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in pista a magione con la mia z 1000 2010
11755838
11755838 Inviato: 1 Mag 2011 8:57
Oggetto: in pista a magione con la mia z 1000 2010
 

dopo anni di tentazioni il 27 marzo i miei amici mi portano a magione con la mia zetina

impressioni da parte di uno che in pista non era mai entrato:
considerato che magione è detta una pista lenta ( non ho mai messo tutte le marce) posso dire che:
la ciclistica mi ci son trovato bene in curva non fà una piega lieniare e precisa
in staccata tirandola al mio massimo davanti saltella un pochino credo perchè le forcelle arrivano a fine corsa, dietro perfettamente allineata non scoda mai
i freni posso dire buoni non calano mai nemmeno dopo parecchi giri
il motore: sul dritto qualcuno svernicia ma è normale nel misto non mi passava nessuno credo sia buon segno, ciò che mi dava fastidio è:
tocca dappertutto plastiche marmitte pedane è un raschiare continuo e considerando che era la mia prima volta, in uscita di curva in accelerazione sui rettilinei le prima 3 marce galleggia sempre ora non sò se perchè sbagliavo io o per altro rimane il fatto che la ruota le prime 3 marce era sempre 5 cm da terra

in conclusione posso dire che con assetto originale ( nessuna modifica) mi son propio divertito mi dava solo fastidio sentir sfregare tutto in continuazione doppio_lamp_naked.gif
 
11755892
11755892 Inviato: 1 Mag 2011 9:13
 

Avendola anche io provata direi che il galleggiamento della ruota anteriore è normale.
Impossibile lasciare la ruota anteriore a terra girando la manopola del gas.

Una bella regolazione dell'assetto secondo le tue esigenze sarebbe il massimo.

Per il resto pedane e plastiche varie toccano in continuazione nelle piste, probabilmente hai toccato anche con gli scarichi.

Per fortuna non sei stato superato in curva, è proprio brutto.
Di solito si supera in staccata o in rettilineo.
 
11756040
11756040 Inviato: 1 Mag 2011 9:57
 

6thgear ha scritto:
Avendola anche io provata direi che il galleggiamento della ruota anteriore è normale.
Impossibile lasciare la ruota anteriore a terra girando la manopola del gas.

Una bella regolazione dell'assetto secondo le tue esigenze sarebbe il massimo.

Per il resto pedane e plastiche varie toccano in continuazione nelle piste, probabilmente hai toccato anche con gli scarichi.

Per fortuna non sei stato superato in curva, è proprio brutto.
Di solito si supera in staccata o in rettilineo.



senza probabilmente le marmitte son tutte rigate e le plastiche prima delle marmitte una addirittura bucata doppio_lamp.gif
 
11756293
11756293 Inviato: 1 Mag 2011 10:57
Oggetto: Re: in pista a magione con la mia z 1000 2010
 

malboro ha scritto:
la ciclistica mi ci son trovato bene in curva non fà una piega


quindi hai corso solo nel rettilineo??


scusate ma questa la dovevo dire.. 0509_doppio_ok.gif
 
11757272
11757272 Inviato: 1 Mag 2011 15:17
Oggetto: Re: in pista a magione con la mia z 1000 2010
 

malboro ha scritto:
dopo anni di tentazioni il 27 marzo i miei amici mi portano a magione con la mia zetina

impressioni da parte di uno che in pista non era mai entrato:
considerato che magione è detta una pista lenta ( non ho mai messo tutte le marce) posso dire che:
la ciclistica mi ci son trovato bene in curva non fà una piega lieniare e precisa
in staccata tirandola al mio massimo davanti saltella un pochino credo perchè le forcelle arrivano a fine corsa, dietro perfettamente allineata non scoda mai
i freni posso dire buoni non calano mai nemmeno dopo parecchi giri
il motore: sul dritto qualcuno svernicia ma è normale nel misto non mi passava nessuno credo sia buon segno, ciò che mi dava fastidio è:
tocca dappertutto plastiche marmitte pedane è un raschiare continuo e considerando che era la mia prima volta, in uscita di curva in accelerazione sui rettilinei le prima 3 marce galleggia sempre ora non sò se perchè sbagliavo io o per altro rimane il fatto che la ruota le prime 3 marce era sempre 5 cm da terra

in conclusione posso dire che con assetto originale ( nessuna modifica) mi son propio divertito mi dava solo fastidio sentir sfregare tutto in continuazione doppio_lamp_naked.gif


