FANFO ha scritto:
vi dò l'aggiornamento su quanto riguarda il Papi.
Ho appena conclusa la telefonata con Anna.
Mi sorprende sentirla sempre sorridente e fiduciosa nonostante quello che sta vivendo.
Stanno cercando di trasferirlo a Verona e, come dicevo stamattina, l'iter burocratico è assai difficoltoso.
Si dovrà andare attraverso qualche raccomandazione ( so che non è giusto ma funziona così..): sono stati interessati il medico di famiglia, la moglie, amica di Anna, di un primario, alcuni miei parenti ( uno era primario di radiologia fino a 5 anni fa all'ospedale di Borgo Trento, dove lo si vorrebbe trasferire ) per anticipare i tempi.
Pasquale deve comunque aver pazienza. Si devono rimarginare le ferite ancora aperte per un eventuale trasporto e Anna ci ha ringraziato nuovamene per la presenza ieri sera di Federico: ha ridato a Pasquale serenità, forza e fiducia.
Speriamo che qualcosa si muova, e velocemente, facendo si che anche il trasferimento del Papi a Verona lo rassereni ancor di più. Infatti, conoscendolo, si preoccupa per Anna e Sergio che devono continuamente spostarsi per stargli vicino. E' sempre stato così Pasquale: prima gli altri e dopo, se avanza tempo, viene Lui.
Invio un abbraccio da parte mia e di tutti noi anche al figlio Sergio: che lo senta vero, presente e sia di aiuto e conforto nel vero senso del termine.
Vi terrò aggiornati.
Ho appena conclusa la telefonata con Anna.
Mi sorprende sentirla sempre sorridente e fiduciosa nonostante quello che sta vivendo.
Stanno cercando di trasferirlo a Verona e, come dicevo stamattina, l'iter burocratico è assai difficoltoso.
Si dovrà andare attraverso qualche raccomandazione ( so che non è giusto ma funziona così..): sono stati interessati il medico di famiglia, la moglie, amica di Anna, di un primario, alcuni miei parenti ( uno era primario di radiologia fino a 5 anni fa all'ospedale di Borgo Trento, dove lo si vorrebbe trasferire ) per anticipare i tempi.
Pasquale deve comunque aver pazienza. Si devono rimarginare le ferite ancora aperte per un eventuale trasporto e Anna ci ha ringraziato nuovamene per la presenza ieri sera di Federico: ha ridato a Pasquale serenità, forza e fiducia.
Speriamo che qualcosa si muova, e velocemente, facendo si che anche il trasferimento del Papi a Verona lo rassereni ancor di più. Infatti, conoscendolo, si preoccupa per Anna e Sergio che devono continuamente spostarsi per stargli vicino. E' sempre stato così Pasquale: prima gli altri e dopo, se avanza tempo, viene Lui.
Invio un abbraccio da parte mia e di tutti noi anche al figlio Sergio: che lo senta vero, presente e sia di aiuto e conforto nel vero senso del termine.
Vi terrò aggiornati.