ciao, "so tutto io" presente ..... anzi Le Sooo Tutteeeee.....
ogni contributo è utile per approfondire, capire o quanto meno dare più informazioni possibili.... mi permetto alcune osservazioni.... probabilmente scontate (non perchè costano meno) ma.....
Thundergatto ha scritto:
L'olio giusto per le moto
questa affermazione è di per se un errore in termini.... non esiste UN olio giusto per TUTTE le moto... ogni motore esce da catena di montaggio... per quanto la precisione degli ultimi anni (controllo numerico etc...) è enormemente aumentata.....
Thundergatto ha scritto:
Usare un buon lubrificante motore e sostituirlo spesso è il "segreto" per godere nel tempo della propria moto: due parti metalliche in attrito non interposte da lubrificante generano attrito con conseguente grippaggio; tanto più è eccellente l'olio, tanto meno tenderanno a grippare...
quoto.... basta vedere il timken test per verificare quanti mm di ferro porta via l'attrito, per alcuni minuti e non ore ed ore, di due parti metalliche pur ben lubrificate...
Thundergatto ha scritto:
Usare solo lubrificanti altamente detergenti (molti prodotti prettamente da competizione di Marche concorrenti hanno letteralmente eliminato tali additivi e quindi i loro utilizzi in contesti non competitivi e quindi "usa e getta" sono da sconsigliare) con classificazioni che rispondono alle specifiche API SG o SH.
Non utilizzare lubrificanti che contengano grafite o molibdeno in quanto potrebbero contribuire a far slittare le frizioni.
quoto... ma anche qui c'è una contraddizione con quanto asserito dopo....
Thundergatto ha scritto:
Altra questione che risulta essere un must fra i succitati so-tutto-io è la fatidica domanda:
è meglio un minerale o un sintetico?
Tutti gli oli motori moderni possiedono, o dovrebbero possedere…, additivi contro la corrosione - chimica ovvero meccanica - l'usura, miglioratori dell'indice di viscosità, detergenti e disperdenti, antischiuma ecc.
Per un impiego non competitivo, senza l'uso del mezzo in pista, i migliori minerali sono assolutamente identici ai semi-sintetici od ai sintetici (sarebbe interessante approfondire l'argomento introducendo la differenza con l'uso di basi PAO, Estere ed il Polyol); viceversa, se si prevede un uso continuativo della moto in pista o semplicemente si desidera utilizzare il meglio, l'impiego di oli semi-sintetici, sintetici o minerali Hydrocracked dovrebbe essere la scelta più accorta.
qui non sono d'accordo..... e pare che non lo siano neanche loro.... perchè consigliare un olio "altamente detergente" significa, in pratica, consigliare un olio 100 % sintetico.... unici e soli oli "altamente detergenti" (chi più, chi meno). Un olio minerale, per quanto di ottima fattura, non potrà mai essere detergente quanto un sint, anzi è vero il contrario..... mettere in un motore ben tenuto un ottimo olio sintentico è trovarlo scuro dopo 2.000 km è un OTTIMO segno.... sta facendo il suo sporco lavoro... deterge e impedisce la formazione di morchie, cosa che un ottimo mineralozzo non potrà mai fare. E questo è solo un aspetto.... la capacità di asportare calore dalle zone più calde e distribuirlo su tutte le superfici e altra capacità riservata ai sintetici (anche l'olio motore contribuisce al raffreddamento del motore motivo per tenerlo sempre a liv. max.) che, rimanendo inalterato per più km (al contrario dei minerali che con l'usura diventano più viscosi) scorre al meglio sulle superfici e tra le superfici in attrito.
Thundergatto ha scritto:
Qual'è l'intervallo di sostituzione più indicato?
Chiaramente, quello indicato dal libretto d'uso e manutenzione del Costruttore; si deve però considerare che l'utilizzo stop & go cittadino, così come i lunghi tratti autostradali a velocità costante, sono da considerarsi severi e gravosi.
5/6.000 Km sono da considerarsi un limite motociclistico, anche in virtù degli stress derivanti dal taglio che il lubrificante moto sopporta in virtù della lubrificazione del cambio.
D'altronde, una esagerazione nell'accorciamento dell'intervallo promuove solo un maggiore dispendio economico, in quanto le basi e gli additivi risultano ancora integri fino ai 3/4.000 Km standard.
quoto.... ma oltre a considerare giustamente i km non si può prescindere dal fattore tempo. Un olio motore dopo i canonici 12 mesi (e le 4 stagioni di vivaldi) degrada... perde le sue caratteristiche ed è da cambiare... anche se con pochi km.
Thundergatto ha scritto:
Conclusioni:
" i lubrificanti auto, non Energy Conserving, per non rischiare d'incorrere in fenomeni di slittamento nelle frizioni, di alta gamma possono essere ragionevolmente utilizzati anche nel settore moto: entrambi soddisfano le esigenze della stragrande maggioranza degli utenti; per i prodotti Racing, sempre non E.C., auto o moto nessuna differenza!
" sostituite spesso - ma non troppo - il vostro olio motore: 4/5.000 Km ed il vostro motore e cambio vi ricambierà nel tempo.
" Utilizzate oli di alta gamma: insieme all'intervallo non troppo lungo, il vostro motore ve ne renderà merito…
quoto... come non si potrebbe ???
ed aggiungo mie personali opinioni e gusti.... ogni 15/20.000 km. un "lavaggio" del motore con procedura giusta e ogni cambio olio cambio filtro olio.
un saluto...