Leggi il Topic


Indice del forumForum Tecnico

   

Pagina 1 di 2
Vai a pagina 12  Successivo
 
Disposizione cilindri ????
5769529
5769529 Inviato: 23 Set 2008 15:39
Oggetto: Disposizione cilindri ????
 

salve a tutti,
qualcuno mi sa dire come mai le diverse case montano i cilindri in diverse disposizioni ???
ad esempio le Bmw montano i cilindri disposti orizzontalmente (contrapposti), la Moto Guzzi a V, altri in linea ecc....
 
5769611
5769611 Inviato: 23 Set 2008 15:43
 

la differenza tra il V di molte case (tanto per fare un esempio quello Honda del Varadero) ed il V guzzi è la posizione... trasversale l'honda, longitudinale il Guzzi

cambia anche l'angolo tra i cilindri
 
5769639
5769639 Inviato: 23 Set 2008 15:45
 
 
5769774
5769774 Inviato: 23 Set 2008 15:54
 
 
5769864
5769864 Inviato: 23 Set 2008 16:00
 

Francesco_Stan ha scritto:


si si,la funzione cerca l'ho usata ma nn ho trovato la risposta alla mia domanda...qui si parla solo del numero di cilindri...a me interesserebbe saoere che cosa cambia a seconda della loro disposizione....


La domanda da un punto di vista tecnico è ottima ma non così facile e veloce risponderti. Appena ho un po' di tempo ci provo, devo rileggermi qualcosa in rete sulle angolature!
 
5769942
5769942 Inviato: 23 Set 2008 16:04
 

Matrix7117 ha scritto:


La domanda da un punto di vista tecnico è ottima ma non così facile e veloce risponderti. Appena ho un po' di tempo ci provo, devo rileggermi qualcosa in rete sulle angolature!


grazie mille,aspetto con ansia la risposta,è tanto che me lo chiedo,ho letto un sacco di post ma non ho mai rovato delle risposte esaurienti e che denotassero competenza...
 
5770733
5770733 Inviato: 23 Set 2008 17:02
Oggetto: Re: disposizione cilindri ????
 

Francesco_Stan ha scritto:
salve a tutti,
qualcuno mi sa dire come mai le diverse case montano i cilindri in diverse disposizioni ???
ad esempio le Bmw montano i cilindri disposti orizzontalmente (contrapposti), la Moto Guzzi a V, altri in linea ecc....


...la risposta è lunga...indicativamente possiamo dire che diverse case hanno identificato il loro marchio con particolari scelte tecniche...esempio BMW che produce,anzi produceva visti gli ultimi modelli,solo motori Boxer (cilindri contrapposti)...HD che produce addirittura motori con la stessa architettura da 50 anni...

Dall'altro lato alle case che io definisco "senza tempo" si contrappongono quelle alla ricerca del decimo di secondo in pista...e in questo caso seppur si tenda sempre ad identificarsi in un prodotto che adotta,bene o male,le stesse soluzioni tecniche,a volte assistiamo a sconvolgimenti pazzeschi dettati proprio dall'innovazione stessa.
 
5771095
5771095 Inviato: 23 Set 2008 17:32
Oggetto: Re: disposizione cilindri ????
 

Francesco_Stan ha scritto:
salve a tutti,
qualcuno mi sa dire come mai le diverse case montano i cilindri in diverse disposizioni ???
ad esempio le Bmw montano i cilindri disposti orizzontalmente (contrapposti), la Moto Guzzi a V, altri in linea ecc....


le scelte dipendono da molti fattori: di stile, identificazione della marca (bmw boxer guzzi v di 90 trasversale ducati v 90 longitudinale, hd..)di economia del progetto (un quattro in linea o un due in linea costa di meno di un 4v o 2v) di volontà di ricerca di un particolare tipo di erogazione..
Ogni scelta ha pro e contro tecnici..
nel forum se ne è parlato diffusamente.
il mio è il riassunto di un Bignami icon_confused.gif icon_wink.gif
 
5771737
5771737 Inviato: 23 Set 2008 18:24
 

Francesco_Stan ha scritto:


si si,la funzione cerca l'ho usata ma nn ho trovato la risposta alla mia domanda...qui si parla solo del numero di cilindri...a me interesserebbe saoere che cosa cambia a seconda della loro disposizione....


ultimo topic del secondo link

Differenze bicilindrico a V e in linea

parla appieno dell'argomento in maniera soddisfacente (con anche interventi di de_corsa, a pag 2 c'è un ottimo sito da consultare)
 
5771759
5771759 Inviato: 23 Set 2008 18:26
 

EdoMaske ha scritto:


ultimo topic del secondo link

Differenze bicilindrico a V e in linea

parla appieno dell'argomento in maniera soddisfacente


grazie mille,ci do una occhiata e vedo un pò..... icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
 
5773339
5773339 Inviato: 23 Set 2008 20:21
Oggetto: Re: disposizione cilindri ????
 

