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da:Repubblica.it del 4/11/08 - di moto e scooter si muore -
6365252
6365252 Inviato: 22 Nov 2008 10:46
Oggetto: da:Repubblica.it del 4/11/08 - di moto e scooter si muore -
 

trovato oggi mentre cercavo altro...

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MOTORI L'Asaps denuncia: chi viaggia su due ruote ha una possibilità di rimanere coinvolto in un incidente stradale di ben 18 volte superiore che per il conducente di una auto

"Di moto e scooter si muore"
Nuova inchiesta sugli incidenti

Moto e sicurezza. L'Ania ha appena lanciato una grande inchiesta, da tempo Repubblica.it è schierata in prima linea nel denunciare una situazione di pericolo senza precedenti. Ora un nuovo tassello si aggiunge a questo complicato mosaico. Ed è una nuova inchiesta dell'Asaps, associazione amici polizia stradale, pubblicata on line e sulla rivista "Il centauro". Il titolo dice già tutto: Mal di Moto.

Ma perché tanto 'accanimento' su questo aspetto di moto e incidenti, ci chiede più di un lettore nel blog. Presto detto: è vero che la moto rimane il mezzo più emozionante e accattivante nella mobilità moderna. Pochi mezzi di locomozione danno la sensazione di libertà che dà un veicolo a due ruote. E non dobbiamo mai dimenticare che un motociclista in più sulla strada è un'auto in meno sul percorso e in un parcheggio.

Però la categoria vive gli aspetti più drammatici della mobilità. Per questo va informata meglio, oseremmo dire che va difesa dai numerosissimi fattori di rischio che la riguardano. In Europa, ultimi dati disponibili ETSC, mediamente per ogni chilometro percorso il rischio per un motociclista di rimanere coinvolto in un incidente stradale e di ben 18 volte superiore che per il conducente di una autovettura. Se questa raffigurazione appare shoccante nel suo complesso, le singole variazioni nel rapporto motociclista/automobilista a livello nazionale sono ancora più impressionanti: da 6 volte in Norvegia (la più sicura per i motociclisti) a 50 volte per la Slovenia (la più pericolosa). L'Italia come si colloca? Non lo sappiamo. Nell'analisi dell'ETSC i dati relativi al nostro Paese mancano. Però elementi valutativi, anche se datati, ce ne sono.

Quando parliamo di incidenti sui veicoli a due ruote, dobbiamo partire da un dato impressionante, nel periodo1995/2005, in Italia, hanno perso la vita in moto 14.984 persone, mentre 882.179 hanno
riportato ferite, molte delle quali altamente invalidanti.
Nei fine settimana dei primi 10 mesi del 2008 i dueruotsti sono stati vittime in 484 incidenti mortali su 1.218 totali, pari al 40%. Il dato fa segnare un leggero calo pari 36 vittime, -6,9% rispetto allo stesso periodo del 2007, ma rimane assolutamente drammatico. Ricordiamo che il parco moto e ciclomotori corrisponde a circa il 19% del parco totale dei mezzi, ma va sottolineato che i veicoli a due ruote coprono in Europa appena il 2 - 2,5% della mobilità totale (auto, camion, pullman), in Italia raggiungiamo il 3,5 - 4% per il clima più favorevole che caratterizza il nostro Paese.

Secondo i dati complessivi Istat degli incidenti del 2005 i veicoli motorizzati a due ruote sono stati coinvolti nel 26% degli incidenti mortali. Assistiamo ad una preoccupante tendenza alla crescita di questa fascia della sinistrosità che, lo abbiamo visto ne fine settimana tocca quota 40% e d'estate arriva al 60%.
Dobbiamo considerare come un dato drammatico ed inaccettabile quello di circa 1.400 vittime l'anno, al quale dobbiamo poi aggiungere oltre 90.000 feriti, molti dei quali hanno riportato lesioni permanenti e non torneranno più a camminare con le loro gambe. Numeri di una follia, della quale - qualcuno - prima o poi se ne dovrebbe occupare.
(4 novembre 2008)


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6366940
6366940 Inviato: 22 Nov 2008 14:44
 

leggendo l articolo il modo in cui è impostato,sembra che si stia parlando di prostituzione,oppure mafia,cioè una cosa che è presente al momento,di cui si conoscono i pericoli,quindi si viene messi in guardia,e diciamo "rassicurati" che prima o poi il problema verrà risolto.mi chiedo in quale modo,molto improbabilmente sistemando strade,ed eliminando guard rail ecc,si puo rimanere paralitici per colpa di un guard rail che ti spappola una gamaba.molto probabilmente invece usciranno una decina di patenti diverse in piu con la scusa di fare tutto in maniera piu selettiva.
 
