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Inviato: 30 Set 2008 14:45
Oggetto: 21-09-08 un motociclista lotta per la vita.
VIDIGULFO. Non ha visto l’auto che stava uscendo da un parcheggio del supermercato di via Libertà. La sua moto, una Kawasaki Ninja 600, nel tentativo di evitare l’ostacolo ha sbandato, andando a schiantarsi contro un’altra auto in sosta. Rosario Cusenza, 28 anni, della frazione Cavagnera di Vidigulfo, è ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione II del San Matteo. Un trauma cranico, una lesione toracica e una frattura esposta alla gamba definiscono “gravissime” le sue condizioni. E’ in coma, in attesa di un intervento chirurgico. L’incidente si è verificato intorno alle 9 di domenica mattina. Lo stato della moto, un ammasso di rottami, testimonia della violenza dell’incidente. Provocato, pare, da una distrazione. Al vaglio dei carabinieri del nucleo Radiomobile di Pavia c’è comunque anche la velocità del mezzo, che potrebbe avere avuto un ruolo non secondario nell’impatto. I dettagli della dinamica dell’incidente devono ancora essere chiariti con precisione. Si sa che il giovane, stando anche ad alcune testimonianze, stava percorrendo via Libertà. A quell’ora, di domenica mattina, la strada non era particolarmente trafficata, ma il destino ha voluto che la moto intercettasse un’automobile, una Peugeout, che proprio in quel momento stava uscendo dall’area del supermercato. Il giovane l’ha vista sbucare all’improvviso, si è spaventato e ha perso il controllo della Kawasaki. La moto ha finito la sua corsa contro un’altra vettura parcheggiata nelle vicinanze. Un urto terribile, che ha fatto subito mettere in moto la macchina dei soccorsi. Davanti al supermercato è intervenuta in pochi istanti un’ambulanza e un’auto medica. Le condizioni di Cusenza sono apparse subito gravi ai medici che hanno effettuato, sul posto, le manovre di rianimazione. Il ragazzo è stato poi portato al pronto soccorso del San Matteo. Nell’urto aveva riportato un grave trauma cranico e una lesione toracica e addominale, ma anche una brutta frattura alla gamba. La delicatezza delle sue condizioni hanno spinto i medici a rimandare un eventuale intervento chirurgico. Il giovane, che abita al numero 52 di uno stabile in frazione Cavagnera di Vidigulfo, è in coma da due giorni, e i medici seguono con attenzione l’evolversi delle condizioni. Sul luogo dell’incidente erano intervenuti, domenica, anche i carabinieri della compagnia di Pavia per i rilievi. Dovranno essere stabilite con esattezza le cause dell’incidente ed escluse eventuali responsabilità. (m. fio)
Da giorni cerco di informarmi sulle condizioni di Rosario, non ci conosciamo anche se siamo "dirimpettai", abita proprio di fronte a casa mia.
Del suo incidente sono venuto a conoscenza nel pomeriggio dello stesso giorno (il paese dove viviamo è piccolo...tutti nè parlano).
Non ho voluto parlarne nel forum perchè nei giorni immediatamente sucessivi si vociferava di presunte colpe da parte dell'automobilista, ora pare smentite. Si diceva anche che "il motociclista" viaggiava oltre i 70 orari....poi oltre i 100 orari....sinceramente non si sà e non sò come poterlo sapere, ma questo ora davvero poco importa.
Nell'"articoletto" del giornale "Provincia Pavese" non sono riportate cose che io mi sento di dire a proposito di Rosario.
E' un motociclista papà di un bimbo di 2 anni.
Proprio questa mattina ho avuto conferma che Rosario ora è in "coma vigile"....ascolta, vede e riconosce chi gli stà intorno ma non riesce a muovere un solo muscolo se non le palpebre dei suoi occhi.
La sua situazione sembrerebbe migliorata....dal coma al coma vigile (credo sia migiore) ma non è così purtroppo, ora deve fare i conti anche con un'infezione....la meningite.
Io ho voluto rendervi partecipi di un accaduto che mi ha sinceramente fatto male. Nonostante non ci conosciamo penso a Rosario tutti i giorni e spero di poter bere con lui una birra appena verrà dimesso.
Non conosco sua moglie, ne il suo bimbo, riesco solo lontanamente ad immaginare il dolore dei suoi cari, che tristezza.
Mauro