Francesco_Stan ha scritto:
salve a tutti,
qualcuno mi sa dire come mai le diverse case montano i cilindri in diverse disposizioni ???
ad esempio le Bmw montano i cilindri disposti orizzontalmente (contrapposti), la Moto Guzzi a V, altri in linea ecc....


forse il tuo quesito merita una risposta che va oltre l'aspetto prettamente tecnico!

agli albori (e scusate se comincio da lontano) della motorizzazione motociclistica, i Costruttori facevano a gara per proporre le soluzioni più disparate in base ad una personale "FILOSOFIA COSTRUTTIVA" che, se indovinata, alla lunga finiva per caratterizzare le successive proposte di ognuno di loro: pensiamo ad esempio alla Guzzi con i suoi V trasversali a 90°, alle vecchie Morini ed alle classiche Harley con i V longitudinali a 72°, alla BMW con i suoi boxer, ecc..
naturalmente ogni soluzione ha i suoi pregi ed i suoi difetti e nessuna è migliore di un'altra in assoluto, per cui torna il discorso della filosofia matrice costruttiva di ogni marca: in realtà molto spesso una scelta strutturale è dettata innanzitutto da motivi legati alla fidelizzazione della clientela al marchio e solo secondariamente ad aspetti tecnici.

inoltre, tu non prendi in considerazione il frazionamento, ovvero il numero di cilindri, che nelle soluzioni frontemarcia o a V longitudinale può essere diverso dai twin che finora abbiamo considerato.
il frazionamento, dal punto di vista prestazionale conta ancor più dell'architettura del motore e allora si decide in partenza se produrre un motore a 2 piuttosto che a 4cilindri in base al tipo di erogazione che si vuole ottenere.

poi, molte Case propongono per tradizione soluzioni sempre differenti ed innovative, come oggi fa la Honda ed una volta faceva la Guzzi che, nonostante sia oggi ricordata solo per i V trasversali a 90°, in realtà è stata una delle Case più fantasiose e volubili in assoluto per quanto riguarda le architetture dei suoi motori.
Altre perseverano a proporre le loro architetture identificative, come i citati V della Guzzi, i boxer BMW, i V della Harley che non possono essere confusi con unità di altre marche.
La nuova Triumph fa del tre cilindri frontemarcia il suo cavallo di battaglia, senza disdegnare però frazionamenti diversi, mentre per la Kawasaki non esiste quasi altra disposizione che quella frontemarcia: infatti i bicilindrici a V li compra bell'e fatti dalla Suzuki!

---

dal punto di vista meramente tecnico invece, si dovrebbe cominciare a parlare di erogazioni, ingombri, vibrazioni, localizzazione e disposizione delle masse, accessibilità meccanica, costi di produzione, ecc. tutti aspetti che diversificano profondamente la varie soluzioni architettoniche.
 
5775077
5775077 Inviato: 23 Set 2008 22:27
 

ho letto che la nuova aprilia ha adottato per il suo mostro di un 4 cil a V per avere un motore più stretto e centrare meglio le masse.
rendendola più stretta e compatta hanno potuto creare un forcellone più lungo a vantaggio della motricità.
sembra di aver sentito che è un nuovo must anche in motogp avere un forcellone più lungo, da più motricita ma perchè?
e la differenza tra un 4 in linea e un 4 a V che differenza da in termini prestazionali? icon_rolleyes.gif
 
5775561
5775561 Inviato: 23 Set 2008 23:27
 

gsrteo ha scritto:

sembra di aver sentito che è un nuovo must anche in motogp avere un forcellone più lungo, da più motricita ma perchè?


vado un attimo ot rispondendoti ma è al risposta più semplice e non vorrei rispondessero in 200
allunando il forcellone diminuisce la tendenza della moto ad impennarsi in accelerazione, a discapito dell'agilità, secondo il rpincipio fisico della leva.
Aumentando la distanza dal fulcro (idealmente posto nel mozzo posteriore) aumenti a parità di peso la forza necessaria a sollevare il mezzo.
Per questo motivo i dragster sono molto lunghi icon_wink.gif
 
5785285
5785285 Inviato: 24 Set 2008 21:02
 

quali moto montano un 4 cilindri a v? io conosco l'8 cilindri a v trasversale della guzzi, ma di un 4 cil non ne ho mai sentito parlare? sapete dirmi qualcosa in più?
 
