Il carburatore deve avere la capacità di preparare una miscela di aria-benzina omogenea, quindi deve essere in grado di nebulizzare la benzina attraverso gli spruzzi e polverizzatori, e mescolare la benzina nebulizzata con l’aria creando una miscela infiammabile, questa miscela ovviamente è costituita da una quantità d’aria ed una di benzina, è questo rapporto e definito rapporto “Stechiometrico”. Il valore del rapporto stechiometrico è stabilito nella misura di 14/1 - 15/1, tale apporto compreso tra questi valori permette la completa combustione della miscela garantendo il massimo rendimento, e quindi l’erogazione della massima potenza, il carburatore deve garantire il corretto rapporto di miscela a tutti i regimi di rotazione del motore. Altra funzione importante del carburatore, e quella di permettere la variazione della portata della miscela variando la sezione del condotto di aspirazione agendo sulla valvola principale comandata dall’acceleratore.
La parte fondamentale del carburatore è il condotto principale detto anche tubo di venturi. Il tubo venturi permette all’aria di acquistare una velocità elevata creando una forte depressione in prossimità del restringimento del condotto, infatti il tubo di venturi ha la forma interna di due tronchi di cono uniti nella base minore. L’effetto del tubo di venturi è la forte depressione generata tra diffusore e la vaschetta del carburante favorirà il carburante a miscelarsi con l’aria, infatti il carburante polverizzato verrà investito da un getto d’aria ad alta pressione creando appunto una miscela omogenea.
La Carburazione.
Il carburatore ci permette di variare a secondo delle condizioni il valore del rapporto “stechiometrico”, il variare di questo rapporto può appunto essere magro o grasso, e ciò significa:
- Miscela Grassa.
Considerando il normale rapporto-aria benzina ottimale, se variamo la quantità di benzina facendo in modo che sia maggiore rispetto alla quantità di aria, avremo una miscela più ricca di benzina (grassa), stessa cosa otterremo nel caso si diminuisce la quantità d'aria rispetto alla benzina.
- Miscela Magra.
Facendo sempre riferimento al rapporto aria-benzina ottimale, se impoveriamo la quantità di benzina rispetto all'aria avremo una miscela magra, stessa cosa otterremo nel caso aumentiamo la quantità di aria a parità di quantità di benzina.
I carburatori sono caratterizzati da tre livelli di carburazione, (carburazione regime minimo, carburazione medio regime e carburazione alti regimi), infatti i componenti di taratura che regolano il rapporto aria benzina dipendono dalla apertura della valvola del gas. Quando il motore è al minimo la depressione generata è molto bassa ed insufficiente portare la miscela nel cilindro, pertanto la benzina viene aspirata da un circuito secondario a valle del diffusore, aspirandola dal getto del minimo. Per agire sulla carburazione del minimo e sufficiente regolare la quantità di carburante immessa da tale getto agendo sulla vite apposita.
I componenti che influenzano la regolazione della carburazione durante il passaggio ai medi regimi sono il polverizzatore, il getto del massimo e lo spillo conico, infatti regolando l’altezza dello spillo conico andremo a regolare la sezione interna del polverizzatore, permettendo il passaggio di una maggiore o minore quantità di carburante. Tale regolazione dello spillo influenzerà la regolazione della carburazione fino ai 3/4 dell’apertura della valvola, superato questa soglia, la regolazione dipenderà solo dal getto del massimo.
Blackbaron.