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Quale multimetro comprare? [caratteristiche essenziali]
10774798
10774798 Inviato: 15 Ott 2010 20:23
Oggetto: Quale multimetro comprare? [caratteristiche essenziali]
 

Ciao ragazzi, ho intenzione di acquistare un multimetro per i controlli di rito sulle parti elettriche del mio scooter....vorrei chiedervi dei consigli su quali caratteristiche tecniche dovrebbe avere un multimetro adatto a tutti i lavori sullo scooter...intendo quale range dovrebbe avere per tensione, corrente, ecc....aggiungo che ho paura a comprare roba cinese e preferirei anche conoscere marche di multimetri che avete già utilizzato con cui vi siete trovati bene....

Grazie a tutti!
pippo84
Ginocchio a Terra
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10774904
10774904 Inviato: 15 Ott 2010 20:36
 

sei hai "paura" a comprare roba cinese, compra un bel Fluke e ti troverai bene... ma lo pagherai 150 euro. Ovviamente non sarebbe il consiglio giusto.

il punto è che tu ci devi fare dei lavoretti... non ti serve una cosa professionale.
ormai si trovano in commercio multimetri molto buoni intorno ai 20 euro, con anche il prova transistor, capacità, temperatura... roba che quanto ero piccolo io e iniziavo a fare i lavoretti, ce lo sognavamo la notte.

il range di tensione dei veicoli è sempre 12 volt... tutti i multimetri arrivano tranquillamente a 500V

il range di corrente è un'altra faccenda... ma sai che misurare le correnti con il multimetro non è mai facile, perchè lo devi mettere in serie... se sbagli a collegare bruci in un attimo anche il Fluke da 150 euro, quindi meglio se non te lo compri.

la cosa che serve di più è cercare continuità, misurare resistenze, e cercare tensioni: un buon multimetro che ha il display grande, e l'apparenza solida, il commutatore che gira bene e fa gli scatti non troppo duri e non troppo gommosi... va bene.
Maurolive
Very Important Tinga
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10774965
10774965 Inviato: 15 Ott 2010 20:44
 

Grazie mille per i consigli...molto chiaro!!!
Si il mio problema era che vedendo alcuni multimetri su ebay a 3 euro mi era venuto un po il dubbio sulla loro "solidità"....
in effetti per le correnti non ci avevo pensato, ma non dovrebbe essere necessario misurarle per i lavoretti che facciamo sugli scooter...
In ogni caso se ad un componente elettrico non arriva corrente, allora non mi misura nemmeno differenza di potenziale, dunque ergo che è inutile controllare le correnti per scovare le interruzioni elettriche, piuttosto è più semplice controllare passo per passo i voltaggi dei componenti...giusto?

Grazie ancora!
pippo84
Ginocchio a Terra
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10775314
10775314 Inviato: 15 Ott 2010 21:22
 
KIMO
Celebrità
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10775398
10775398 Inviato: 15 Ott 2010 21:31
 

ehm con tutto rispetto per il fluke, che ho capito essere il non plus ultra dei multimetri però 190 euro mi sembrano troppi......
pippo84
Ginocchio a Terra
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10775403
10775403 Inviato: 15 Ott 2010 21:32
Oggetto: Esatto
 

Quoto in pieno!!! Poca spesa... Tanta resa... 0509_doppio_ok.gif
lalas_89
Solo Gas
Solo Gas



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10775495
10775495 Inviato: 15 Ott 2010 21:46
 

guarda io ne ho preso uno da poco della Valex, prezzo onesto sui 15 euro e per fare questi lavoretti va più che bene icon_wink.gif comunque se cerchi ne trovi tranquillamente intorno alla ventina di euro quindi senza dissanguarti icon_wink.gif
brugo84
Very Important Tinga
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10775893
10775893 Inviato: 15 Ott 2010 22:55
 

Per misurare tensioni e continuità ogni tanto mi sono accontentato di quelli da 10-20 euri del Leroy Merlin...

