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Cerchioni in Fibra di Carbonio [prezzo e vantaggi]
3653111
3653111 Inviato: 12 Feb 2008 14:01
 

Miscia ha scritto:
In MotoGP li avevano provati, così come anche i telai in carbonio... ma erano troppo rigidi e davano problemi di chattering..... così sono rimasti all'alluminio e al magnesio icon_mrgreen.gif


Ah ecco vedi che non son stupidi icon_wink.gif
 
3653328
3653328 Inviato: 12 Feb 2008 14:19
 

i cerchi leggeri sono quanto di più intelligente si possa montare in una moto, sono la migliore elaborazione e tutto sommato anche economica...
tradotto: per ottenere lo stesso giro sul tempo spendereste probabilmente di più ad elaborare il motore che non a montare questi cerchi (e le cifre... quando uno scarico completo costa sui 1000€, un albero a camme idem, 4 pistoni alta compressione, centraline mica centraline... i costi sono li)

la differenza di peso è mostruosa: una coppia di cerchi in carbonio viene a pesare circa 5 kg... che è meno del peso originale di un cerchione...
questo si traduce in 5 kg persi di peso della moto, 5 kg tolti come masse non sospese per la ciclistica, 5 kg di massa rotante eliminata.

le prestazioni che si ottengono utilizzando questi cerchi, possono essere EQUIPARATE ad un aumento di cv, almeno per quanto riguarda l'accelerazione (più precisamente, equivarrebbe ad un aumento di coppia su tutto il range)
la velocità massima varierà di poco.

i guadagni oltre che nei cambi di direzione ci sono in frenata e in accelerazione, dove oltre che accelerare la moto, dovete accelerare in rotazione il cerchione (energia cinetica 1/2 I w^2) e quando frenate, dovete frenare la moto e frenare la rotazione.

questi cerchi, sono assolutamente adatti ad un uso stradale, anzi... SONO OMOLOGATI per un uso stradale, quando non mi pare proprio che cerchi in magnesio lo siano..
se guardate i test di resistenza, non potete non notare la differenza... quando un cerchio normale (alluminio o magnesio che sia) sarebbe già da buttare, quello in carbonio si deforma elasticamente e poi torna alla posizione originaria.

se mi permettete il paragone, i caccia militari, che richiedono prestazioni ben maggiori a quelle di una "misera" gp, hanno le ali in fibra di carbonio e si cerca di impiegarla ovunque sia possibile.
 
3653393
3653393 Inviato: 12 Feb 2008 14:24
 

AndreaNSR125 ha scritto:
se mi permettete il paragone, i caccia militari, che richiedono prestazioni ben maggiori a quelle di una "misera" gp, hanno le ali in fibra di carbonio e si cerca di impiegarla ovunque sia possibile.


Le ali non sono soggette ad urti... anche i vetri dei sommergibili sono fatti in cristallo puro, che è perfetto per sostenere differenze di pressione notevoli, ma assolutamente inadatto dove gli urti sono una questione di tutti i giorni.

Personalmente, non credo che comprerò dei cerchi in carbonio (costano più della mia moto!!), ma mi interesserebbe approfondire la questione degli urti e della resistenza alle sollecitazioni.
 
3653565
3653565 Inviato: 12 Feb 2008 14:38
 

beh, in TEORIA un cerchione non dovrebbe avere urti...

quando gli urti ci sono, che il cerchione si rompa o meno, prima di tutto mi preoccuperei della salute del pilota.

in ogni caso, qual'ora ti ritrovassi a fare un incidente con dei cerchi (omologati) in carbonio e riesci a spezzarli/deformarli....
beh, prima di tutto mi preoccuperei di dover comprare una moto nuova, se sono ancora vivo....

Link a pagina di Ram.mc
Link a pagina di Ram.mc
Link a pagina di Ram.mc

innanzitutto un cerchione per essere omologato, deve QUANTOMENO avere resistenze paragonabili a quelle di un cerchione originale. quindi può essere o uguale o migliore.
dai video, beh... dovrebbero togliervi ogni dubbio.

più che altro ciò che può far preoccupare è il decadimento delle proprietà meccaniche nel tempo. sapevo che la fibra di carbonio (o meglio.. la resina) perde con il tempo le sue proprietà, e porta alla distruzione del pezzo (una specie di "fatica")
questo però deve essere ormai un problema ormai ben superato, vista l'elevata diffusione di telai di auto stradali in fibra di carbonio (giusto una che mi viene in mente è la edonis, ma credo che anche tutte le ferrari ipersportive "recenti" abbiano telai in carbonio) e comunque l'elevato impiego della fibra in campo aeronautico.

