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una guida più prudente [più importanza alla sicurezza]
665011
665011 Inviato: 20 Set 2006 11:04
Oggetto: una guida più prudente [più importanza alla sicurezza]
 

Ho sempre sostenuto che prima di guidare a modi motogp si dovesse conoscere bene il tracciato e gli eventuali pericoli e limiti che ne conseguono...Quindi, dopo aver passato tanto tempo in moto e aver visto motociclisti a cui avrei dato più l'appellativo di criminali, e così tanti incidenti dati dal non conoscere a fondo la strada o i limiti della moto...avanzo un appello a tutti i motari di questo sito di riduzze di quei pochi gradi la manopola dell'accelleratore e dare più importanza alla sicurezza, pensando anche che ci sono gli altri sulla strada e non è una pista come tanti credono!!!!!
 
665022
665022 Inviato: 20 Set 2006 11:07
 

si...in effetti icon_rolleyes.gif
 
665245
665245 Inviato: 20 Set 2006 12:09
Oggetto: Re: una guida più prudente [più importanza alla sicurezza]
 

brayan ha scritto:
Ho sempre sostenuto che prima di guidare a modi motogp si dovesse conoscere bene il tracciato e gli eventuali pericoli e limiti che ne conseguono...Quindi, dopo aver passato tanto tempo in moto e aver visto motociclisti a cui avrei dato più l'appellativo di criminali, e così tanti incidenti dati dal non conoscere a fondo la strada o i limiti della moto...avanzo un appello a tutti i motari di questo sito di riduzze di quei pochi gradi la manopola dell'accelleratore e dare più importanza alla sicurezza, pensando anche che ci sono gli altri sulla strada e non è una pista come tanti credono!!!!!
come non quotarti icon_wink.gif
mi associo all'appello 0509_up.gif
 
665385
665385 Inviato: 20 Set 2006 12:44
Oggetto: Re: una guida più prudente [più importanza alla sicurezza]
 

brayan ha scritto:
Ho sempre sostenuto che prima di guidare a modi motogp si dovesse conoscere bene il tracciato e gli eventuali pericoli e limiti che ne conseguono...Quindi, dopo aver passato tanto tempo in moto e aver visto motociclisti a cui avrei dato più l'appellativo di criminali, e così tanti incidenti dati dal non conoscere a fondo la strada o i limiti della moto...avanzo un appello a tutti i motari di questo sito di riduzze di quei pochi gradi la manopola dell'accelleratore e dare più importanza alla sicurezza, pensando anche che ci sono gli altri sulla strada e non è una pista come tanti credono!!!!!


Ineccepibile!!!!!!!!!!

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665406
665406 Inviato: 20 Set 2006 12:47
Oggetto: Re: una guida più prudente [più importanza alla sicurezza]
 

brayan ha scritto:
Ho sempre sostenuto che prima di guidare a modi motogp si dovesse conoscere bene il tracciato e gli eventuali pericoli e limiti che ne conseguono...Quindi, dopo aver passato tanto tempo in moto e aver visto motociclisti a cui avrei dato più l'appellativo di criminali, e così tanti incidenti dati dal non conoscere a fondo la strada o i limiti della moto...avanzo un appello a tutti i motari di questo sito di riduzze di quei pochi gradi la manopola dell'accelleratore e dare più importanza alla sicurezza, pensando anche che ci sono gli altri sulla strada e non è una pista come tanti credono!!!!!

Ne abbiamo parlato tante volte... purtroppo sulle strade ci sono tanti smanettoni folli che pensano di essere in pista... icon_rolleyes.gif
Grazie per aver ricordato ancora una volta l'importanza della prudenza, speriamo che leggano in molti! icon_wink.gif
 
3097488
3097488 Inviato: 4 Dic 2007 12:44
 

Sfrutto il topic esistente.
qualche mattina fa stavo tornando dall'università.piovigginava e la strada era scivolosa.
sono praticamente dietro casa. devo fare una rotonda stretta, molto stretta.dietro di me arriva un ragazzino con un motorino abbastanza sparato.
siccome l'esperienza insegna, e insegna molto, sapendo che voleva sorpassarmi all'interno mi sposto per lasciarlo passare.
tuttavia mentra arrivava mi sono detto:"secondo me arriva troppo forte,speriamo non..."
nemmeno il tempo di finire la frase, gli si chiude l'anteriore, lui scivola verso il marciapiede, fermandosi a pochi centimentri.
inchodo d'istinto.l'automobilista dietro di me anche e scendiamo.lui per dare segnali alle auto che arrivano e io per vedere il ragazzo.non si è fatto quasi niente, qualche sbucciatura e il motorino graffiato. lui va sulle sue gambe e sul suo mezzo.
mentre risalivo ho pensato:ma possibile che non sia sia reso conto che stava arrivando troppo forte? o forse se n'è accorto, ma avrà pensato:"tanto il motorino tiene?"....
poi una considerazione: quante volte accadono gli incidenti perchè siamo andati oltre i limiti del nostro mezzo?quanti vanno sperando che la moto tenga? quanti di noi li conosono davvero questi limiti "meccanici"?
 
