dtram59 ha scritto:
che purtroppo l'italia sia una nazione unica e' vero solo a parole. non si capisce perche' ci siamo dei comportamenti diversi tra regione e regione, in tutti campi pero'!. ashura ne sapra piu' di me ma mi sembra che il risarcimento dei punti va sulla base del costo della vita relativo alla zona (oltre al rimborso per il danno patrimoniale dovuto al reddito). non si capisce neanche perche' in certe zone d'italia il ricorso all'avvocato o al patrocinatore sia praticamente automatico in caso di sinistro.
come ho gia' detto il campo assicurativo e' molto molto complesso. ci sono dei comportamenti al limite della legalita' ed a volte nella illegalita' piu' assoluta da codice penale che pero' dipendono dalle persone e non dal sistema. ci sono persone che non hanno problemi a commettere delle illegalita' , ma questo succede in tutte le attivita' , dall'idraulico che ti monta il rubinetto senza emettere la ricevuta, a chi ti vende il cappotto senza scontrino, al carrozziere che ti ripara la macchina senza ricevuta ecc. ecc.
certo evadere le tasse in italia sembra che sia un piccola marachella , mentre in america si va in galera.
non si puo' dire che nelle agenzie e negli ispettorati ci sono i furbi, quando ci sono migliaia di persone che si comportano onestamente.
quoto tutto ciò che è stato scritto.
cerco di rispondere per esperienza più che per cognizione in quanto come già detto... ogni compagnia spesso adotta comportamente e criteri diversi da un'altra..
il risarcimento punti va sulla base del costo della vita esendo un parametro non patrimoniale in senso stretto e qusto criterio viene adottato da tutte le compagnie
il ricorso all'avvocato puoi vederlo come sfiducia di partenza o... come scopo di lucro...
per l'illegalità... in oltre 10 anni ho visto quasi di tutto... da quello che ci prova solamente a chi fa lo per mestiere... e dato che spesso i secondi superano i primi si tende addirittura a... non far caso ai primi.. qundo invece anche chi ci prova dovrebbe essere passibile di provvedimento...
poi ogni tanto mi dicono cose del tipo eh... voi cercate di pagare il meno possibile!!! non è vero!! i soldi che non diamo non ci vengono in tasca! e ti assicuro che al dipendente il far risparmiare la compagnia non interessa per nulla, anzi. io dico che è corretto e sacrosanto pagare ciò che veramente hai avuto come danno.. e non tutta una serie di cose che obiettivamente NON ti hanno danneggiato per non parlare di quelli che si vogliono far mettere a posto TUTTO il mezzo prendendo l'occasione di un sinistro.
insomma.. viva l'Italia e chi generalizza