Citazione:
oh raga io ero già da tempo amante ducati, e lo sono ancora di più dopo che ne ho provata una però ......caspita il 620 costava 8000 euro fino a poco tempo fa icon_confused.gif
dai è troppo, un 620 moto spettacolo, ma porca miseria il prezzo è esagerato!!!
Ora c'è il 695 a 7000 se non sbaglio.....già più sempre caruccia ma più abbordabile........solo che è in offerta per i primi mille pezzi, poi che succede mi risale a 8000??
Quindi io posso dire che, anche se sicuramente sarà la mia prossima moto, a priori non sono soddisfatto delle Ducati (e del mostro in particolare) perchè costano troppo!!!
Citazione:
deluso della mia 749s ? che dire, certamente se avessi saputo avrei comprato un' altra giapponese..... la classica frase "ducati soldi buttati" la sento ripetere di continuo ed oggi dopo tutto quello che sto passando comincio a pensare che non sia tanto errato...
vediamo se riesco a darvi un' idea..
comperata nel 2003 presenta dopo meno di 10000km un problema al telaietto posteriore le casa lo ritira ne costruisce un altro rinforzato,inquanto nel precedente si e' rotto il supporto scarico e a me ne danno uno uguale a quello che avevo gia' (forse aspettano che mi si rompa nuovamente cosi non avendo piu' la moto in garanzia lo devo pagare)...
in marzo appena 1000 km dopo il costosissimo tagliando dei 2000 km in uscita di curva in pista e non ero che al terzo giro si rompe la bronzina del cilindro verticale, al centro assistenza smontano il blocco e viene fuori che non sanno cosa e' accaduto riscontrano la bronzina rotta , con conseguente danneggiamento dell'albero e di una biella, la pompa dell'olio e ok, a questo punto mi dicono che devo sostituire tutto circa 3600 euro di danno.E la casa cosa fa'? per due mesi e mezzo malgrado i vari reclami al numero verde mi usano la cortesia di ignorarmi e malgrado la presenza di un articolo sul noto giornale insella dove al test di lunga durata della 999 del 2003 vengono fuori un bel po' di magagne come il problema del telaietto e delle bronzine che si usurano in breve tempo ed ispiegabbilmente,in ducati ritengono che anche se la moto ha appena 2000 km ed e sempre stata curata da loro steissi ed e' appena uscita dal secondo tagliando non essendo in garanzia non possono fare nulla....E' chiaro che si tratta di un problema di proggettazione come e' altrattanto chiaro che i meccanici brancolano nel buio,e che la casa DUCATI MANCA DI SERIETA' E RISPETTO POCO AFFIDABILE LA MOTO POCO SERIA LA CASA ..ma potrei andare oltre es.. fate attenzione ai cuscinetti di banco.....
Oggi Ducati dopo aver fatto il diavolo a quattro mi fara' un sconto sui pezzi..che ne pensate?
Citazione:
Che ne penso ... anche io per 3 volte avrei voluto comprare Ducati, ottimi telai e componentistica al top, però poi devo sempre fare i conti con il portafoglio ed ho sempre preso jappa.
Per me che faccio la manutenzione da solo non incidono i tagliandi, bensì quelle rotture o problemini di cui parli tu, e che le jappa non hanno.
Citazione:
In ogni caso, quelle 2 moto borbottavano, spesso si spegnevano sopratutto quando prendavamo l'acqua, la st2 si è rotto il supporto del clacson (?!"?! pazzesco ...), allagata la strumentazione, ogni 15.000 dovevamo controllare le valvole su entrambe (noi ci facciamo la manutenzione soli) ed a 30.000 la st2 ha dovuto sostituire la frizione.
Sono 2 anni che vuole cambiare la st2 ma nessuno la vuole, nemmeno il conce Ducati!
Citazione:
Per la Ducati ... ... io è la quarta volta che ne voglio comprare una ... magari il prox anno la prendo proprio, mi piace troppo e magari rischio.
Però ho amici che hanno avuto i guasti più pazzeschi, non dico rotture "normali", ma ad esempio incrinato il semimanubrio, rotto il supporto del clacson, allagata la strumentazione dopo aver viaggiato 30 min sotto la pioggia, arruginito il cuscinetto di sterzo, frizioni da sostituire a 30.000km ...