3097639
3097639 Inviato: 4 Dic 2007 13:05
 

I limiti si comprendono quando si superano...
Forse sarebbe meglio andare senza cercarli questi limiti, solo in pista se non si tiene tanto alla moto.
 
3097914
3097914 Inviato: 4 Dic 2007 13:47
 

Zoso ha scritto:
I limiti si comprendono quando si superano...
Forse sarebbe meglio andare senza cercarli questi limiti, solo in pista se non si tiene tanto alla moto.

si certo, su questo siamo tutti d'accordo.
non sto dicendo che dobbiamo correre, e nemmeno di ricercarli.
ma mi chiedevo se abbiamo una vaga idea di "dove potrebbe arrivare" questo limite e quindi, di comportarci di conseguenza.
questo ragazzino per esempio, se lo sarà chiesto e ha provato a "scoprirlo" oppure è andato convinto che il motorino tenesse?
era questo che mi chiedevo!
 
3099095
3099095 Inviato: 4 Dic 2007 15:12
 

Lele749 ha scritto:
questo ragazzino per esempio, se lo sarà chiesto e ha provato a "scoprirlo" oppure è andato convinto che il motorino tenesse?
era questo che mi chiedevo!

magari entrambe no?... comunque credo che nessuno conosca i limiti della propria moto alla perfezione se non li ha "trovati"... magari in pista... in piega... (insomma intendo dire finendo di c**o per terra)...e anche così non si è mai sicuri di dove si possa arrivare.... guardate i piloti tipo rossi o stoner... cadono anche loro eppure dedicano una vita ad andare sempre al limite quindi dovrebbero conoscerlo bene no? e invece...
 
3099236
3099236 Inviato: 4 Dic 2007 15:23
 

Citazione:
guardate i piloti tipo rossi o stoner... cadono anche loro eppure dedicano una vita ad andare sempre al limite quindi dovrebbero conoscerlo bene no? e invece...

bhè ma se stai correndo per vincere una competizione credo che sia normale a volte andare oltre il limite...
come è anche vero che a volte non è la moto a raggiungere il limite ma la strada...sei sicuro che la moto possa dartene ancora ma non si è considerata l'aderenza dell'asfalto...
ma non è più conveniente, sopratutto in città e quando non si conoscono i limiti, andare magari più piano invece di "sperare" che la moto o macchina che sia tenga la strada?
 
3101317
3101317 Inviato: 4 Dic 2007 19:11
 

i limiti.......
piloti professionisti che fanno centinaia di giri sulle solite piste con le solite moto, con ing. al seguito e con la telemetria non arrivano al limite tutte le volte e basta 1°C di differenza che sballa tutto, ed in giro c'è ancora chi cerca il limite in strada mi vien da dire povero scemo!!
Mi fa piacere che tutti la pensiamo allo stesso modo.

Sarà che sono un fermone e i miei limiti sono così vicini rispetto a quelli di qualsiasi moto, che so per certo che se vado a ricercare i limiti del mio mezzo li trovo in ospedale(se mi va bene)

farò come la volpe con l'uva..... rinuncio non vale la pena!!!!!
 
3101377
3101377 Inviato: 4 Dic 2007 19:17
 

pier74 ha scritto:
i limiti.......
piloti professionisti che fanno centinaia di giri sulle solite piste con le solite moto, con ing. al seguito e con la telemetria non arrivano al limite tutte le volte e basta 1°C di differenza che sballa tutto, ed in giro c'è ancora chi cerca il limite in strada mi vien da dire povero scemo!!


Sono d'accordo. Non mi ricordo dove ho sentito qualcuno dire che se vai veloce in pista vuol dire che hai manico, se vai veloce per strada invece significa solo che sei pazzo.

Della questione "prudenza alla guida" se ne parla spessissimo (mai abbastanza), per quello che mi riguarda la moto è sinonimo di "nessuna fretta". Quando sono in moto il tempo non esiste, figurarsi se posso mai andare veloce... per quale motivo? Arrivare prima, così mi tocca scendere? icon_lol.gif
 
3101428
3101428 Inviato: 4 Dic 2007 19:23
 

Husky666 ha scritto:
Arrivare prima, così mi tocca scendere? icon_lol.gif


icon_lol.gif ho perso il conto delle volte che ho deciso di fare "il giro largo" per farmi sti altri 2-3 minuti in moto icon_wink.gif
 
3103248
3103248 Inviato: 4 Dic 2007 22:01
 

vero.. anche io allungo spesso la strada del ritorno per rimanere un alro po in sella.. icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
Quando lo dico , la gente mi prende per matto.. ma io sono fatto così e sono felice di vedere che c'è qualcuno come me..
Inutile dire che quoto l'appello di brayan 0509_up.gif
 
3104168
3104168 Inviato: 4 Dic 2007 23:23
 

Calimar ha scritto:


icon_lol.gif ho perso il conto delle volte che ho deciso di fare "il giro largo" per farmi sti altri 2-3 minuti in moto icon_wink.gif