saranno mica scemi quelli della boeing che hanno pensato di costruire un aereo interamente in fibra di carbonio? o gli scafi delle barche da regata...
o le pale degli elicotteri

P.S. quei cerchi costano circa 3 volte tanto la mia moto... però se ci fossero stati nelle misure giuste, e usati ad un prezzo abbastanza abbordabile... li avrei presi di sicuro.
considerando che la moto mi dovrà durare nel tempo, se anche spendessi 1500€ per dei cerchioni in fibra mi troverei comunque con una moto migliore rispetto a quelle nuove di ora che costano 5000€ più della mia...
economicamente è quindi conveniente, purtroppo le misure non ci sono quindi dovrò ripiegare su una coppia di cerchi in magnesio...
 
3653945
3653945 Inviato: 12 Feb 2008 15:02
 

AndreaNSR125 ha scritto:
beh, in TEORIA un cerchione non dovrebbe avere urti...


Eh... la teoria icon_wink.gif

Citazione:
in ogni caso, qual'ora ti ritrovassi a fare un incidente con dei cerchi (omologati) in carbonio e riesci a spezzarli/deformarli....


Noi usavamo delle aste in fibra di carbonio per le freccie, e ne ho spaccate 4. Se una freccia in fibra di carbonio lanciata da un arco da 36-40 libbre (che non è poi un enormità) impatta contro un muro... si spacca.
Forse la prima volta, forse la seconda, forse la terza... ma si spacca.
Tenendole al sole, diventano molto più fragili, per esempio: la resina che tiene insieme le fibre si secca e diventa più fragile...

Ovviamente nessuna di queste esperienze ha alcunché a che vedere con la strada, ma d'altra parte puoi usare una freccia sfibrata e al limite di resistenza, e la cosa peggiore che ti puo' capitare che si disfi all'impatto col paglione. Ma se ho un cerchione che presenta - a causa di un urto laterale per esempio - una sfibratura in una razza... può essere un rischio di sicurezza non indifferente.

Io non ho idea di quali siano le sollecitazioni elastiche e plastiche di un mazzo di fibre impastate... però rimango un po' scettico, in maniera assolutamente empirica icon_smile.gif

Citazione:
considerando che la moto mi dovrà durare nel tempo, se anche spendessi 1500€ per dei cerchioni in fibra mi troverei comunque con una moto migliore rispetto a quelle nuove di ora che costano 5000€ più della mia...


.... mah. Parli del 125cc? Quei soldi lì li userei piuttosto per prendermi un 600 più avanti. Ma io non sono un corridore, non ho bisogno di una moto "migliore" icon_smile.gif
Visto che parli di magnesio, direi che parli di pista, e in pista probabilmente andrei a cercare anch'io la massima possibile riduzione di effetto giroscopico e masse non sospese.
 
3654680
3654680 Inviato: 12 Feb 2008 15:58
 

Calimar ha scritto:


.... mah. Parli del 125cc? Quei soldi lì li userei piuttosto per prendermi un 600 più avanti. Ma io non sono un corridore, non ho bisogno di una moto "migliore" icon_smile.gif
Visto che parli di magnesio, direi che parli di pista, e in pista probabilmente andrei a cercare anch'io la massima possibile riduzione di effetto giroscopico e masse non sospese.


no, per l' szr 660 icon_smile.gif
e no, non parlo di pista per il magnesio... (ma in un certo senso, non lo facico per avere prestazioni in più... come per l'alleggerimento globale della moto... mi da parecchio fastidio l'idea di andare in giro con del peso inutile... poi pian piano con il tempo si rientra anche in parte nei costi, tutto in risparmio di benzina, e con i costi che aumentano, direi che è un investimento valido icon_smile.gif )

P.S. a riguardo della fibra... c'è resina e resina, come ci sono tecniche di laminazione diverse, come ci sono tessiture delle fibre diverse.. è difficile paragonare il materiale senza specificare, è come dire "è di acciaio"... sima che acciaio?? acciaio dolce che si piega a mano, oppure acciaio maraging ?? le differenze sono abissali...
 