Kimo, ma secondo te 190 euri non sono "iradiddio"? Per l'uso amatoriale è un botto!
PaoloG
Very Important Tinga
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10775986
10775986 Inviato: 15 Ott 2010 23:02
 

KIMO ha scritto:
Fluke su Erresse non lo paghi l'iradiddio

Link a pagina di It.rs-online.com 0509_up.gif


certo... poi va bene anche come soprammobile... non scherziamo.
una cosa professionale non serve a nulla per trovare se arriva tensione a una lampadina.

se poi leggi 12,345 V ed invece erano 12,352 V credo che non caschi il mondo.

Valex, Leroy Merlin, eccetera... tutta roba cinese con certificazione CE (si spera, dovrebbero essere gli unici vendibili) ma vanno bene.
Maurolive
Very Important Tinga
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Ranking: 12035

 
10776718
10776718 Inviato: 16 Ott 2010 9:59
 

Va bene ragazzi, siete stati chiarissimi...credo si possa chiudere.
Grazie
pippo84
Ginocchio a Terra
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10776935
10776935 Inviato: 16 Ott 2010 11:16
 

Per i lavori che si fanno sullo scooter ti basterebbe anche una lampadina a 12V e un paio di pezzi di filo icon_asd.gif
urano88
S. Stock 1000 Champ
S. Stock 1000 Champ



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10777944
10777944 Inviato: 16 Ott 2010 14:20
 

Si, ma se devo controllare il funzionamento dello statore mica posso farlo con la lampadina a 12 V.....
pippo84
Ginocchio a Terra
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10785265
10785265 Inviato: 17 Ott 2010 21:04
 

alle fiere di elettronica ce ne sono di tutti i tipi da5 euro in su .
alfy
Derapata
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10785409
10785409 Inviato: 17 Ott 2010 21:21
 

pippo84 ha scritto:
Si, ma se devo controllare il funzionamento dello statore mica posso farlo con la lampadina a 12 V.....

E invece forse sarebbe meglio, io una volta per fare proprio questo ho fuso un multimetro di quelli economici, il problema è che sono fatti per misurare corrente alternata a frequenza di 50Hz mentre nei motori la frequenza varia coi giri del motore.
gigyz
Senza Benza
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10786556
10786556 Inviato: 18 Ott 2010 8:41
 

PaoloG ha scritto:
Per misurare tensioni e continuità ogni tanto mi sono accontentato di quelli da 10-20 euri del Leroy Merlin...

Kimo, ma secondo te 190 euri non sono "iradiddio"? Per l'uso amatoriale è un botto!
secondo me se uno vuole spendere bene una sola volta, 190 euro sono il giusto.
Se vai a vedere i fluke arrivano a costare anche 5 volte tanto.
Comprato questo se lo tiene per 20 anni icon_wink.gif
Altrimenti, all'iper, 12 euro ed ha risolto.
KIMO
Celebrità
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10787099
10787099 Inviato: 18 Ott 2010 10:46
 

gigyz ha scritto:

E invece forse sarebbe meglio, io una volta per fare proprio questo ho fuso un multimetro di quelli economici, il problema è che sono fatti per misurare corrente alternata a frequenza di 50Hz mentre nei motori la frequenza varia coi giri del motore.


Ma io per verificare se lo statore funziona vedo se la batteria mi segna 14.5 volt...mica mi attacco allo statore....ma poi abbiamo finito di dire che corrente non se ne deve misurare sul multimetro, che altrimenti lo puoi fondere??

Non mi sognerei mai di misurare correnti...non serve....

Guarda leggi qui:
Controllo funzionamento Statore : come ?
pippo84
Ginocchio a Terra
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Ranking: 252

 
10787276
10787276 Inviato: 18 Ott 2010 11:24
 

Infatti non parlavo di corrente, ma di tensione alternata che esce dallo statore.
gigyz
Senza Benza
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10787296
10787296 Inviato: 18 Ott 2010 11:27
 

Si, ma hai parlato di corrente nel precedente messaggio...ma poi scusami...cosa c'entra la corrente alternata?? dalla batteria ti esce sempre e comunque tensione continua...non ti capisco....
pippo84
Ginocchio a Terra
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10787398
10787398 Inviato: 18 Ott 2010 11:47
 

ah, ma ti serve solo per vedere la batteria a quant'è? Vai al brico, con 15 euro ne trovi di stupendi. icon_wink.gif
KIMO
Celebrità
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Ranking: 8506

 
10788559
10788559 Inviato: 18 Ott 2010 14:27
 

pippo84 ha scritto:
Si, ma hai parlato di corrente nel precedente messaggio...ma poi scusami...cosa c'entra la corrente alternata?? dalla batteria ti esce sempre e comunque tensione continua...non ti capisco....