Citazione:
Le scorse ferie sono stato in Croazia con degli amici, uno dei quali ha la MTS. In Slovenia me l'ha prestata, visto che la vorrei acquistare, e nella dogana SLO-HR abbiamo trovato un pò di coda, una decina di minuti.
Io ero l'unico con la moto raffreddata ad aria/olio, dopo 5 minuti la moglie mi picchia sul casco lamentandosi che le chiappe le andavano arrosto, e dopo 6 minuti avevo la temperatura altissima, ed ho dovuto spegnere il motore. Gli altri con le moto raffreddate ad acqua invece nessun problema. Certo, nessun problema a spegnere il motore, però significa anche che funziona in modo più critico in certe condizioni (esempio traffico cittadino).
Citazione:
praticamente due amici che si trovavano presso la pista di racalmuto sisono fermati in tempo uno con la 749r del 2005 l'altro con la 749 del 2005 ad entrabi si e' rotta in zona mozzo posteriore la ruota libera non ho ancora visto di persona ma da quanto ho appreso l'alloggio dei parastrappi si e' disintegrato e parliamo di moto che hanno meno di diecimila km... sara' un altro caso sfigato?(qui si rischia la vita) io non credo proprio e come ho detto prima possiamo andare avanti, ci sono amici che hanno le moto ferme da mesi per mancanza di pezzi.... ora se guardiamo i singoli casi allora posso anche darti raggione e dire che non tutte le ciambelle riescono col buco... ma qui stiamo tirando fuori una statistica con tutto cio' che sta accadendo e sembra propio che ci stanno troppi buchi senza ciambelle intorno. A questo punto anche io sono preoccupato e ho chiesto di verificare il mozzo della mia moto...Ma vedete ora mi ritrovo con una voglia pazzesca di tornare in Pista e anche di farmi un bel giro magari la domenica ma non riesco piu' a fidarmi della moto e questo e' anche dovuto dal fatto che i ducati non sono stati in grado di dirmi il perche' della rottura ma solo che dovevo sostituire quanto ho indicato prima....qui le cose si mettono male ma noi ci stiamo preparando a far sapere a tutti tramite la stampa che genere di prodotti "costosissimi" vengono messi in commercio,e quale e' il comportamento della casa costruttrice.
Citazione:
Tico scrive:
Interessante discussione...
Però sarei curioso di sapere cosa ne pensate dei modelli ducati antecedenti al monster.
E del sistema ducati quando era del gruppo Efim, così cosa è successo con la fusione con Cagiva.
E sapere cosa ne pensate dell'allontanamento del responsabile del design (quello che ha disegnato la multistrada), non ricordo il nome.
E del valore di lunghezza del forcellone posteriore rispettto a tutte le altre moto in commercio.
E del numero di chiavi speciali che servono a fare manutenzione ad un desmo.
Come si può leggere dal mio profilo, non sono un utente ducati.
Nelle competizioni internazionali sempre viva l'Italia, quindi forza ducati, aprilia, ecc.
Ma l'unica cosa che ammiro della ducati è il marketing: davvero superiore a qualsiasi altra marca di moto.
Non faccio facile ironia sulle magagne tecniche che affliggono le rosse di b. panigale, anzi mi dispiace che un prodotto italiano sia bistrattato.
Certo si resta un po' sconcertati (ma anche ammirati) a vedere un motore nato 40 anni fa essere proposto in tutte le salse, con una distribuzione unica al mondo (nel senso che nessuno la usa, a parte ducati).
Personalmente spero di farmi prendere la passione per le moto italiane, ducati in testa, ma solo quando cominceranno a pensare alla meccanica e a lasciare in secondo piano il marketing.
Un abbraccio agli amici ducatisti.
Tico
Se rileggi con attenzione il mio post capisci che io non sono contro la ducati, perchè:
sono troppo vecchio per "essere contro"
non sono contro le moto italiane
non sono contro le moto.
Però sono abbastanza vecchio per non farmi ammaliare dal perfetto marketing ducati.
Quello che credo è che, nel 2006, con un mercato ultra competitivo, non basta più il blasone e il "brum brum".
Per avere successo serve la sostanza, il servizio, la qualità.
Se sei anche bmwista, sai di che parlo.
Nel caso di ducati (e di tutti i piccoli costruttori), è anche una questione di sopravvivenza.
p.s. anche su bmw ho delle critiche, ma magari in un altro post.
Ciao.
Tico