.btinternet.co.uk
During the rebound stroke the floating check valve closes, and chamber B is getting smaller. The fluid escapes chamber B in two places. The first is through the rebound holes on the top of the damper rod. The second place for the fluid to escape is by controlled leakage between the damper rod, and the check valve. The restriction of the fluid leaving chamber B is what creates rebound damping. Chamber A is also getting larger when the forks are rebounding. Since the pressure in chamber C is greater is than the pressure in chamber A a negative pressure differential is created. The pressure differential causes fluid to flow down the center of the damper rod, through the compression holes and refills chamber A.

mettiamo che il mio pistone generi una resistenza all'olio che viene risucchiato da C ad A . in pratica avrei un flusso dall'alto al basso, qualcosa si mette in mezzo e quindi anche lui viene spinto dall'alto al basso. quel qualcosa , il nostro pistone e' poggiato sul flauto quindi spinge il flauto verso il basso. se io spingo un flauto verso il basso applico una forza che cerca di estendere la forcella, cioe' velocizza l'estensione, non la rallenta!
sbaglio? dove?


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Ciao a te,
Non è il mio forte trascrivere quello che ho per la testa e quindi ripeto alcuni concetti o ne espongo altri.

La MANDATA massima possibile di olio la detrminano i diametri dei fori calibrati installati sul piffero.

Non è possibile a parità di viscosità dell'olio che alcun componente aggiunto l'aumenti.

Con componenti aggiunti (pacchi lamellari) si può DIMINUIRE LA MANDATA secondo una curva forza/velocità che deciderà la costituzione del pacco lamellare.

E' possibile AUMENTARE LA MANDATA utilizzando oli meno viscosi e poter tramite pacchi lamellari comandare la frenatura visto che la PORTATA di olio offerta dal foro sul piffero in questo caso sarà superiore.

In fase di compressione l'olio viene spinto verso il basso.transita nel foro alla base del piffero fuoriesce nella camera C.Se al posto di un conitek c'è un pacco lamellare UNIDIREZIONALE si può controllare la frenatura in compressione.CONTROLLARE non AUMENTARE A PARITA' di viscosità facendo offrire al circuito idraulico la curva di risposta che vogliamo.(freno/vel)In questo caso l'olio va da giù a sù.(da A a C)

Nella fase di estensione :"Poiché sopra all’olio contenuto in C agisce l’aria precedentemente compressa, si assiste ad un flusso d’olio che ripercorre il “flauto” verso il basso, attraversa i fori alla base e ritorna nella camera A." e qua sta il trucco.

Se al suo passaggio da SU a GIU (da C ad A)gli faccio trovare un'altro pacco lamellare..LIMITO la quantità d'olio in discesa e FRENO ulterirmente il sistema visto che il SEBATOIO con il quale riempio A è alimentato dall'olio proveniente dal foro per l'estensione e da quello della camera C che è in pressione.Se tu tappassi la testa del piffero per tirare su la forcella ti servirebbe una molla da mono perchè il serbatoio A si alimenterebbe solo con l'olio che passa dal foro calibrato e NON coadiuvato dalla pressine che si è generata nella camera C e che facilita/aiuta l'olio a muoversi.Praticamente la molla esercita una pressione meccanica per far risalire l'olio ma è la pressione dell'aria nella camera C che lo spinge a scendere. Giocando sulla viscosità dell'olio, con le lamelle posso comandare tutta la risposta della forcella.(in teoria)
Pratricamente i due pacchi lamellari si possono immaginare come un raccordo ad Y

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Lo scarno grafico fatto a mano EVIDENZIA le diverse risposte offerte dai due sistemi dove è evidente che il sistema a piffero MANCA di freno in compressione,ma con le lamelle lo posso aumentare....e posso gestire l'estensione con l'altro pacco lamellare...sulla carta.Se funzionano,quanto funzionano,se sono la soluzione ottimale...è tutto soggettivo,BASTA PROVARE...volendo...potendo icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif

Un salutone

Giotek

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Ultima modifica di giotek il 13 Gen 2012 13:04, modificato 12 volte in totale
 
