Gli apprezzamenti alla propria moto fanno piacere.
Vedere che la propria moto raccoglie stime da parte del cliente medio anche.
Ma nonostante questo, io la shiver preferisco che non venda e che rimanga "incompresa".
perchè non lo so, forse perchè sono rimasto talmente soddisfatto di questa moto in tutti i suoi pregi e in tutti i suoi difetti che è come se la sentissi SOLO mia. il fatto che una volta in giro non se ne vedevano alimentava questa (ridicola) convinzione.
Io non ti so dire perchè, ma preferirei non vedere shiver in giro che vederle. (e poi se vendessero più shiver di z750 come potrei prendere in giro ogni 3x2 i miei due amici zetisti?)
detto questo la shiver, come sai, è uscita con problemi. risolti tre mesi dopo con la sostituzione di una vaschetta e una mappatura installabile senza alcuna sostituzione della centralina.
cambiamenti retroattivi, quindi 15minuti di lavoro a costo zero.
da quel momento in poi la shiver è andata come doveva. ma, fino a qualche mese fa, la shiver era un po' la bestia nera delle naked, i giornali scrivevano di cali di prestazioni, ritardi nella gestione elettronica, cose abbastanza varie ed epiche.
quello che sentivo nei bar e parlando con meccanici era la stessa cosa.
in realtà (adesso come un tempo) l'unica domanda che devi farti quando stai per montare su una shiver è:
questo esemplare è stato tenuto correttamente o è saltato fuori da qualche angolo dimenticato di un magazzino?
io ho preso la shiver dopo lunghe riflessioni a marzo 2009, e da allora mi ha dato solo soddisfazioni.
non solo perchè una moto qualsiasi che si rivela in accordo con le proprie esigenze soddisfa chiunque. ma anche perchè si è rivelata ben presto una moto diversa da quella di cui parlavano i giornali. un bicilindrico tipico bello brusco (non oso pensare se fosse stato a carburatori) ma che con un controllo chirurgico del polso poteva fare qualsiasi cosa.
puoi dirmi quello che vuoi sulla shiver, e possiamo discuterne per ore, e puoi citarmi tutti i dati delle riviste, ma sono consapevole di quello che può fare e non può fare la shiver, soprattutto rispetto alle altre moto. non sto qua ad annoiarti con dati rilevati personalmente, con confronti o altro. se vuoi ne parleremo in altri topic o momenti senza alcun problema.
quello che ti dico è che la shiver non la consiglio mai, anche perchè la gente ultimamente non si rende nemmeno conto della differenza di frazionamenti, o tra coppia e potenza, o tra stabilità e tenuta, o tra gestione ed erogazione. consigliare una moto di cui sono innamorato a una persona per cui non calza a pennello sarebbe anche controproducente
.
la posso inserire tra le opzioni se mi viene chiesto un consiglio riguardo alle moto tuttofare.
ma quello che faccio, è intervenire quando si dice qualcosa di non corretto o non preciso.
ci sono già i giornali e i bar in cui la shiver viene descritta come non è, non è necessario alimentare il fuoco con benzina.
e non dico un sacco di cose sulla shiver, ma veramente tante. perchè in fondo, sembrerei di parte. quando si parla con amici, o con conoscenti, l'unica cosa che dico è di provarla. non dico mai che va, che allunga più delle 4 fino a limitatore e che riprende meglio, non dico che neppure nell'allungo se le fa dare sta moto. io do le chiavi in mano e aspetto che tornino.
quindi, tornando in discorso, quando parlo della shiver magari posso anche scegliere delle frasi o delle parole ad effetto, ma ti assicuro che quello che dico è spontaneo, e che non lo faccio con "fini pubblicitari". ti assicuro che se volessi tessere le lodi (giuste e/o gonfiate) della shiver sembrerei solo un bimbominchia, perchè in fin dei conti in moto ci vado per divertirmi e per stare con gli amici, e non me ne inmporta niente cosa pensano gli altri o i giornali della mia moto. in ogni moto c'è tanto da dire, e su una moto che è sempre stata disprezzata ce n'è ancora di più.
perchè, in fin dei conti, spesso nei giornali o "nei bar" si sente ancora parlare di una moto che non esiste.