La forcella della zeta (bisognerebbe poi capire di che anno), non è fatta per le grosse staccate, le molle originali sono morbide rispetto a quelle adeguate ai circuiti, i pompanti poi non sono di grande fattura; aumentando il freno in compressione all'anteriore si migliora la situazione evitando di arrivare a fine corsa con conseguente accenno di sbacchettamento ma rimangono delle forcelle da "città". Alzare l'anteriore in uscita di curva ed a gas aperto è del tutto normale, questo fenomeno può essere limitato con il solito aggiornamento delle sospensioni. Se poi parliamo della zeta prima del 2010 si ha a che fare con un bilanciamento delle masse non preparato per questo tipo di lavoro, nella 2010 sono state spostate infatti sull'anteriore lavorando decisamente meglio.
Pedane e terminali sono un problema poi comune a tutte le zeta, inclusa la nuova e per poter realmente spingere in sicurezza vanno cambiate a favore di un terminale piu sfinato ed alto e delle pedane regolabili.
"Chittare" una zeta per poter dire la tua in pista costa, ci sto passando io adesso e lo so bene..ma se la cosa rimane in ambito di puro divertimento in sicurezza senza spingere troppo allora va bene come è, magari indurendo un po il freno in estensione/compressione del mono rispetto alla guida cittadina.

doppio_lamp.gif
 
11758098
11758098 Inviato: 1 Mag 2011 18:40
Oggetto: Re: in pista a magione con la mia z 1000 2010
 

[quote="atreju"#11757272]

La forcella della zeta (bisognerebbe poi capire di che anno), non è fatta per le grosse staccate, le molle originali sono morbide rispetto a quelle adeguate ai circuiti, i pompanti poi non sono di grande fattura; aumentando il freno in compressione all'anteriore si migliora la situazione evitando di arrivare a fine corsa con conseguente accenno di sbacchettamento ma rimangono delle forcelle da "città". Alzare l'anteriore in uscita di curva ed a gas aperto è del tutto normale, questo fenomeno può essere limitato con il solito aggiornamento delle sospensioni. Se poi parliamo della zeta prima del 2010 si ha a che fare con un bilanciamento delle masse non preparato per questo tipo di lavoro, nella 2010 sono state spostate infatti sull'anteriore lavorando decisamente meglio.
Pedane e terminali sono un problema poi comune a tutte le zeta, inclusa la nuova e per poter realmente spingere in sicurezza vanno cambiate a favore di un terminale piu sfinato ed alto e delle pedane regolabili.
"Chittare" una zeta per poter dire la tua in pista costa, ci sto passando io adesso e lo so bene..ma se la cosa rimane in ambito di puro divertimento in sicurezza senza spingere troppo allora va bene come è, magari indurendo un po il freno in estensione/compressione del mono rispetto alla guida cittadina.

il modello è il 2010, la tua analisi non fà una piega e credo propio seguiro il tuo consiglio una indurita all'anteriore, x andare in pista 2 volte in una stagione non credo valga la pena spendere soldi, il divertimento è assicurato comunque doppio_lamp.gif
 
11760162
11760162 Inviato: 2 Mag 2011 1:15
Oggetto: Re: in pista a magione con la mia z 1000 2010
 

[quote="malboro"#11758098]
atreju ha scritto:


La forcella della zeta (bisognerebbe poi capire di che anno), non è fatta per le grosse staccate, le molle originali sono morbide rispetto a quelle adeguate ai circuiti, i pompanti poi non sono di grande fattura; aumentando il freno in compressione all'anteriore si migliora la situazione evitando di arrivare a fine corsa con conseguente accenno di sbacchettamento ma rimangono delle forcelle da "città". Alzare l'anteriore in uscita di curva ed a gas aperto è del tutto normale, questo fenomeno può essere limitato con il solito aggiornamento delle sospensioni. Se poi parliamo della zeta prima del 2010 si ha a che fare con un bilanciamento delle masse non preparato per questo tipo di lavoro, nella 2010 sono state spostate infatti sull'anteriore lavorando decisamente meglio.
Pedane e terminali sono un problema poi comune a tutte le zeta, inclusa la nuova e per poter realmente spingere in sicurezza vanno cambiate a favore di un terminale piu sfinato ed alto e delle pedane regolabili.
"Chittare" una zeta per poter dire la tua in pista costa, ci sto passando io adesso e lo so bene..ma se la cosa rimane in ambito di puro divertimento in sicurezza senza spingere troppo allora va bene come è, magari indurendo un po il freno in estensione/compressione del mono rispetto alla guida cittadina.

il modello è il 2010, la tua analisi non fà una piega e credo propio seguiro il tuo consiglio una indurita all'anteriore, x andare in pista 2 volte in una stagione non credo valga la pena spendere soldi, il divertimento è assicurato comunque doppio_lamp.gif


Prima di cambiare totalmente le sospensioni ho aumentato il freno in compressione (rispetto alla taratura standard dedicata per un peso di 70/75kg) e lasciato intatto quello in estensione. Il mono è stato quello che mi ha dato più problemi, non reagisce moderatamente ai cambiamenti, meglio tenerlo leggermente più sul morbido con qualche saltellamento in più che indurirlo, il posteriore diventa di legno e si rischiano lowside ad ogni curva un po più tirata.
Fossi in te un pensierino per un mono come si deve ce lo farei, la tipa cambia totalmente carattere e guidabilità assecondando anche eventuali errori.

doppio_lamp.gif doppio_lamp_naked.gif
 
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