12888521
12888521 Inviato: 13 Gen 2012 9:41
 

Ragazzi,mi ripeto per l'ultima volta poi ci rinuncio.Quando la forcella affonda l'olio passa dalla valvola unidirezionale. Se l'affondamento è veloce,se lo spessore del tubo è consistente (più spessore=più olio mosso a parità di corsa) e tutto l'olio mosso non passa dalla valvola,che ha una portata fissa a tutto aperta,allora passa dai fori in fondo al pompante.Il foro in alto,quello dove c'è la molla negativa,serve principalmente per le piccole corse della sospensione,in pratica si comporta come lo spillo di regolazione nelle forche a cartuccia che parzializza un foro libero,solo che qui è fisso.Finchè continuerete a ragionare senza prendere in considerazione questa valvola non ne verrete mai a capo.I coni,con foro o con lamelle non vanno bene perchè non permettono un ritorno veloce dell'olio nella camera della pompa.Per provare basta prendere una forcella munita di strozzatore,o come volete chiamarlo,pompare velocamente fino a circa metà della corsa,diciamo una ventina di volte,vedrete che a un certo punto la sospensione non funziona più,perchè l'olio è rimasto sopra al pompante e nella pompa c'è aria.Aspettate un minuto,il tempo sufficiente all'olio di tornare nella camera pompa e tutto ricomincia a funzionare.Più è piccolo il foro nel cono meno colpi servono per svuotare la pompa e più tempo ci vuole perchè l'olio torni giù.Per una volta fidatevi di un elettricista!Posso dimostrare quanto scritto quando volete e anche scommettere.......una birra.
 
12888721
12888721 Inviato: 13 Gen 2012 10:55
 

passatore ha scritto:
Ragazzi,mi ripeto per l'ultima volta poi ci rinuncio.Quando la forcella affonda l'olio passa dalla valvola unidirezionale. Se l'affondamento è veloce,se lo spessore del tubo è consistente (più spessore=più olio mosso a parità di corsa) e tutto l'olio mosso non passa dalla valvola,che ha una portata fissa a tutto aperta,allora passa dai fori in fondo al pompante.Il foro in alto,quello dove c'è la molla negativa,serve principalmente per le piccole corse della sospensione,in pratica si comporta come lo spillo di regolazione nelle forche a cartuccia che parzializza un foro libero,solo che qui è fisso.Finchè continuerete a ragionare senza prendere in considerazione questa valvola non ne verrete mai a capo.I coni,con foro o con lamelle non vanno bene perchè non permettono un ritorno veloce dell'olio nella camera della pompa.Per provare basta prendere una forcella munita di strozzatore,o come volete chiamarlo,pompare velocamente fino a circa metà della corsa,diciamo una ventina di volte,vedrete che a un certo punto la sospensione non funziona più,perchè l'olio è rimasto sopra al pompante e nella pompa c'è aria.Aspettate un minuto,il tempo sufficiente all'olio di tornare nella camera pompa e tutto ricomincia a funzionare.Più è piccolo il foro nel cono meno colpi servono per svuotare la pompa e più tempo ci vuole perchè l'olio torni giù.Per una volta fidatevi di un elettricista!Posso dimostrare quanto scritto quando volete e anche scommettere.......una birra.


Ciao,
stai andando fuori tema e non hai risposto al quesito che ha posto l'amico 30X26.
Lui ha specificatamente chiesto come funzionano (non quanto) quei componenti muniti di lamelle che sono venduti per poter smorzare meglio una forcella a piffero e che sono posti anche questi tra molla e testa del pompante.I suoi dubbi circa il funzionamento di questi riguardavano "come possono gestire l'estensione".
Io ho fornito una risposta e può essere normale che tu non condivida il contenuto MA allora illustami/ci tu con quale criterio sono progettati ed il loro principio di funzuionamento.
Questo ha chiesto l'amico 30X26.Riguardo al fatto che possano o no far fronte ai miracoli che paventano è un'altro discorso e non fa parte della discussione.Ti faccio però presente che TUTTI quelli che li impiegano hanno trovato giovamento nella modifica che sulla carta DEVE funzionare.Quanto?PROVARE.