5786910
5786910 Inviato: 24 Set 2008 23:02
 

C'è anche stato un tricilindrico a V sulla Honda NS400R a 2 tempi nei primi anni 80'. 4V c'è anche la Honda VFR e la Honda PAN European (4V trasversale, con le testate che sporgono).
 
5788259
5788259 Inviato: 25 Set 2008 7:52
 

Matrix7117 ha scritto:
C'è anche stato un tricilindrico a V sulla Honda NS400R a 2 tempi nei primi anni 80'. 4V c'è anche la Honda VFR e la Honda PAN European (4V trasversale, con le testate che sporgono).


la V è la disposizione più compatta che si possa immaginare per un 4cilindri ma è anche la più costosa da progettare e realizzare, per questo i costruttori ricorrono a questa soluzione solo per motivi di prestigio o di alte prestazioni, vedi motoGP: mi pare sia una soluzione adottata da tutte le marche impegnate, una soluzione praticamente obbligata.

ma la Ducati forse è stata forse la prima di tutte a pensare a questa disposizione con il suo modello Apollo da 1260cc del '63 che all'epoca si rivelò così potente da mettere in crisi le poco evolute ciclistiche di allora!

per le auto mi viene in mente il 4V (molto stretto) realizzati dalla Lancia per alcuni suoi modelli come le Fulvia, ecc. ma non mi pare sia l'unico della storia.
 
5788562
5788562 Inviato: 25 Set 2008 8:29
 

de_corsa ha scritto:


la V è la disposizione più compatta che si possa immaginare per un 4cilindri ma è anche la più costosa da progettare e realizzare, per questo i costruttori ricorrono a questa soluzione solo per motivi di prestigio o di alte prestazioni, vedi motoGP: mi pare sia una soluzione adottata da tutte le marche impegnate, una soluzione praticamente obbligata.

ma la Ducati forse è stata forse la prima di tutte a pensare a questa disposizione con il suo modello Apollo da 1260cc del '63 che all'epoca si rivelò così potente da mettere in crisi le poco evolute ciclistiche di allora!

per le auto mi viene in mente il 4V (molto stretto) realizzati dalla Lancia per alcuni suoi modelli come le Fulvia, ecc. ma non mi pare sia l'unico della storia.


Sarebbe interessante capire (almeno per me) perchè il 4V rende di più di un 4 in linea (ad esempio).
Facendo un altro esempio sui 2 cilindri, perchè il bicilindrico parallelo (vedi Triumph o Kawasaki Er-6, se non erro) non rendono quanto altri tipi di configurazioni (sempre a 2 cilindri)?
 
5790323
5790323 Inviato: 25 Set 2008 11:50
 

uffi..
ma nessuno si ricorda che la desmosedici ha un 4cilindri a V o a L che diri si voglia???

Saluti Desmo icon_mrgreen.gif
 
5790352
5790352 Inviato: 25 Set 2008 11:53
 

Matrix7117 ha scritto:


Sarebbe interessante capire (almeno per me) perchè il 4V rende di più di un 4 in linea (ad esempio).
Facendo un altro esempio sui 2 cilindri, perchè il bicilindrico parallelo (vedi Triumph o Kawasaki Er-6, se non erro) non rendono quanto altri tipi di configurazioni (sempre a 2 cilindri)?


non è che rende di più in termini termici: è solo molto più pratico da alloggiare in una ciclistica da corsa con i vantaggi di
- una minore sezione frontale = minore resistenza all'avanzamento = maggiore velocità max a parità di potenza;
- una maggiore centralizzazione delle masse = migliori maneggevolezza e guidabilità.

comunque, dal punto di vista dell'erogazione si discosta un po' da un 4 in linea, che rappresenta il massimo della regolarità.
nel V4 l'erogazione è più pulsante con sommatorie di coppia istantanee più elevate (ma anche con momenti "morti" più lunghi!)
la cosa torna utile per aumentare la trazione, in quanto si è visto che la gomma riesce a trasmettere più potenza a terra se la coppia fornita, invece di essere regolare e continua, è alternata.
icon_arrow.gif nota: a prescindere dalla disposizione dei cilindri, questo è un vantaggio dei motori meno frazionati (3, 2 o anche un solo cilindro, ancor più se a 4T) che "godono" di un ancor maggiore grado di irregolarità.

