In teoria mettere fari allo xeno in maniera legale è una cosa molto molto difficile.
L'unica moto al momento che lo fa è la bmw K1200gt.
In questo caso è stato fatto un studio sull'inclinazione del fascio luminoso ( +1 1,5% per come è montato il faro) e invece della solita parabola riflettente si usa una lente con un diaframma per regolare il fascio di luce. Inoltra attrno al bulbo deve esserci un ulteriore bulbo al quarzo per schermare le emissioni di uv.
Tutto questo perchè se tu vedi meglio non devi accecare gli altri.
Detto ciò io non lo monterei su una moto, se non sono sicuro del fascio luminoso che vado a produrre. Piuttosto una lampadina alogena che rende un pò di più delle tradizionali e consuma meno.
ps: a parte la centralina che non riconosce i fari potrebbe essere che molti impianti elettrci non reggano.
Resta il fatto che fari migliori migliorano la sicurezza e di notte lo scotoma è garantito e si perdono sia la capacità di percepire le forme, sia le distaza sia colori.
Commento di: Enricaccio
Se rimaniamo sul discorso di omologazione e legalita', sono perfettamente daccordo, sono daccordo anche sul fatto che sul K 1200 Gt l'installazione e' avvenuta seguendo un criterio costruttivo e materiali di cui non si puo' disporre facendo un installazione "fai da te".
Detto cio', ti posso garantire che in circolazione ci sono veicoli (moto ,auto, camion) su i quali sono installate lampade alogene da 100 watt che altro che scotoma....
Parlo partendo sempre da una posizione di torto iniziale data l'irregolarita' della mia soluzione, ma ti posso garantire che il mio impianto ha migliorato notevolmente le condizioni di guida in notturna e il mio pensiero che non arrechi danni al prossimo e' anche legato al fatto che ho effettuato una regolazione molto buona tenendo conto oltre che del fascio luminoso, anche della dispersione frontale e laterale inoltre in diverse uscite (tra cui la corsica di notte) con ragazzi del tinga e nessuno ha riscontrato problemi di accecamento. Inoltre gli impianti elettrici non possono essere in alcun modo messi a rischio, perche' come spiegavo, il kit xenon viene installato in serie all'impianto elettrico l'alta tensione passa solo ed esclusivamente attraverso i cablaggi appositi contenuti nel kit specifici per connettere il ballast alla lampada.
Commento di: Ospite
Le preoccupazioni di Toniosan circa il dubbio che l'impianto non possa reggere, possano essere interpretate con il timore che i fili possano scaldarsi troppo e quindi danneggiarsi x troppo calore (chiedo conferma a lui se la mia interpretazione è esatta).
Questa precisazione mi sembra importante xchè il calore che si genera nei fili (Potenza persa x effetto Joule) è dovuto non dal valore della tensione (V) ma dal quadrato della intensita di corrente (I) per la resistenza del circuito. Siccome però il valore di (I), secondo la legge di Ohm, è direttamente proporzionale alla potenza che impegna il circuito (cioè quella della lampada) se, come dice Enricaccio, le lampade allo xenon lavorano a potenza inferiore rispetto a quelle alogene, si dovrebbe stare abbastanza tranquilli circa l'integrità dell'impianto esistente.