Giotek

Ultima modifica di giotek il 13 Gen 2012 13:09, modificato 1 volta in totale
 
12888755
12888755 Inviato: 13 Gen 2012 11:04
 

Continuate pure,vi leggo con interesse.Ricordate però che quei "cosi" non funzionano.Di nessuna marca.Sempre pronto a dimostrarlo coi fatti.Scriveremo ancora assieme ma sù altre discussioni.Buona giornata a tutti.
 
12889215
12889215 Inviato: 13 Gen 2012 13:21
 

Gioteck,non modificare il post dopo che altri hanno già risposto.Confonde le idee a chi legge.
Se devi aggiungere qualcosa aggiungilo dopo l'ultimo intervento.Grazie.
 
12889230
12889230 Inviato: 13 Gen 2012 13:25
 

devo correre al lavoro ma passatore arriva alla mia stessa conclusione. se abbiamo detto che tutto cio' che sale deve scendere ne consegue che quando la discesa e' pesantemente ostruita soto rimango senza olio , con la forca che tende a coprimersi fino a restare schiacciata
 
12890181
12890181 Inviato: 13 Gen 2012 17:58
 

se tutti (me compreso) leggiamo questa con umilta', dimenticandoci delle nostre convinzioni , ad una conclusione dovremmo arrivarci. a prima vista sembra molto ben fatto.

Link a pagina di Racetech.com
 
12891130
12891130 Inviato: 13 Gen 2012 21:36
 
 
12891222
12891222 Inviato: 13 Gen 2012 21:56
 

30x26 ha scritto:
se tutti (me compreso) leggiamo questa con umilta', dimenticandoci delle nostre convinzioni , ad una conclusione dovremmo arrivarci. a prima vista sembra molto ben fatto.

Link a pagina di Racetech.com


Conoscevo il link,non è ben fatto,di più, grazie a figure chiare e dettagliate rappresenta la migliore spiegazione di come funziona una forcella, per questo un grazie di cuore a racetech da chi si sforza di capire certe cose.

E vaniamo a noi,
grazie al contributo costruttivo di voi amici 30x26 e passatore siamo arrivati al fondo riguardo all'evidenziare i limiti di questo tipo di forcella.Per come è costruita e per le leggi fisiche che si porta dietro non potrà mai essere una forcella ideale.Su questo non ci sono discussioni.Impensabile scendere nei dettagli sul funzionamento SE non facendo un qualcosa tipo l'articolo della racetech dove grazie a chiare immagini MOLTI possono capire le tematiche in gioco.Ed è per questo che non ti ho mai considerato "le valvole" (a passatore)visto che ho forse dei limiti a digitare quello che penso e ne sarebbe uscita un'itule scambio di mail per complicando ancora il tutto.

Ogni tanto ho l'abitudine di osservare dall'alto i vari discorsi o post che sono presenti nella discussione.La mia personale opinione è che chi leggesse questi post e l'articolo della racetech potrebbe pensare che è stato un susseguirsi di motivazioni riguardo all'impossibilità di arrivare a miglioramenti su questo tipo di forcella,MAI POSSIBILE e pertanto è inutile cercare scappatoie con regolatori di flusso,pacchi lamellari e cose varie.Il messaggio che viene da voi è "non farne di nulla perchè tanto non funziona nulla",questo si legge.

Ma le cose non stanno così perchè il discorso tecnico si allontana di molto dall'uso che possono fare della moto molte o moltissime persone dove certe problematiche possono apparire non così evidenti come descritto da voi.Mi ha ringraziato qualcuno quando gli ho montato quella "fregatura" di regolatori di flusso perche chiedeva di limitare il brusco affondamento della forcella quando pinzava anche poco facendo i suoi normali giri con la donna o perchè procedendo in superstrada percepiva "vaghezza" sull'avantreno e gli ho risparmiato di comprare molle più dure (come fanno in queste situazioni la strastragrande maggioranza delle persone) che non fanno altro che limitare l'escursione della forcella ed enfatizzano il lavoro "meccanico" della molla e gli peggiorano le cose per l'idraulica (sta solo più ferma ma non copia).Risultati migliori li avrebbero avuti con il kit Fg che costa 160 euro.