---

il bicilindrico parallelo frontemarcia paga, rispetto alla disposizione a V o L longitudinale, gli stessi svantaggi del 4 in linea rispetto al V4 con l'aggiunta del problema delle vibrazioni di 1° e di 2° genere per annullare le quali sono spesso necessari dispositivi meccanici che assorbono una certa quota di potenza!
 
5790364
5790364 Inviato: 25 Set 2008 11:54
 

Wizzly ha scritto:
uffi..
ma nessuno si ricorda che la desmosedici ha un 4cilindri a V o a L che diri si voglia???

Saluti Desmo icon_mrgreen.gif


non a caso la desmosedici è una replica abbastanza fedele di una motoGP icon_wink.gif
 
5790493
5790493 Inviato: 25 Set 2008 12:10
 

La disposizione a V o L come detto è piuttosto equilibrata, ma complicata e spesso delicata, oltre al fatto che in mezzo alla V si accumula un bel pò di calore e la bancata posteriore si scalda molto di più: ciò causerebbe problemi se non chè la carburazione della bancata posteriore è tenuta più magra per produrre meno calore possibile.
La V, o la cugina L, però donano una erogazione più particolare al motore, un suono diverso.
La disposizione in linea, a fronte di semplicità meccanica, dà più vibrazioni, ovviabili con contralberi.
 
5792282
5792282 Inviato: 25 Set 2008 14:15
 

de_corsa ha scritto:


non è che rende di più in termini termici: è solo molto più pratico da alloggiare in una ciclistica da corsa con i vantaggi di
- una minore sezione frontale = minore resistenza all'avanzamento = maggiore velocità max a parità di potenza;
- una maggiore centralizzazione delle masse = migliori maneggevolezza e guidabilità.

comunque, dal punto di vista dell'erogazione si discosta un po' da un 4 in linea, che rappresenta il massimo della regolarità.
nel V4 l'erogazione è più pulsante con sommatorie di coppia istantanee più elevate (ma anche con momenti "morti" più lunghi!)
la cosa torna utile per aumentare la trazione, in quanto si è visto che la gomma riesce a trasmettere più potenza a terra se la coppia fornita, invece di essere regolare e continua, è alternata.
icon_arrow.gif nota: a prescindere dalla disposizione dei cilindri, questo è un vantaggio dei motori meno frazionati (3, 2 o anche un solo cilindro, ancor più se a 4T) che "godono" di un ancor maggiore grado di irregolarità.

---

il bicilindrico parallelo frontemarcia paga, rispetto alla disposizione a V o L longitudinale, gli stessi svantaggi del 4 in linea rispetto al V4 con l'aggiunta del problema delle vibrazioni di 1° e di 2° genere per annullare le quali sono spesso necessari dispositivi meccanici che assorbono una certa quota di potenza!



Ottimo! Leggevo anche del bicilindrico Tandem adottato dalla Kawasaki KR250 da GP. Sarebbe (rozzamente) il contrario di un Boxer? Cioè le teste sono una difronte all'altra?
Aggiungiamo un'altra cosa a questa interessante discussione. Il 4 in linea quando lo inclinano tipo (BMW K1200R) a quale pro?

Ultima modifica di Matrix7117 il 25 Set 2008 14:17, modificato 1 volta in totale
 
5792300
5792300 Inviato: 25 Set 2008 14:16
 

supercazzola ha scritto:
La disposizione a V o L come detto è piuttosto equilibrata, ma complicata e spesso delicata, oltre al fatto che in mezzo alla V si accumula un bel pò di calore e la bancata posteriore si scalda molto di più: ciò causerebbe problemi se non chè la carburazione della bancata posteriore è tenuta più magra per produrre meno calore possibile.
La V, o la cugina L, però donano una erogazione più particolare al motore, un suono diverso.
La disposizione in linea, a fronte di semplicità meccanica, dà più vibrazioni, ovviabili con contralberi.


