anche io credo che la parola data dai politici non valga molto; secondo me anche trovando un loro figlio morto a causa dei guardrail fuori norma penserebbero solo agli interessi economici!!!
Non pensate che io sia un vandalo, ma credo che affinchè qualcosa realmente cambi, bisognerebbe manifestare provocando disagi effettivi, non il semplice corteo in strada... ricordate lo sciopero dei mezzi pesanti sulle autostrade? il disagio c'è stato e qualcosa è cambiato, ora in meglio o in peggio non saprei!!!
Saluti
Commento di: streghetta59
Come fu per i mezzi pesanti, che impedirono la circolazione per perorare la propria causa,
come fu per gli allevatori, che con i trattori impedirono la circolazione a far capire l'importanza della loro causa,
come fu per mille altri motivi (leggasi: proteste e manifestazioni per il lavoro migliore nelle fabbriche - nelle quali non si è risolto nulla, se non la chiusura della fabbrica stessa - leggasi quella ultima dove sono morti diversi lavoratori, arsi vivi....!), proteste e manifestazioni anti mafia di studenti e ragazzi del sud, protese e manifestazioni per la scuola (che rimane - anzi peggiora ogni giorno - quella di sempre)... per tutte queste, e per mille altre motivazioni, ci sarà sempre qualcuno di noi che "lotta", che si batte, che non si da tregua finchè non vede un esito positivo in quello che sta cercando di cambiare.
Ma vedo che, in Italia, non si riesce ad ottenere nulla nemmeno manifestando...
Che sia sbagliato il modo in cui manifestiamo? Forse bisognerebbe cominciare a non pagare certe tasse, a non pagare le autostrade (in Olanda le autostrade "pesano" sul bilancio di tutti, così chi viaggia - ad esempio noi "stranieri" - non deve pagare un centesimo, per viaggiare sulle autostrade, oppure come in Svizzera, dove si paga - per le moto - 25 € e vale tutto l'anno... o in Austria, dove ho pagato 8 € e valeva 10 giorni... e le autostrade direi siano totalmente perfette, per l'asfalto... mentre, per i guard rail, riguardando le foto fatte, noto che in Svizzera sono identici all'Italia in alcuni punti, in altri invece sono lievemente diversi, ma di poco cambia... Anche in Francia sono simili ai nostri... così come in Belgio - Germania e Austria...!), a evitare di fare benzina in determinati distributori, ecc ecc.
Non so quanti manifestino, in quei Paesi, ma direi che il modo di guidare degli automobilisti e motociclisti DI quei Paesi, sia diverso dal NOSTRO.
La civiltà che ho notato, nel mio viaggio, mi fa capire quanto retrogradi siamo!
Se mi trovo in autostrada all'estero, ma anche in strade normali, e vi è una colonna rallentata, passo in mezzo alle auto e gli automibilisti, sempre attenti con un occhio allo specchietto retrovisore, SI SPOSTANO! per dar agio ai motociclisti di passare evitando di andare nella corsia d'emergenza (è illegale viaggiare nella corsia d'emergenza!) mentre in Italia, e lo vedo anche nel piccolo della mia città così come in quasi tutte le altre del nostro "Bel Paese...", le vetture non fanno altro che "chiudere" e impedire l'accesso, quasi come a dire "dove vorresti andare???".
Ovvio che poi viene l'inc...avolamento e lo mandi mentalmente a farsi friggere.
Amiamo il nostro "Bel Paese" così tanto da volerlo far rimanere tale? Allora troviamo un modo per farci sentire tutti assieme, che non sia la protesta di un giorno, che non sia la manifestazione di un sabato, che non lasci, agli altri, solo la sensazione di caos e disturbo solo per il piacere di far casino... Facciamo si che i politici, che noi paghiamo e profumatamente (ci sarebbe da aprire un altra discussione su questo...) capiscano bene ciò che chiediamo.
Se è vero che le associazioni non fanno che ciò che gli torna comodo, togliamole di giro, facciamo delle associazioni che facciano REALMENTE il lavoro per cui vengono mantenute, ossia il bene della comunità di cui siamo TUTTI facenti parte.
Paola