6367039
6367039 Inviato: 22 Nov 2008 14:54
 

robyracing46 ha scritto:
.....omissis.....
molto probabilmente invece usciranno una decina di patenti diverse in piu con la scusa di fare tutto in maniera piu selettiva.


puoi spiegarti meglio?
non vedo il nesso tra rilasciare delle "patenti diverse" e il rendere pubblico il fatto che le moto e gli scooter sono i più esposti al rischio morte....!
credi che dando una patente in modo diverso si possa eliminare il problema?
facci caso, una volta presa la patente una buona parte dei conducenti (sia di veicoli a due ruote che a quattro) si comportano in modo totalmente diverso da quello che è stato loro insegnato.
le buone maniere e le regole andrebbero rispettate (per la propria ed altrui sicurezza) e ricordate più spesso, sensibilizzando le persone a partire dalla più tenera età, diciamo dalle scuole elementari.
 
6367200
6367200 Inviato: 22 Nov 2008 15:15
 

"Numeri di una follia, della quale - qualcuno - prima o poi se ne dovrebbe occupare. "
questa frase la interpreto come un riferimento a chi di dovere,e mi chiedo in che modo possano intervenire,io penso che sia possibilissimo che escano altre patenti,come hanno già fatto col 50 con il patentino,che non ha fatto dimuire nulla se non il volume del portafogli delle persone.
 
6367312
6367312 Inviato: 22 Nov 2008 15:32
 

robyracing46 ha scritto:
"Numeri di una follia, della quale - qualcuno - prima o poi se ne dovrebbe occupare. "
questa frase la interpreto come un riferimento a chi di dovere,e mi chiedo in che modo possano intervenire,io penso che sia possibilissimo che escano altre patenti,come hanno già fatto col 50 con il patentino,che non ha fatto dimuire nulla se non il volume del portafogli delle persone.


infatti io la vedo così, loro hanno lanciato "il sasso" come si dice, esponendo una situazione dati alla mano
rimandando a chi di competenza la sicurezza sulle strade italiane, vuoi perchè sono disastrate vuoi perchè gli utenti sono un disastro loro stessi.
nel secondo caso, si deve intervenire sulle persone, facendo capire che le moto sono diverse dalle auto, che chi sta in sella ad una moto ha un equilibrio diverso e le conseguenze di una caduta o incidente risulta molto dannoso e doloroso che stando in auto
la patente sul 50ino, a mio giudizio, serve parecchio
primo perchè viene insegnato ai ragazzi qual'è il C.d.S.
secondo perchè spiega quali possono essere le conseguenze di un comportamento errato alla guida
poi è chiaro, esisteranno sempre gli "equilibristi da circo" ma tant'è...
prendi ad esempio un caso: una moto viaggia tranquilla, due ragazzini minorenni su un 50 targato, viaggiano a velocità sostenuta, non si avvedono dello stop e causano un incidente (in questo caso non ci sono stati feriti, per fortuna).
Intervengono i vigili urbani e la prima cosa che chiedono: documenti di circolazione del mezzo, assicurazione, documenti dei ragazzi.
Su un 50 anche se targato NON si viaggia in due, a meno che chi guida sia maggiorenne, e nel caso in questione viene elevata contravvenzione sia per guida senza documenti del motorino, sia per guida di due minori a bordo, sequestrato il ciclomotore, ramanzina da parte dei genitori e danni da pagare, sia a loro che alla moto
Non ti pare che sia una regola sufficiente?
 
6367404
6367404 Inviato: 22 Nov 2008 15:45
 

no,perchè l incidente è accaduto lo stesso icon_wink.gif
 
6367878
6367878 Inviato: 22 Nov 2008 16:59
 

robyracing46 ha scritto:
no,perchè l incidente è accaduto lo stesso icon_wink.gif


era un esempio riferito al patentino........ icon_eek.gif
 
6368638
6368638 Inviato: 22 Nov 2008 18:38
 

icon_arrow.gif MOTORI L'Asaps denuncia: chi viaggia su due ruote ha una possibilità di rimanere coinvolto in un incidente stradale di ben 18 volte superiore che per il conducente di una auto


Non ci trovo proprio niente di strano...sono contento nell'apprendere che la percentuale non è più alta..solo 18 volte superiore, si può certo migliorare ma se considero la protezione che ha un'automobilista e la confronto con la esposizione che ha un motociclista...mi vien da pensare che siamo anche bravi!
 
6369096
6369096 Inviato: 22 Nov 2008 19:19
 

streghetta59 ha scritto:


era un esempio riferito al patentino........ icon_eek.gif

so ma non ho afferato il senso del discorso,anche se si guida senza il patentino(consentito dalla legge),non si puo elevare lo stesso una contravvenzione?
 
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