Buongiorno MAURODAMI, sono nuovo dei forum e con poca esperienza. Sto provando ad seguire la tue istruzioni per regolare la mia F650 del 97. tutto chiaro tranno il fatto che non riesco a trovare le due regolazioni della miscela aria benzina. Ti sarei grato se potessi darmi qualche istruzione in piu
Michele
Maurodami ha scritto:
Le operazioni che hai già fatto (tutte corrette) sono propedeutiche per le successive che ti restano di fare.
1) Guardando la moto lateralmente, se non ricordo male dal lato sinisto (mi pare che si debba smontare il pomello di precarico della molla), con il motore freddo svita e riavvita, una alla volta, le viti di scarico acqua nelle due vaschette del carburatore fino a far fuoriuscire un pochino di benzina (quasi certamente mista ad acqua).
2) Considerato che, dai due forellini di spurgo, la benzina cade sul carter del cambio, lavalo subito dopo con un po' di acqua.
3) individidua le due viti di registro della carburazione che dovresti trovare sotto due tappi di gomma (sempre che non siano andati persi negli anni);
4) con un cacciavitino avvita completamente le due viti, una alla volta, contando il numero di giri per arrivare alla "battuta" finale (IMPORTANTE non forzare) - non è detto che il numero di giri, o frazioni (tipo 3+1/4) dell'una e dell'altra siano perfettamente uguali; annotare il numero di giri;
5) svitare le due viti dapprima di 3 giri -1/4 ovvero di 2 giri + 3/4 giri;
6) provare la moto e verificare come va;
7) se non va bene provare a svitare di 1/4 di giro alla volta e riprovare;
8) nonostante la moto possa andare bene è opportuno verificare la corretta carburazione che, in assenza di strumentazione (misuratore di CO) può essere "controllata" attraverso la colorazione della ceramica della
candela (previo smontagio); questa prova (basata sulla colorazione) deve dare un colore "nocciola" dopo aver percorso diversi km in CICLO EXTRAURBANO. Una colorazione biacastra indicherà condizioni stechiometriche di benzina magra (PERICOLO di surriscaldamento camera di combustione, autodetonazione e conseguente rottura alla lunga, o dopo lunghi percorsi, del motore per foratura del pistone); una colorazione scura, ovvero caratterizzata da incrostazioni nerastre, indicherà una carburazione grassa (da preferire comunque a quella magra) con eccessive emissioni (anche ai danni dello scarico);
I valori annotati in precedenza serviranno per capire da quali valori orientativi di partenza (giri di apertura) agire, oppure per riportare la carburazione alle condizioni iniziali se la messa a punto non dovesse (ma ci credo poco) riuscire.
Se questo tipo di regolazione viene eseguita nel periodo estivo (caldo), raggiunta la carburazione ottimale, in inverno si può agire aprendo di 1/4 di giro le due viti (per evitare di avere una miscela magra); viceversa se l'operazione viene effettuata in inverno, nel periodo estivo è meglio chiudere di 1/4 di giro per evitare fenomeni di ingolfamento (miscela grassa).
NOTA
Per effettuare l'operazione di cui sopra dotati di un cacciavitino corto con il manico spesso, in mdo da poter segnare quattro tacche a 1/4, 1/2, 3/4 di giro che siano facilmente identificabili durante l'operazione di registrazione.