Si hai ragione ho detto "corrente alternata" ma solo perchè nel linguaggio comune si dice così mentre il termine "tensione alternata" non lo si usa anche se è corretto, entrambe sono "alternate". La batteria della moto, al pari di tutti gli accumulatori possono accumulare e fornire solo corrente e quindi tensione continua. L'alternatore invece produce alternata quindi per poter ricaricare la batteria si trasforma la corrente/tensione in continua tramite il raddrizzatore, in genere nello stesso ciurcuito è inglobato anche il regolatore di carica per la batteria. L'alternatore nelle moto di solito è un trifase quindi hai 3 fasi e un neutro. Misurando sulla batteria se hai una tensione corretta allora tutto è OK ma se hai una tensione bassa potrebbe essere la batteria che non carica, il raddrizzatore guasto, o l'alternatore guasto quindi per capire devi testare andando a ritroso e quindi potrebbe essere necessario misurare le tensioni sulle 3 singole fasi sull'alternatore. Quando ho avuto problemi io era proprio una fase bruciata e l'ho verificato con una lampadina per paura di fondere un altro multimetro, quindi, come dicevo prima a volte basta una lampadina. Per fare invece una misura più preciso col multimetro si può prima raddrizzare la singola fase da testare con un ponte di diodi (ne vendono già pronti) e quindi fare la misurazione in continua.
gigyz
Senza Benza
Senza Benza



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10789271
10789271 Inviato: 18 Ott 2010 15:55
 

Ahhhh ora ho capito quello che intendevi....nel caso in cui la batteria non ti segna 14.5 devi allora capire dove è il problema andando a ritroso....quindi ti chiedo questo:

1) Accendo il motore se la batteria mi segna 14.5 o giù di lì con motore acceso e tutto il resto spento, significa che tutto funziona

2) Supponiamo che la batteria segni una tensione più bassa...devo capire dove si trova il guasto:
Vado sul ponte di diodi e misuro la tensione di uscita....quanto dovrei misurare??? 12 V?? Se misuro la tensione d'uscita e trovo che è corretta, allora ergo che la batteria non va....

3) Misuro la tensione di uscita dal ponte....noto che è più bassa del dovuto...a questo punto sono ca**i amari....non c'è un modo per testare il funzionamento del ponte a solo?
pippo84
Ginocchio a Terra
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10790976
10790976 Inviato: 18 Ott 2010 19:51
 

possiedo sia un fluke multimetro con annessa pinza amperometrica e sicuramente non si puo paragonare questi ha multimetri di costruzione cinese o altro ,pero posso dire che ne ho svariati tipi di quelli da battaglia tester da 5 euro e ho misurato tantissime volte la tensione trifase alternata uscente dallo statore senza aver riportato danni hai tester del tipo economico.e verissimo che la frequenza dello statore non e di 50 hertz ma varia al variare del numero di giri del motore ma con tranquillita non ho mai bruciato un multimetro su queste tipi di misura.nb quando si misurano valori di correnti o tensioni che non si sanno circa i valori si parte dalla scala piu alta decrescendo fino alla scala giusta questo per evitare che i multimetri possano bruciarsi,questo vale per i meno esperti.ciao
alfy
Derapata
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Ranking: 478

 
10791913
10791913 Inviato: 18 Ott 2010 21:28
 

Ottimo consiglio....ma non sono così niubbo da non sapere il trucco della scala... icon_asd.gif
icon_biggrin.gif Grazie mille lo stesso!
pippo84
Ginocchio a Terra
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Ranking: 252

 
10796459
10796459 Inviato: 19 Ott 2010 18:56
 

non fatevi fregare dalla corrente alternata: i multimetri dovrebbero integrare un volmetro a "vero valore efficace", indipendente dalla frequenza e dalla forma d'onda.