A parte il fatto che se tieni magra la carburazione la temperatura aumenta andando a peggiorare ulteriormente la situazione... il fatto che si tenga il/i cilindro/i posteriore/i piu magro/i non è nemmeno vero... è vero invece che per raggiungere il medesiono rapporto stechiometrico ed essendo che la bancata posteriore lavora a temperatura leggermente più alta... questa maggior temperatura richiede semplicemente meno carburante... in pratica hai la stessa carburazione tra le 2 bancate con la differenza che la bancata posteriore rende leggermente meno di quella anteriore.
 
5792725
5792725 Inviato: 25 Set 2008 14:39
 
 
5793659
5793659 Inviato: 25 Set 2008 15:36
 

sandro76 ha scritto:
supercazzola ha scritto:
La disposizione a V o L come detto è piuttosto equilibrata, ma complicata e spesso delicata, oltre al fatto che in mezzo alla V si accumula un bel pò di calore e la bancata posteriore si scalda molto di più: ciò causerebbe problemi se non chè la carburazione della bancata posteriore è tenuta più magra per produrre meno calore possibile.
La V, o la cugina L, però donano una erogazione più particolare al motore, un suono diverso.
La disposizione in linea, a fronte di semplicità meccanica, dà più vibrazioni, ovviabili con contralberi.


A parte il fatto che se tieni magra la carburazione la temperatura aumenta andando a peggiorare ulteriormente la situazione... il fatto che si tenga il/i cilindro/i posteriore/i piu magro/i non è nemmeno vero... è vero invece che per raggiungere il medesiono rapporto stechiometrico ed essendo che la bancata posteriore lavora a temperatura leggermente più alta... questa maggior temperatura richiede semplicemente meno carburante... in pratica hai la stessa carburazione tra le 2 bancate con la differenza che la bancata posteriore rende leggermente meno di quella anteriore.


questo è vero a volte per i V2 long. raffreddati a liquido;
in quelli ad aria (sopratutto a V stretto tipo vecchi Morini) nei quali il cilindro post. era significativamente meno raffreddato di quello ant. era in uso già dalla Casa montare un getto di max più grande per l'unità post. proprio per tenerla più fredda.
in tali unità, dalla testata post. rovesciata, la temperatura della zona di scarico del post. era a volte così elevata da bruciare le relative valvole, sopratutto quando, col tempo, cominciava a sfondarsi la marmitta...

stesso accorgimento veniva preso, a volte, per i cilindri centrali dei pluricilindrici frontemarcia.
 
5793918
5793918 Inviato: 25 Set 2008 15:55
 

Matrix7117 ha scritto:



Ottimo! Leggevo anche del bicilindrico Tandem adottato dalla Kawasaki KR250 da GP. Sarebbe (rozzamente) il contrario di un Boxer? Cioè le teste sono una difronte all'altra?
Aggiungiamo un'altra cosa a questa interessante discussione. Il 4 in linea quando lo inclinano tipo (BMW K1200R) a quale pro?


i twin tandem girano su due alberi motori controrotanti longitudinali ed ingranati tra loro: l'unica similitudine con i motori boxer è la fasatura, tenuto conto della differenza di ciclo. (2T vs 4T)

la soluzione "a sogliola" (trasversale) è adottata (in campo motociclistico solo dalla BMW) sia per... distinguersi dalla concorrenza che per abbassare il baricentro e poter razionalizzare al massimo la zona al di sopra del motore.
inoltre, e forse è il motivo più importante, la soluzione trasversale in genere si presta automaticamente, senza artifici meccanici, alla trasmissione finale ad albero cardanico (vedi BMW, Guzzi, Honda CX/Gold Wing, ecc.);
anche se si sono visti motori longitudinali con trasmissione a cardano (Suzuki GS850/1000 ecc.; Yamaha XJ900, XV535/1100) costretti però ad utilizzare un coppia conica... di troppo!
 
5794009
5794009 Inviato: 25 Set 2008 16:02
 

sandro76 ha scritto:


A parte il fatto che se tieni magra la carburazione la temperatura aumenta andando a peggiorare ulteriormente la situazione... il fatto che si tenga il/i cilindro/i posteriore/i piu magro/i non è nemmeno vero... è vero invece che per raggiungere il medesiono rapporto stechiometrico ed essendo che la bancata posteriore lavora a temperatura leggermente più alta... questa maggior temperatura richiede semplicemente meno carburante... in pratica hai la stessa carburazione tra le 2 bancate con la differenza che la bancata posteriore rende leggermente meno di quella anteriore.


