Certo... ci mancherebbe. Parlare della sicurezza non significa necessariamente fare moralismo. Sono convinto che tu possa essere un bravo motociclista prudente, ma vorrei far notare che TUTTI i motociclisti (o quasi) sono convinti di far parte del popolo di quelli che impennano oppure vanno veloci solo dove non è pericoloso.
Purtroppo però il problema dei motociclisti che fanno male a se stessi (soprattutto) e agli altri (più di rado) esiste. L'ho visto troppe volte di persona sulle strade e si legge in continuazione sui giornali nazionali e locali.
Comprano la moto anche i tranquilloni e non è certo colpa delle case se si schiantano dei ragazzi. Così come tu, forse giustamente, chiedi di non generalizzare sui motociclisti di cui faccio parte), è altrettanto vero che io ti possa chiederti la stessa cosa, evitando di affibbiare a chiunque predichi la prudenza il termine di "moralista" (veramente brutto).
Potrei capire se te lo dicesse un cinquantenne mai stato motociclista... ma quando parla un ragazzo come te, di appena 32 anni, che ha posseduto moto come Monster 900, RSVmille, GSX-R750 e CBR954... beh... forse parla perchè ne ha viste tante... e ti assicuro che vorrei non averle viste.
Se oggi non faccio certe cose è perchè mi sono stufato di raccogliere gente che un attimo prima raccontava di non essere mai caduta ed andare forte solo dove non sia pericoloso. Non togliamo il divertimento, ma non spegnamo la testa... questo è il messaggio... e ricordare che quello che muore (o toglie la vita ad un passante) pensava, come noi, di non far parte di coloro che esagerano.
Consiglio, a chi possa economicamente permetterselo, di fare un giro in pista (anche con il GSR600) perchè sarà un mondo che si apre e vi farà capire quanto rischiamo per strada. Come poi dico sempre... questi non sono consigli da vecchietto, ma da ex-imbecille della strada... di quelli che, sbagliando, mettevano giù il ginocchio.
Così come non capivo io... non pretendo che capiscano gli altri... si impara solo dall'esperienza... ma togliermi la voce di dire ciò che penso etichettando sempre tutti (cosa che non mi piace) come moralisti.
Ah... ultima cosa... tutto questo... scritto nella totale tranquillitàà... per parlare tra amici (cosa che i motociclisti di solito sono)... non c'è polemica o nervosismo... lo scrivo perchè, ahimè, non ci vediamo in faccia. Ti prego di portare pazienza. Chi ne ha viste tante avrebbe sempre voglia che gli altri comprendessero quello che lui ha capito negli anni... sbagliando.
Dimenticavo. Tornando al tuo tema... io non sono mai riuscito ad impennare di potenza con nessuna moto. Tengo una posizione troppo avenzata e così accade che la ruota posteriore slitti prima che quella anteriore si alzi.