(nei limiti ovviamente dei sistemi a parametri concentrati, in radiofrequenza cambia tutto, ma non è questo il caso dei motori)

quindi anche il multimetro economico, alla peggio misurano un valore inesatto (a causa dell'approssimazione progettuale ma anche della tolleranza dei componenti impiegati), ma misurano.
Maurolive
Very Important Tinga
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Ranking: 12035

 
10797577
10797577 Inviato: 19 Ott 2010 20:41
 

Maurolive ha scritto:


... tutta roba cinese con certificazione CE ...

Qualcuno mi ha detto che per quei prodotti "CE" sta per China Export!!
Comunque, scherzi a parte, (e te lo dice uno che per lavoro ha utilizzato strumentazioni professionali, tipo HP, Rhode Schwarz , ecc) per il lavoro da "meccanico" i multimetri "cinesi" vanno più che bene.
markof
Super Sport
Super Sport



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10799399
10799399 Inviato: 20 Ott 2010 9:06
 

markof ha scritto:

Qualcuno mi ha detto che per quei prodotti "CE" sta per China Export!!
Comunque, scherzi a parte, (e te lo dice uno che per lavoro ha utilizzato strumentazioni professionali, tipo HP, Rhode Schwarz , ecc) per il lavoro da "meccanico" i multimetri "cinesi" vanno più che bene.
Bravo.
KIMO
Celebrità
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Ranking: 8506

 
10800051
10800051 Inviato: 20 Ott 2010 11:24
 

Vorrei chiedere un ulteriore chiarimento...siamo d'accordo che misurare correnti oltre essere scomodo è anche pericoloso per il rischio di bruciare...ma scusatemi...non si può bruciare anche misurando tensioni???
se per assurdo sbaglio a settare la scala della tensione non si può bruciare anche il multimetro?
pippo84
Ginocchio a Terra
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10800144
10800144 Inviato: 20 Ott 2010 11:40
 

pippo84 ha scritto:
Vorrei chiedere un ulteriore chiarimento...siamo d'accordo che misurare correnti oltre essere scomodo è anche pericoloso per il rischio di bruciare...ma scusatemi...non si può bruciare anche misurando tensioni???
se per assurdo sbaglio a settare la scala della tensione non si può bruciare anche il multimetro?
no. Perchè per misurare una corrente si deve per forza passare attraverso una resistenza (infatti noterai anche che vi sono dei limiti di corrente per ogni multimetro).

La corrente si misura in SERIE, la tensione in PARALLELO.
Nel primo caso, se tu volessi misurare la corrente di un'apparato elettrico, faresti da passaggio (te lo spiego con termini semplici).
Nel secondo ti metti ai capi dell'alimentazione (quindi a meno di non essere pirla da far corti, on ti puoi far male nemmeno se misuri 10000Volt), senza creare passaggi di corrente (visto che non ti intrometti nel funzionamento).

comunque, bruciare un multimetro...ce ne vuole... con la corrente lo fai più facilmente s enon hai almeno una base di elettronica/elettrotecnica.
KIMO
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10801983
10801983 Inviato: 20 Ott 2010 16:48
 

No, ma veramente l'elettrotecnica la conosco anche abbastanza bene...
Allora ti chiedo questo: come fa il multimetro a misurare la differenza di potenziale ai suoi capi?
Tu dici che non scorre corrente dentro il multimetro, ma allora come la misura??
Visto che sei così sicuro che non scorre corrente allora spiegami in quale modo calcola questa differenza...

Rispondo da solo:
Cercando attentamente, il multimetro presenta in ingresso una alta impedenza (20Kohm minimo).
Quando il multimetro viene posto in parallelo su di esso scorre corrente (nel caso dei motori è piccola, per questo non si brucia) tale corrente viene rilevata contando la carica che scorre sulla resistenza per data unità di tempo.
In questo modo è possibile ricavare la differenza di potenziale ai suoi capi....ma è palesemente sbagliato dire che non crei passaggi di corrente nel multimetro...impossibile!!
pippo84
Ginocchio a Terra
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10802794
10802794 Inviato: 20 Ott 2010 18:40
 

KIMO ha scritto:
per misurare una corrente si deve per forza passare attraverso una resistenza

Anche questa affermazione è falsa.. si misurerebbe molto meglio se la resistenza non ci fosse proprio. Il fatto che ci sia una (piccola) resistenza è dovuto ad fenomeni parassiti non eliminabili.
urano88
S. Stock 1000 Champ
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