Si, ehm , intendevo non carburazione smagrita di benza ma in generale, meno miscela insomma... I beg your pardon... icon_redface.gif
 
5795449
5795449 Inviato: 25 Set 2008 17:46
 

Coil ha scritto:


vado un attimo ot rispondendoti ma è al risposta più semplice e non vorrei rispondessero in 200
allunando il forcellone diminuisce la tendenza della moto ad impennarsi in accelerazione, a discapito dell'agilità, secondo il rpincipio fisico della leva.
Aumentando la distanza dal fulcro (idealmente posto nel mozzo posteriore) aumenti a parità di peso la forza necessaria a sollevare il mezzo.
Per questo motivo i dragster sono molto lunghi icon_wink.gif

grazie coil ,molto chiaro il discorso del forcellone icon_wink.gif
per il motore a V ecc il discorso si fa come al solito approfondito ed interessante icon_razz.gif
i motori a V raffredati a liquido hanno gli stessi problemi di raffreddamento diverso?
hanno sicuramente circuiti dimensionati diversamente nei condotti del liquido ma avranno comunque differenti temperature a meno che non abbiano circuiti indipendenti .
o non serve? icon_rolleyes.gif
 
5796197
5796197 Inviato: 25 Set 2008 18:39
 

de_corsa ha scritto:


i twin tandem girano su due alberi motori controrotanti longitudinali ed ingranati tra loro: l'unica similitudine con i motori boxer è la fasatura, tenuto conto della differenza di ciclo. (2T vs 4T)

la soluzione "a sogliola" (trasversale) è adottata (in campo motociclistico solo dalla BMW) sia per... distinguersi dalla concorrenza che per abbassare il baricentro e poter razionalizzare al massimo la zona al di sopra del motore.
inoltre, e forse è il motivo più importante, la soluzione trasversale in genere si presta automaticamente, senza artifici meccanici, alla trasmissione finale ad albero cardanico (vedi BMW, Guzzi, Honda CX/Gold Wing, ecc.);
anche se si sono visti motori longitudinali con trasmissione a cardano (Suzuki GS850/1000 ecc.; Yamaha XJ900, XV535/1100) costretti però ad utilizzare un coppia conica... di troppo!


No de_corsa intendevo il 4 cilindri in linea ma inclinato in avanti, come la BMW K1200R, non il sogliola.
 
5797112
5797112 Inviato: 25 Set 2008 19:42
 

de_corsa ha scritto:



in quelli ad aria (sopratutto a V stretto tipo vecchi Morini) nei quali il cilindro post. era significativamente meno raffreddato di quello ant. era in uso già dalla Casa montare un getto di max più grande per l'unità post. proprio per tenerla più fredda.
in tali unità, dalla testata post. rovesciata, la temperatura della zona di scarico del post. era a volte così elevata da bruciare le relative valvole, sopratutto quando, col tempo, cominciava a sfondarsi la marmitta...

.

-non so se i morini 3 e mezzo e cinquecento avessero il getto del massimo diqualche punto più grande del cilindro anteriore per migliorare il raffreddamento interno.Ma so per certo che in una intervista Lambertini,il progettista della fortunata serie, rimase sorpreso a constatare che in fase di collaudo aveva rilevato tramite termocoppie una temperatura del cilindro posteriore addirittura più bassa del cilindro posteriore rispetto a quello anteriore icon_eek.gif Il nostro spiegava il fatto che le gambe del collaudatore in sella fungessero da "deflettore" per il cilindro posteriore.
La disposizione morini con le due aspirazioni al centro della v e quindi con la zona calda dello scarico schermata dai due cilindri non è comunque la più efficace per il raffreddamento.Le prime ducati della serie Pantah avevano infatti il lato scarico davanti .Dopo qualche anno pero hanno adottato anche loro l'aspirazione al centro della v.Forse per piazzare una scatola filtro aria in comune ai due carburatori e per accorciare l'ngombro longitudinale. 0510_saluto.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 2
Vai a pagina 12  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumForum Tecnico

Forums ©