Molto simpatico come incontro.
Credo comunque che dietro alla tua scelta istintiva, come dietro alla mia, forse un pò più ragionata o come dietro al completissimo elenco di Morganet si nasconda un fascino che non stà solo nella moto intesa come bell'oggetto lucente e cromato, con due ruote , un motore scoppiettante.
Ci sono oltre cento anni di immagini, suoni (leggi sound), film, personaggi, leggende e situazioni che sono entrati nell'immaginario di tutti e che, piaccia o no, identificano l'idea dell'Harley Davidson con l'idea stessa dell'on the road, con l'avventura e lo spirito di libertà e anche di ribellione che quel mondo rappresenta.
E' un mondo che è una parte della cultura popolare occidentale.
Per questo motivo tutti, competenti o no , giovani e anziani abbiamo l'Harley dentro che cova sotto la cenere e per mille motivi, differenti per ciascuno, può esplodere improvvisamente come una mina.
Ecco perchè, senza offesa per nessuno, parlavo di "anima","originale" e "imitazioni".
L'Harley Davidson è riuscita in modo molto abile, pur con gli aggiornamenti tecnologici necessari a stare sul mercato, a mantenere un legame molto solido con il suo passato.
E il fatto che quando si compra un'Harley si compra anche il suo mondo e la sua storia è dimostrato dalla gran varietà di modelli, anche molto diversi tra loro, quindi il fascino è sentito da tante categorie di motociclisti.
Se non si dà valore a queste cose, l'acquisto di un'Harley non ha senso, è molto più razionale una imitazione.
Anch'io, 5 o 6 anni fà non avrei mai pensato di avere un'Harley però, nel momento in cui si sono verificate le condizioni propizie, mi sono accorto che in realtà l'avevo sempre avuta nel cuore senza accorgermene.