Petrus ha scritto:
Intanto queste limitazioni le fanno valere in maniera identica anche ad Adria (intorno zanzare e null'altro) e a Franciacorta (dentro una ex cava e intorno solo campi di mais) per cui o non è quello il problema o non è applicata correttamente la limitazione.
E poi, per quanto riguarda le abitazioni vicino alle piste, chi abita quel luogo da prima ha ragione in caso a protestare, posso essere daccordo.
Ma chi abita vicino ad una pista da dopo la sua costruzione (e ad esempio chi è che abita vicino a Monza da prima del 1922, anno di costruzione dell'autodromo???) è assimilabile in toto a chi compra casa a Rimini e pretende il prosciugamento dell'Adriatico perché non gli piace il mare.
Massì, però non possiamo fare una regola ad hoc per ogni pista. Se si vuole una parità di competitività la regola deve essere identica per ogni tracciato altrimenti non sarebbe più attuabile e penalizzerebbe alcune piste avvantaggiandone altre. comunque anche la pista che è li da 1922 non può avere il monopolio dei terreni edificabili nel raggio di 10 km. Ma che è una centrale nucleare che perde radiazioni. Secondo Voi è meglio perdere 10 kmq di territorio piuttosto che silenziare una moto?