3655166
3655166 Inviato: 12 Feb 2008 16:36
 

AndreaNSR125 ha scritto:


P.S. a riguardo della fibra... c'è resina e resina, come ci sono tecniche di laminazione diverse, come ci sono tessiture delle fibre diverse.. è difficile paragonare il materiale senza specificare, è come dire "è di acciaio"... sima che acciaio?? acciaio dolce che si piega a mano, oppure acciaio maraging ?? le differenze sono abissali...

Esatto! Non si puo paragonare la fibra carbonio usata per le freccie degli archi (ke punta tutto sulla leggerezza) fatte con finissimi veli di resina, alla fibra di carbonio usata per fare i cerchi, telai, telaietti, ecc.
La fibra di carbonio usata per i cerchi omologati ha resistenze meccaniche paragonabili ai cerchi originali perchè fatti con processi costruttivi molto evoluti, e risultano molto validi come alternativa al magnesio!

p.s: Non fanno guadagnare cavalli! icon_asd.gif Semplicemete alleggeriscono la e riducono l'inerzia con effetto finale di maggior accellerazione e agilità estrema.
 
3656639
3656639 Inviato: 12 Feb 2008 18:47
 

la fibra al carbonio ha una resistenza alle solecitazioni molto maggiore a molti metalli, sopratt leghe leggere x cerchi.

la fibra al carbonio resiste molto se sollecitata nel senso in cui sono le fibre, nel senso trasversale è invece più fragile; xò hanno inventato un modo x orientare le fibre quindi ci si può "giocare" con la resistenza.

il vantaggio in termini di peso, come già detto da altri si traduce in un rapporto peso potenza maggiore, quindi maggior accellerazione (anche se di poco) ma anche maggior frenata xè il cerchio fà parte della massa non frenata della moto - per questo l'invenzione dei cerchi in lega leggera.
 
3657498
3657498 Inviato: 12 Feb 2008 19:42
 

Black999 ha scritto:
la fibra al carbonio ha una resistenza alle solecitazioni molto maggiore a molti metalli, sopratt leghe leggere x cerchi.

la fibra al carbonio resiste molto se sollecitata nel senso in cui sono le fibre, nel senso trasversale è invece più fragile; xò hanno inventato un modo x orientare le fibre quindi ci si può "giocare" con la resistenza.

il vantaggio in termini di peso, come già detto da altri si traduce in un rapporto peso potenza maggiore, quindi maggior accellerazione (anche se di poco) ma anche maggior frenata xè il cerchio fà parte della massa non frenata della moto - per questo l'invenzione dei cerchi in lega leggera.

la fibra di carbonio come tutte le fibre ha ottima resistenza a trazione e un ottimo rapporto resistenza/peso.
la resistenza a compressione è assolutamente NULLA.
a questo serve la resina: oltre a conferire una "forma" alle fibre, ha il compito di resistere a tutte le forze di compressione e, a seconda della costruzione, a parte delle forze di flessione.

il cerchio fa parte della massa non frenata della moto??? non ha senso questa frase, anche perchè è la primissima cosa che viene frenata quando si pinza sul disco!
 
3657509
3657509 Inviato: 12 Feb 2008 19:43
 

ddd
 
3657605
3657605 Inviato: 12 Feb 2008 19:48
 

Qche Salone fa passai per lo stand RAM ad ora abbastanza tarda, per cui parlai un po' con calma col tipo che c'era lì... Ovviamente lui stava "vendendo", quindi nn parlava di difetti, ma oggettivamente prendere in mano uno di quei cerchi era quasi imbarazzante, soprattutto in cfr ai Marvic presi in mano poco prima. Poi, sono realizzati in monoscocca (quindi in un'unica polimerizzazione e nn con più parti poi incollate) e provai a chiedere qche dettaglio sulla laminazione e sui metodi per ottenere le razze cave, ma era decisamente abbottonato da questo pto di vista...

Tornando a noi, i vantaggi li avete enunciati qua e là. Tra gli svantaggi, aggiungerei invece le tolleranze dimensionali sul bordo del cerchio stesso, tanto da avere qche difficoltà in più di tenuta del pneumatico, nonchè il problema insito dei compositi di nn denunciare con evidenza la possibilità di un danneggiamento. Ovvero se il cerchio piglia una botta, magari nn si vede, ma nessuno vieta che possa esserci una delaminazione all'interno, che poi propaga. Danno che quindi è visibile solo per radiografia.... Certo, per definizione i carichi maggiori di una struttura si hanno sulla superficie, quindi è comunque eventualità molto remota.

