sigsegv ha scritto:
Il bonifico a CBR di cui sopra posso annullarlo fintantoché non è stato inserito dalla banca nel circuito interbancario. Una volta inserito non è più annullabile. Solo se il destinatario è sbagliato, l'importo è errato oppure l'operazione è duplicata posso richiederne lo storno - che non è un annullamento - ma una volta che il denaro è stato accreditato sul suo conto, lui deve dare il consenso all'operazione. Se non me la da, sono costretto a portarlo in tribunale.
Se così non fosse i bonifici non li userebbe nessuno, aziende in primis. Tutte le pseudo truffe che parlano di storni sono balle oppure omettono dettagli importanti, quali la grande ingenuità (ed ignoranza) del truffato che, magari, ha preso come prova del pagamento la ricevuta di presa in consegna del bonifico.
Sì, forse mi sono spiegato male io: le truffe giocano su quello, ossia sui giorni che intercorrono tra la presa in carico e l'effettivo accredito in conto. E' ovvio che quando il denaro è stato accreditato non se ne va più via, ma la truffa sta appunto nel pretendere una restituzione di denaro mentre il bonifico, apparentemente, è in fase di accredito (dall'estero possono occorrere oltre 7 gg). Poi per carità, se mi dici che è tecnicamente impossibile anche questo, mi zitto.
Comunque, a titolo di aneddoto, ti riporto quello che è capitato nella mia azienda per dirti che purtroppo non sempre si può aspettare fino all'avvenuto accredito, anche se si dovrebbe SEMPRE. Noi distribuiamo software per gestionali e paghe e c'era un cliente bloccato perché non aveva pagato fatture di assistenza che doveva fare un adempimento fiscale. Il cliente (abituale) non uno sconosciuto alla fine, pur di poter avere gli aggiornamenti per l'adempimento si decide a girarci la contabile (CRO?) del bonifico. Si sblocca il tutto e poi ci accorgiamo che il bonifico non arriva: il cliente aveva contraffatto la contabile (o l'aveva generata sull'Home Banking ma poi non confermata) e ci ha fregato. Una sola volta, ovviamente, perché non ha avuto una seconda possibilità, però ha giocato sul fatto che se avessimo aspettato l'accredito l'adempimento sarebbe scaduto ed allora siamo stati costretti a sbloccarlo.