daniele81 ha scritto:
mi potrei dilungare un'intera giornata a riguardo visto che ho fatto varie prove sulla macchina.. sia con relè che senza! il kit con relè è dotato anche di un fusibile specifico.. so benissimo che il relè è un interruttore elettronico e da prove fatte montandolo sulla macchina con apposito fusibile ho notato solo benefici. proprio la mia auto ha l'accensione dei fari automatica un po come la zeta e senza questo kit mi andavano in protezione i fari.. proprio per gli sbalzi di tensione. montandolo ho risolto il problema.. non solo non va in più in protezione ma ora non ho più lo sfarfallio delle lampade all'accensione.. ora.. io ti ho detto la mia esperienza.. ora se ti va dai la spiegazione tecnica! nel kit altro non c'è che un relè e un fusibile da 25amp.
una cosa è certa.. in caso di corto non si danneggia nè l'impianto nè le ballast visto che la prima cosa che salta è il fusibile subito il relè.. è creato appositamente questo kit per escludere l'impianto dell'auto e comandarlo sono tramite kit..
qui c'è la spiegazione di quello che ho detto
Link a pagina di Cgi.ebay.it
allora, posto che quello che dice il venditore è poco indicativo dal punto di vista tecnico, il discorsi che si accavallano sono diversi, vediamo di analizzarli separatamente
- protezione da cortocircuito
compito del fusibile, se la corrente circolante nel circuito è superiore al valore del fusibile, il fusibile salta e apre il circuito stesso. Questo può avvenire in caso di cortocircuito (quando il circuito è chiuso, ma senza alcun utilizzatore che assorba corrente, ad esempio nel caso due cavi scoperti si toccassero a monte della lampadina). A tal proposito, un fusibile da 25A mi pare piuttosto sovradimensionato, considerato che un normale kit xeno assorbe 55W, la corrente circolante è intorno ai 4-5A (A=W/V), quindi già un fusibile da 10A è dimensionato.
- accensione e spegnimento "automatici"
campo di azione del relè, che come detto altro non è che un interruttore controllato da un circuito elettrico. quando nel circuito di controllo c'è corrente, una piccola elettrocalamita si attiva spostando un contatto mobile e aprendo/chiudendo il circuito principale, esattamente come si fa schiacciando a mano un normale interruttore.
- stabilizzazione della tensione
per questo, serve un ulteriore elemento oltre a quelli citati prima, che abbia proprio lo scopo di stabilizzare. Esistono un sacco di possibilità, in linea di massima le più diffuse sono diodi zener per le applicazioni più elementari o circuiti integrati quando è richiesta maggiore precisione/flessibilità d'uso. A meno di uno zener o di un circuito integrato, nessun'altro elemento circuitale svolge questa funzione
- spegnimento spia avaria
in questo caso, il trucco è semplice, basta una resistenza. la centralina che regola le spie, se rileva che l'assorbimento da parte di un utilizzatore (es la lampadina) è al difuori di un determinato intervallo, accende la spia. Questo accade perchè quando una lampada è "bruciata" nel circuito non circola corrente, e quidi la centralina non rileva assorbimento, ma anche perchè cambiando con una lampada a led o allo xeno, l'assorbimento è minore rispetto a quello della lampada alogena, e la centralina rileva quindi un valore fuori dall'intervallo, azionando la spia. Interponendo una resistenza, che è un elemento circuitale che assorbe corrente, trasformandola in calore, si riportano i "consumi" a valori compresi nell'intervallo di tolleranza della centralina che quindi non rileva l'errore.
E' fondamentalmente lo stesso fenomeno che si verifica sostituendo le frecce a lampada a incandescenza con frecce a led, le frecce lampeggiano a velocità sballate fino a che non si mette una adeguata resistenza.
da notare che, tutte le componenti di un circuito, dal cavo al relè al fusibile, hanno una loro resistenza interna, che alle volte è sufficiente e non rende necessario aggiungerne una ulteriore.
Per quanto riguarda il discorso di sfarfallio e sbalzi di tensione, risolto con quel cavo relè, non ha nulla a che vedere con il caso della moto, il problema che quel cablaggio con relè risolve, è dovuto al modus operandi dei circuiti che gestiscono i fari delle automobili, che in accensione, o passando da anabbagliante a abbagliante, riducono la tensione alla lampada già accesa, per limitare l'assorbimento. Questo a una lampada alogena non crea problemi (meno corrente meno illuminazione), ma crea fastidiosi effetti con lo xeno (sfarfallio ecc). Mettendo il cavo con relè, non c'è abbassamento di tensione perchè la fonte di corrente è costante, e il relè commuta da anabbagliante a abbagliante usando come controllo il circuito della macchina (quello su cui ci sono gli abbassamenti di tensione).
Spero di essere stato esaustivo, scusate le imprecisioni ma sono dovute alla trasposizione in parole povere di concetti un po' complessi