Parlando di fatica, nei compositi si sviluppa come propagazione di nuclei di delaminazione, ma è cosa controllabile e scongiurabile se si cura bene il processo produttivo.

icon_smile.gif


PS: le ali dei velivoli, specie militari, sono pensatex prendere botte ECCOME! Tanto che spesso di ricorre a rinforzi in kevlar...
PPS: le pale di elicottero di carbonio ne hanno pochino pochino, giusto i pannellini di rivestimento di dorso e ventre. Il grosso lo fa la fibra di vetro (tipo S2, più resistente di certi carbonii!!)
 
3657964
3657964 Inviato: 12 Feb 2008 20:13
 

adesso non sò il principio fisico x cui ho detto "massa non frenata" (l'ho letto) ma da ciò dipende che si tende a fare i cerchio più leggero (in lega)

. . . comunque prova a proti una domanda: due cerchi uno che pesa 100kg e uno che pesa 10kg e che girano alla stessa velocità applichi meno forza per frenare quello da 10kg quindi riduci la frenata . . . ma c'è una relazione tra massa in movimento e velocità
 
3658491
3658491 Inviato: 12 Feb 2008 20:50
 

AndreaNSR125 ha scritto:

la resistenza a compressione è assolutamente NULLA.
a questo serve la resina: oltre a conferire una "forma" alle fibre, ha il compito di resistere a tutte le forze di compressione e, a seconda della costruzione, a parte delle forze di flessione.


Beh, nn direi sia tutto corretto. Ovvero che una fibra compressa si instabilizzi a carichi pressochè ridicoli, è un dato di fatto, ma è cosa vera per qsiasi fibra, anche metallica! Ma il punto è un altro. Una struttura in composito sollecitata a compressione (meglio, una zona della stessa che veda una direzione del carico a compressione allineata con le fibre...), nn resiste perchè carica la resina. Il carico è sopportato anche in questo caso dalle fibre! Le fibre singolarmente nn terrebbero il carico e proprio la presenza della resina permette loro di nn sbandare ed instabilizzarsi facendo collassare il tutto; ma ciò nn significa che la resina regge il carico, solo che lo ridistribuisce. Ed è la stessa cosa che fa negli altri tipi di sollecitazione, anche nella flessione. Questa si assimila a stati di sforzo locali assiali (al limite localmente sulla singola fibra...), a trazione o compressione, cui reagiscono le fibre, grazie alla distribuzione di carico operata dalla resina.

Scusa Mod, fine OT. icon_lol.gif

Tornando ai cerchi, mi sfugge l'ultima frase di Black999...
 
3660768
3660768 Inviato: 13 Feb 2008 0:18
 

Paolo558 ha scritto:


Beh, nn direi sia tutto corretto. Ovvero che una fibra compressa si instabilizzi a carichi pressochè ridicoli, è un dato di fatto, ma è cosa vera per qsiasi fibra, anche metallica! Ma il punto è un altro. Una struttura in composito sollecitata a compressione (meglio, una zona della stessa che veda una direzione del carico a compressione allineata con le fibre...), nn resiste perchè carica la resina. Il carico è sopportato anche in questo caso dalle fibre! Le fibre singolarmente nn terrebbero il carico e proprio la presenza della resina permette loro di nn sbandare ed instabilizzarsi facendo collassare il tutto; ma ciò nn significa che la resina regge il carico, solo che lo ridistribuisce. Ed è la stessa cosa che fa negli altri tipi di sollecitazione, anche nella flessione. Questa si assimila a stati di sforzo locali assiali (al limite localmente sulla singola fibra...), a trazione o compressione, cui reagiscono le fibre, grazie alla distribuzione di carico operata dalla resina.

Scusa Mod, fine OT. icon_lol.gif

Tornando ai cerchi, mi sfugge l'ultima frase di Black999...


mmm sinceramente davo la resistenza a compressione delle fibre decisamente bassa, e che fosse la resina ad eseguire il compito...

beh, non si smette mai di imparare icon_smile.gif grazie mille per la correzione!!
in ogni caso le "prestazioni" meccaniche delle resine sono fondamentali nella costruzione,dovendo "tenere in posizione" le fibre.

x il post di prima, sempre tuo Paolo, per le pale dell'elicottero, vero che la fibra di carbonio viene utilizzata solo come rivestimento esterno, quello che volevo dire, è che è realizzata in fibre, che poi sia carbonio o vetro poca differenza, quel che volevo dire è che vengono impiegate le materie composite anche in compiti ben più gravosi dei cerchi motociclistici...

la delaminazione interna della fibra può essere paragonabile ad una cricca interna (vuoi per difetto di produzione o cos'altro) di un cerchio in alluminio...
per il processo di produzione mi aspetto che sia qualcosa di studiato almeno quanto i concorrenti, quindi non mi preoccuperei molto di difetti di progettazione...
 
