Citazione:
Spedisce 12mila euro al truffatore
Vuol vendere il Suv online: contattato e raggirato da un compratore ivoriano
SUZZARA. Ingenuità, buonafede? Di certo, immensa fiducia nel prossimo. Un po’ troppa, trattandosi di chissà chi e di vendite online. La storia, a dir poco paradossale, è quella di un uomo della Bassa, che pochi giorni fa ha messo su un sito di vendite online, subito.it, il proprio suv. Un fuoristrada usato ma ancora in ottimo stato che il mantovano aveva intenzione di vendere a 15mila euro.
Nel giro di pochi giorni il venditore viene contattato. L’acquirente è della Costa d’Avorio. Si presenta in modo assolutamente limpido, fornisce dati, allega copia del documento. E si dichiara subito interessato all’acquisto. Ok al prezzo stabilito, prima di confermare il pagamento, l’ivoriano chiede però al venditore italiano un aiuto di 430 euro per commissioni bancarie che il suo Paese impone. Il mantovano accetta e fa il bonifico. Poi arriva una seconda richiesta: altri 3-400 euro per la dogana. E di nuovo il venditore italiano invia il bonifico. Ma le richieste, da parte dell’acquirente, sembrano non finire mai. Di nuovo il cliente africano chiede un contributo per la tassa di conversione della moneta, richiesta dal Ministero delle finanze ivoriano, e documentata con tanto di copia del modulo del governo della Costa d’Avoria.
Sembra credibile, pur di vendere il suv, il mantovano a questo punto accetta qualsiasi cosa. Ma bonifico su bonifico - non si capisce come sia successo - non si rende conto che arriva a sborsare 12mila euro. Chiariamo: il venditore dà 12mila euro al compratore. Certo, è un paradosso, ma è successo.
Il bello è che, come era prevedibile, il suv alla fine non è stato venduto. L’ignoto ivoriano si è intascato i suoi 12mila euro (che nello stato africano sono anche un bel gruzzolo) e cancella il contatto. Al povero venditore mantovano non è rimasto altro che denunciare la truffa alla polizia postale di Mantova. La stessa polizia, peraltro, informa di prestare particolare attenzione a contatti con la Costa d’Avorio, dove sembra operare un’organizzazione di truffatori impareggiabili. (d.m.)
Link a pagina di Gazzettadimantova.gelocal.it
Questa è bellissima... Veramente da manuale...
Dalla serie "ma ci sei o ci fai??"...
Peccato non abbiano messo il nome del tizio, altrimenti sarei andato volentieri a casa sua a complimentarmi personalmente....!!!