Per chi e' di torino.... per andare da piazza vittorio al lingotto, una volta, ho fatto il giro dal colle della maddalena. icon_redface.gif
 
3106037
3106037 Inviato: 5 Dic 2007 12:14
 

42 ha scritto:

Per chi e' di torino.... per andare da piazza vittorio al lingotto, una volta, ho fatto il giro dal colle della maddalena. icon_redface.gif


siamo tutti irrazionali noi quando abbiamo il sedere sulal moto! cavolo se ti capisco.. capita sempre anche a me di dover andare in un posto, essere in anticipo e dire ohhh, mah si, svio da qui che cè una bella strada!!
eeehhh tutti malati noi con la moto
 
3106101
3106101 Inviato: 5 Dic 2007 12:23
 

42 scommetto che questa non la batti:

per fare i 270km da milano a bolzano, ho fatto 580km passando dalla svizzera e dal passo dello stelvio. icon_wink.gif
 
3106164
3106164 Inviato: 5 Dic 2007 12:31
 

Calimar ha scritto:
42 scommetto che questa non la batti:

per fare i 270km da milano a bolzano, ho fatto 580km passando dalla svizzera e dal passo dello stelvio. icon_wink.gif


Beh...
L'anno scorso invece di fare Milano-Carpi che sono circa 200k ho fatto:
Milano-Busalla-Val Fontanabuona-Chiavari-Sestri-Passo del Bracco-Aulla-Passo del Cerreto-Deviazione per Modena-Carpi...

icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
 
3106179
3106179 Inviato: 5 Dic 2007 12:33
 

Calimar ha scritto:
42 scommetto che questa non la batti:

per fare i 270km da milano a bolzano, ho fatto 580km passando dalla svizzera e dal passo dello stelvio. icon_wink.gif

Sul netto no (+310, pari a +115%), ma in percentuale si' (circa il 300% in piu') icon_mrgreen.gif
 
3106181
3106181 Inviato: 5 Dic 2007 12:33
 

Vetro ha scritto:


Beh...
L'anno scorso invece di fare Milano-Carpi che sono circa 200k ho fatto:
Milano-Busalla-Val Fontanabuona-Chiavari-Sestri-Passo del Bracco-Aulla-Passo del Cerreto-Deviazione per Modena-Carpi...

icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif


icon_eek.gif Valgono anche i progetti? Perché ho in progetto di fare Ora-Bz (15km in autostrada) in 3 giorni passando per 4 passi dolomitici e le 3 cime di lavaredo (grosso modo 400km...).... icon_rolleyes.gif icon_cool.gif
 
3106271
3106271 Inviato: 5 Dic 2007 12:45
 

Grazie brayan per la testimonianza!
Giuste le tue osservazioni, corrette le tue domande!
C'è solo una risposta a tutto questo: dentro al casco occorre metterci la testa! icon_wink.gif
 
3113615
3113615 Inviato: 5 Dic 2007 23:51
 

42 niente OT prego icon_mrgreen.gif

tornando IT credo che non affidare una moto di grossa cilindrata ad un ragazzino è cosa buona e giusta, si parte piano e con l'esperienza si cresce...quel ragazzo grazie ad una moto poco prestante ha fatto esperienza, si è sollevato da terra e ha capito, se non lo ha capito vorrà dire che il giorno successivo si ripeterà la stessa scena...

L'esperienza si acquista col tempo, nessuno nasce saggio...in definitiva è giusto che sia così...cadere non è un reato...e dalle cadute si può trarre insegnamento

L’unico limite siamo noi perchè non riusciamo a gestire un mezzo in determinate condizioni...non cerchiamoli altrove icon_wink.gif
 
3114123
3114123 Inviato: 6 Dic 2007 9:01
 

pier74 ha scritto:
i limiti.......
piloti professionisti che fanno centinaia di giri sulle solite piste con le solite moto, con ing. al seguito e con la telemetria non arrivano al limite tutte le volte e basta 1°C di differenza che sballa tutto, ed in giro c'è ancora chi cerca il limite in strada mi vien da dire povero scemo!!
Mi fa piacere che tutti la pensiamo allo stesso modo.

Sarà che sono un fermone e i miei limiti sono così vicini rispetto a quelli di qualsiasi moto, che so per certo che se vado a ricercare i limiti del mio mezzo li trovo in ospedale(se mi va bene)

farò come la volpe con l'uva..... rinuncio non vale la pena!!!!!


D'accordo con quanto dici e colgo l'occasione per esprimere un mio pensiero. Sento dire continuamente su questo forum : " la velocità, le pieghe estreme teniamole per la pista "...Non diamo però l'idea al neofita che basti stare su di una pista per ESSERE CAPACI di andare veloci o di piegare ecc. ecc. Proprio come anticipa pier74 il pilota di motoGP o SBK ha accumulato km e km di esperienza prima di pilotare in quel modo e la sua moto è SUPERCONTROLLATA e SUPEREFFICIENTE, quindi anche quando andate in pista accendete sempre il cervello.
 
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