Una jap1000 non fa vibrare il cuore come una 1098...ma ti fa stringere il c o come poche!!!

Ora come ora e parlo di 2008 ci sono 3 aziende che stanno facendo belle moto:

1) Ducati

2) Bmw

3) Triumph

...i nuovi modelli Jap 2008 in particolare nel segmento Supersport...sono oscene...e non a caso in molti si terranno stretti i modelli che già possiedono così come leggo nei diversi forum di discussione...

PS

ma non è assolutamante vero..le jap sono sempre belle sopratutto naked vedi z 750 etc..l


In quelle poche...c'è anche la 1098...

se invece vai a vedere su un numero di in sella di un paio d'anni fa c'era la prova con 50.000 km in sella alla vecchia z 1000..beh verniciature a parte (che aille intemperie hanno un pò ceduto) la moto era praticamente perfetta anzi...a livello di prestazioni era anche miglirata..veniva segnalato un incremento di 1 cv in più all'albero...ah...questi japponesi ...

Scusate, ma chi ha detto che le jap non danno emozioni come le italiane ?
Le jap non sono rifinite ? Non hanno un' anima ?

Scusate, ma chi ha detto che le jap non danno emozioni come le italiane ?
Le jap non sono rifinite ? Non hanno un' anima ?

Non capisco.

Vent' anni ( e più ) nasceva un progetto chiamato vmax. Questa moto aveva l' indicatore di direzione che se rimanevi fermo ad un incrocio rimaneva lampeggiante, quando ripartivi si spegneva dopo 20 metri effettuati. Lasciando perdere il motore V4, l' accelerazione bruciante, i l fascino ecc.. ecc.. ma questa moto è rimasta in produzione dall' 85 al 2006 !. Non sò se una casa italiano ha mai fatto un progetto così longevo.
Moto come la busa, l' rd350 ecc..eec.. sono moto entrate nella storia.
Ma se non sbaglio la Ducati non è mezza americana ? Non ha venduto le azioni circa 5 anni fa agli americani per evitare la chiusura ? Mi pare che anche la Aprilia se non era per la piaggio era già chiusa da un bel po. Per non parlare della Benelli... E' vero che sono italiane ma hanno parenti molto stretti all' estero!

Onestamente l' unica italiana che prenderei è il falcone della Guzzi modello militare con sidecar !!

Byezzzz

ma basta con sto confrontare i campionati con le moto di serie.........che bassezze.........i campionati se ne stanno fregando poco di noi e di darci le loro scoperte tecnologiche.........se ne parla tra dieci anni di vedere le loro cose sulle nostre moto

Se non si dicono queste cose, come fai a giustificare 17/20 mila euro di moto? Sarebbe follia.
Io ne possiedo una di italiana e mi fa battere il cuore come la Jap e come la tedesca, in realtà trattasi solo di marketing!

azz matrix sei veramente una persona imparziale....e il dente duole dove la lingua batte,ma non per te a quanto pare......meditate gente meditate,
si dice che le jappo non hanno un anima vorrei che qualcuno mi spiegasse da cosa lo si deduce? se spalanchi il gas l'adrenalina te la da una jap come un italiana,anzi ... il resto lo ha detto l'amico matrix

Vorrei sapere: qual'è il valore delle prove di durata a lungo chilometraggio pubblicate dalle riviste di settore?
Perchè il punto è che ognuno porta la sua esperienza, spesso in contraddizione con quella di altre persone, ed in definitiva non si capisce quali siano le regole e quali le eccezioni.

Per poetaminore84:

se partiamo dall'ipotesi che la percentuale di alternatori difettosi sia 1 su 50 (ma è certamente inferiore, considerati gli standard qualitativi giapponesi), la probabilita' di beccarne 4 di seguito difettosi e' circa 1 su 6 milioni.


Ciao

bacchettata sulle manine Esattamente 1/6250000, se vogliamo fare i precisini

uhm...............................Frosinone, raccordo anulare, un Beverly 150 rosso lava cerca di saltare la mia fila. E' stato un attimo, spalanco la portiera e scaravento a terra il pilota. Mi dirigo verso il cofano posteriore per prendere il crick....non lo trovo: finisco il guidatore tra gli sguardi attoniti degli automobilisti con la ruota di scorta. Adesso, per puro scrupolo: eri tu, vero, ClaudiaFNT............................

Rosso lava noooooooooooooo...grigio chiaro metallizzato Ritenta, sarai più fortunato

Per poetaminore84:

se partiamo dall'ipotesi che la percentuale di alternatori difettosi sia 1 su 50 (ma è certamente inferiore, considerati gli standard qualitativi giapponesi), la probabilita' di beccarne 4 di seguito difettosi e' circa 1 su 6 milioni.

Forse il proprietario della moto potrebbe dedicarsi al Superenalotto con profitto.

Scherzi a parte, e' noto che da anni l'industria si e' mossa nella direzione di certificare la qualita' della produzione.
Il risultato è un prodotto praticamente omogeneo. Qualche scarto, il cosiddetto caso sfortunato, è ancora possibile, ma è statisticamente poco rilevante. Ben piu' rilevante è invece la possibilita' che una moto venga usata in maniera inadeguata o manutenzionata senza adeguata competenza.
Non a caso scrivi che le sostituzioni hanno riguardato l'alternatore e il regolatore di tensione, quindi le caratteristiche del carico elettrico sono rimaste immutate.
Personalmente sono piu' vicino alle problematiche relative alla progettazione meccanica: rispetto il punto di vista di chi sceglie italiano per ragioni che mi sento di condividere, ma sotto questo profilo mi sembra che, a parità di costi, la produzione giapponese offra molto di piu'.
Ciao