Lance ha scritto:
E' vero che la legge è stata cambiata in conseguenza di alcuni ricorsi alla Corte Costituzionale, ma la Consulta non dichiara incostituzionale un articolo di legge perché i cittadini lo chiedono, ma perché è incostituzionale.
Senza dubbio lo è, in senso legale e tecnico. Che lo sia anche in senso morale o etico, ovvero che violi lo "spirito" della costituzione, che è di fatto un patto tra i cittadini, non sono convinto.
D'altra parte se siamo convinti che la responsabilità sia personale, e che quindi non è corretto comminare sanzioni al proprietario invece che al conducente, perde tutto il significato e diventa incostituzionale anche la questione dello "obbligo in solido". No?
Citazione:
chi scrive le leggi dovrebbe curarsi di farlo in modo che rispettino la "legge fondamentale" dello Stato.
Per far questo dovrebbe conoscerla, la costituzione... ma direi che è assodato oramai che il potere legislativo di questo stato si potrebbe tranquillamente supporre assegnato a un gruppo di scimmie ubriache, se considerassimo i risultati.
Non credo che esista un altro stato nel mondo che cambia il CdS due volte ogni legislatura, che ha avuto più leggi elettorali che governi, e similari.
Citazione:
Aggiungo, solo per inciso, che, a mio modestissimo e insignificante parere, anche l'attuale stesura di quella norma è incostituzionale, nella parte in cui fissa per la dichiarazione un termine di 60 giorni dalla notifica del verbale, e forse prima o poi la Consulta sarà costretta ad abrogarla.
In quanto non può esserci limite dici?