frozenfrog ha scritto:
Concordo, ma anche il NewJersey ha i suoi limiti (e pro e contro). Va bene per un'auto ma per il traffico pesante serve meno (o anche niente, ricordiamo il tragico salto di carreggiata di un TIR di un paio di estati fa...) e per i motociclisti ha lo stesso effetto di quasiasi altro ostacolo fisso e rigido (monolitico): solo un angolo di impatto molto ridotto tende a scongiurare (notare il "tende") esiti devastanti (questo senza nemmeno mettere nell'equazione la velocità di impatto).
Senza dubbio al confronto il guard rail ha assai meno pro che contro, anzi, forse l'unico pro sta nella (relativa) elasticità della struttura ma questa potrebbe essere raggiunta con altri materiali un po' più sofisticati e con caratteristiche strutturali e dimensionali opportune.
Il fatto è che, ahimé, ancora non esiste (o non è ancora stato sviluppato approfonditamente) un sistema efficace e sicuro per tutte le categorie di utenti della strada (dai ciclisti ai TIR) e dobbiamo nostro malgrado accontentarci del minore dei mali.
Naturalmente hai ragione, ho parlato di new jersey perché è un sistema collaudato, a basso costo e già presente in tante nostre strade quindi attuabile in tempi brevissimi. Per i TIR esistono, naturalmente per la linea di mezzeria, new jersey sovradimensionati che, per quanto possibile, dovrebbero (sottolineo dovrebbero) evitare il salto di corsia. Per quanto riguarda l'efficacia nei confronti del motociclista, il new jersey lascia almeno la possibilità di contare sulla protezione passiva che il motociclista indossa, protezione che qui sul Tinga, i motociclisti responsabili danno per scontata... non è molto ma almeno non c'è una lama pronta a decapitarti... È un dato di fatto che servirebbero ben altre e migliori (non perfette, migliori) barriere che... cosa che mi fa massimamente incazzare... esistono... poi dipende tutto dalla testa e dal polso e dal culo di chi guida ma se a lato strada c'è già l'affettatrice pronta...