urano88 ha scritto:
@Roby101 -> Mi spiace ma con un pestone sulla pedana esterna la moto non si rialza nemmeno un po'. Se fosse veramente influente
la moto dovrebbe rialzarsi nel tempo per cui dura l'applicazione della forza impulsiva sulla pedana e cioè qualche millisecondo.. Probabilmente hai in mente l'immagine di stoner completamente fuori perché è andato a sporgersi ancora di più in modo da portare la moto rapidamente ad una posizione verticale, inoltre a basse velocità la minore inerzia giroscopica delle ruote rende la moto più reattiva al rollio, la moto accelera più violentemente e più rapidamente si porta su traiettorie esterne che presuppongono un raddrizzamento, ma più sei sporto e più peso va sull'interno, non ce ne sono di storie, se così non fosse cadresti letteralmente dalla moto!
@Paolo -> noto con dispiacere che non hai ancora perso la cattiva abitudine di leggere male: allora come ora affermavo che il manubrio incide meno del motore quando la strada si apre e non ci sono curve in sequenza, lo stesso identico pensiero lo puoi ritrovare nel mio scritto attuale se non passi bellamente sopra al
"un po'"... Il giorno che ti svernicerò in pista mi darai un po' più di credito
urano88 ha scritto:
In generale sono d'accordo, ma non per il caso della foto di Stoner qua sopra: immagina che si metta a spingere sulla pedana esterna,
la pedana eserciterebbe una forza uguale e opposta sul suo piede che lo farebbe ribaltare e cadere all'interno. In quella situazione estremissima Stoner può solo dare gas e armeggiare col manubrio, quando poi la moto si rialzerà un pochetto allora potrà anche gestire il suo peso.
...in ogni caso non ho mai visto Kevin a quelle inclinazioni senza che poi si stendesse alcuni istanti dopo
forse la fisica ti stà confondendo un po' le idee.
qualche millisecondo la forza applicata sulla pedana ?
la moto si guida con il corpo applicando nozioni basilari di postura e sapendo dove e quando applicare una certa forza; il resto (mi riferisco a tutte le formulette di fisica) è aria fritta