Sembra che stiamo parlando di forcelle destinate al cross od al motard o di persone che si fanno passi "a fiamma d'inferno" dove il pompare 50-100-500 volte velocemente affonda (passatore)se la situazione è questa.. ha un reale senso ma...stiamo parlando di situazioni lontane dall'utente medio,per LUI NON C'E' BANANE,non doveva comprare una moto con quella forcella.Le velocità di affondamento di una moto stradale (ammettendo pure buche assasine) non sono quelle accennate nell'articolo della racetech (fino a 15 m/s)..siamo ad 1/3 di tanto e se le cose stanno così tutti i possibili problemi illustrati possono non avere la rilevanza che voi presentate.

Stesso discorso fatto prima,fate considerazioni o così o pomì..io la vedo un po diversamente,cerco di scendere più concreto,prendere i miglioramenti che certe modifiche possono darmi in relazione a cosa chiedo alla forcella.

Vi ringrazio dell'intelligente scambio di opinioni

Giotek
 
12891314
12891314 Inviato: 13 Gen 2012 22:23
 

gsrteo ha scritto:
Immagine: Link a pagina di Img88.imageshack.us

Uploaded with ImageShack.us

questa è l'immagine della forca smontata del gsr, le parti interne icon_rolleyes.gif


Ciao a te,
vedo che hai la forcella smontata.Quà è una settimana che ci scriviamo tra si funziona,no non funzionerà mai,potrebbe funzionare e via di seguito.Tu conosci bene la tua forcella ci stai a fare un'esperimento?
A titolo puramente di amicizia e perchè qualcuno possa esprimere opinioni accetti l'idea di provare 2 regolatori di flusso come un'omaggio da motociclista a motociclista solo e solamente per esprimere un TUO giudizio?Li sfili quando vuoi e se non ti apportano nessun miglioramento di sorta li butti via.Ti va l'idea? Se si ti chiederò dei dati.

Un salutone

Giotek

La tua è un 2006-2009 vero?
 
12891352
12891352 Inviato: 13 Gen 2012 22:32
 

peccato essere così distante, altrimenti mi piacerebbe provarli sulla mia Yamaha questi regolatori di flusso.

vorrà dire che mi accontenterò di continuare a seguire la discussione così come ho fatto finora. ho imparato moltissimo icon_biggrin.gif
 
12891373
12891373 Inviato: 13 Gen 2012 22:37
 

Seguo con molto interesse questo topic , in parte perchè "costretto" dal grande interesse che ho sempre nutrito relativamente alle tematiche riguardanti il comportamento dinamico delle moto , ed in parte perchè non ho mai "assaggiato" nessun genere di simulatore o regolatore di flusso che dir si voglia...... eusa_think.gif
A dirla tutta....., sarei molto curioso di "toccar con mano" i reali mutamenti comportamentali di una forcella "a piffero" dotata di 'sti benedetti regolatori di flusso , magari avendo la possibilità di testare in contemporanea un' altro modello che ne è privo...... icon_rolleyes.gif
Trovo molte argomentazioni tecniche qui esposte giuste , sia da parte di "30x26" (....con cui ho già avuto il piacere di interloquire più volte..... icon_smile.gif ) , sia da parte degli altri "tinga" intervenuti...... eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif

I limiti fisici di questo genere di "accessori" , mi sembra siano già stati ampiamente descritti da chi mi ha preceduto......e , come diceva giustamente "Giotek" , credo anchio che potrebbero comunque risultare interessanti , dal punto di vista del mutamento comportamentale della forcella , per quel genere di utenza che cerca un relativo maggior sostegno , spendendo meno di quanto sarebbe richiesto con i più diffusi kit aftermarket.......

Rimane la curiosità di dare "un morso" alla guida di una coppia di moto , una dotata dei regolatori , l' altra priva degli stessi......, per verificare se una tale modifica potrebbe risultare interessante anche per chi , come me , nei tanti anni di pratica motociclistica , è ormai "viziato" dall' attuale efficenza comportamentale dei sistemi a cartuccia con pistoni a lamelle piramidali...... icon_rolleyes.gif


doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
12891394
12891394 Inviato: 13 Gen 2012 22:41
 

sarebbe davvero interessante se riusciste ad organizzare una sorta di "test"
leggerei con interesse gli eventuali sviluppi icon_smile.gif
 
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