Mi permetto un OT che non riguarda questo topic, visto che segui anche le discussioni nel forum generale.
Visto che hai partecipato anche all'altra discussione, mi sono chiesto spesso se questo "processo mediatico" poteva essere rivolto al contrario nel caso di altre moto come la street. pur sapendo benissimo di che razza si parla quando si nomina la street triple R, avendo fatto diversi confronti per strada personalmente, avendola guidata nel veneziano, nelle colline di valdobbiadene, e nelle montagne dell'alpago, avendola fatta guidare ad amici "tranquilloni" o "pistaioli", avendola tallonata con la speed triple, la zeta, la shiver e il duke, avendola provata senza arte ne parte o superaccessoriata e fulloptional (se vi capita a conegliano è ancora in prova una streetR con 2mila euro di carbonio, scarico 3in1 completo con mappatura dedicata, manubrio, leve, pedaline, e altre chicche interessanti).
Ho avuto occasione di vedere la "best" all'opera, e so benissimo come si comporta, e non scrivo nei topic per capire come funziona ^^
così come a volte la gente può non rendersi conto di quanto sia buono un progetto che viene sminuito, forse potrebbe esistere un progetto a cui viene dato lustro in maniera esagerata.
in fin dei conti il mercato gira attraverso alcune casualità e tante regole. ma il mercato e l'economia sono sempre legati inscindibilmente, e l'economia si basa sul presupposto dell' homo economicus
poco da fare, un gs1200 è una ottima moto. e lo penso sul serio, l'ho anche guidata (e preferisco il 1150). ma non è concepibile che venga venduta più di un ktm adventure (R) o varadero o tenerè o simili con uno stacco così netto.
anche perchè, diciamoci la verità, spesso e volentieri offre TANTO meno di altre moto, ma ha tanti optional di tutti i tipi che paghi a peso d'oro. anzi, spesso di più. cioè, moto validissima, ma per moltissimi logici motivi ci sarebbero altre moto che dovrebbero contenderle il primo posto. guarda il ktm con i successi nella dakar, tanto per dirne una.
eppure....
eppure....
eppure c'è qualcosa che non si spiega, se non con alcune regole basilari dell'economia tipo marketing, soprattutto sui bisogni indotti, e con semplici deduzioni di tutti i giorni come mode e tendenze.
Ad esempio spiegami da quando i motociclisti utilizzano le moto (dalle naked medie alle mille supersportive, passando per i chopper e per i motard) per andare anche quasi esclusivamente al mare.
e tu potrai dirmi quanto non sia vero e quanto sia relativo, ma ti giuro che ti offro io l'alloggio per due giorni qua da me e andiamo una domenica in baita a caso al cansiglio, e una domenica in una piazza a caso di jesolo. parli con i motociclisti e mi dici dove sta tutta questa logica negli acquisti.
da casa mia entrambe le mete a 40km in linea d'aria. l'una piena con curve e misto stretto con promessa di gnocchetti al capriolo, l'altra con 25,30 km di strada dritta e colonna in entrambi i sensi di marcia, con la promessa di una calda giornata al mare.
giusto per avere un esempio.
perchè se vuoi potremmo farci le alpi carniche fino in austria, o andare fino a riccione. fai tutti i discorsi che vuoi, ma quello che si vede non ha senso. non ha un senso "razionale".
quando si parla di vendite di shiver io unisco la pubblicità pessima fatta dai giornali (e/o non finanziata da aprilia) al discorso delle mode che in italia più di altri paesi SICURAMENTE è determinante in molte scelte.
non dico "la gente sceglie la moto xxx al posto della shiver perchè va più di moda e perchè non ne capisce"
io dico che in un mercato dove LA FETTA PIù GROSSA della gente si muove non razionalmente e spesso per preconcetti e mode, quello che la shiver si trascina nel nome non aiuta per niente.