3660935
3660935 Inviato: 13 Feb 2008 0:54
 

A parte i discorsi teorici, a livello empirico io trovo che i cerchi di carbonio siano incredibilmente rigidi, quindi sacrifichino e di molto il comfort di marcia.
l'esempio più semplice sono i cerchi di carbonio per le bici da corsa: io li ho montati la scorsa stagione, ma sinceramente a fine agosto li ho venduti e son tornato ai bei vecchi basso prifilo in alluminio perchè il carbonio è assolutamente rigido e la schiena si lamentava molto.

Inoltre non ne sono sicuro ma una così consistente variazione di peso in un punto così in basso credo alteri decisamente il comportamento della moto, sbilanciandola e non poco...
 
3661912
3661912 Inviato: 13 Feb 2008 10:49
 

Coil ha scritto:
A parte i discorsi teorici, a livello empirico io trovo che i cerchi di carbonio siano incredibilmente rigidi, quindi sacrifichino e di molto il comfort di marcia.
l'esempio più semplice sono i cerchi di carbonio per le bici da corsa: io li ho montati la scorsa stagione, ma sinceramente a fine agosto li ho venduti e son tornato ai bei vecchi basso prifilo in alluminio perchè il carbonio è assolutamente rigido e la schiena si lamentava molto.

Inoltre non ne sono sicuro ma una così consistente variazione di peso in un punto così in basso credo alteri decisamente il comportamento della moto, sbilanciandola e non poco...

beh.. non so quanto sia la rigidità di un cerchio in alluminio/lega di magnesio, ma dubito ci siano differenze apprezzabili...
nel senso, dubito che anche applicando il carico massimo, un cerchoi, alluminio o lega abbia una deformazione maggiore di un mm (correggetemi se sbaglio, sto andando ad intuito)...
su un cerchio da bici poi il discorso è diverso, resistenze, sforzi richiesti e velocità in gioco sono troppo diverse secondome per poter fare un paragone...
 
3662434
3662434 Inviato: 13 Feb 2008 12:09
 

AndreaNSR125 ha scritto:

beh.. non so quanto sia la rigidità di un cerchio in alluminio/lega di magnesio, ma dubito ci siano differenze apprezzabili...
nel senso, dubito che anche applicando il carico massimo, un cerchoi, alluminio o lega abbia una deformazione maggiore di un mm (correggetemi se sbaglio, sto andando ad intuito)...
su un cerchio da bici poi il discorso è diverso, resistenze, sforzi richiesti e velocità in gioco sono troppo diverse secondome per poter fare un paragone...


Magnesio e alluminio sono decisamente più elastici del carbonio (o meglio dell'unione carbonio+resina).
 
3664784
3664784 Inviato: 13 Feb 2008 16:09
 

Secondo mè state girando intorno al problema senza colpire nel segno.

Chi dice che i cerchi in carbonio sono più fragili... semplicemente sbaglia, il carbonio è certamente più rigido e quindi fragile a parità di massa, in effetti quando si progetta un cerchio (ma vale per qualsiasi altro organo soggetto a sforzo) si parte dalla conoscenza del carico applicato il quale valore viene moltiplicato per trovare il cosiddetto carico di sicurezza.

Se nell'uso medio di una moto è stato riscontrato che più di 200Kg (valore puramente casuale) come picco massimo di carico... vengono studiati gli spessori dei materiali per i quali vene garantita la resistenza fino a 600Kg (altro valore puramente casuale) che secondo gli studi dovrebbe essere sufficente a garantire l'uso senza rottura.

Detto questo, se vi trovate un cerchio rotto, che esso sia in carbonio, alluminio, magnesio, o quello che volete.... o il progettista ha sbagliato gli spessori dei materiali (per la tendenza ad alleggerire il più possibile), oppure avete preso una buca, un marciapiede, un cordolo ad una velocità sufficente a passare la soglia del carico di sicurezza (non si è più i primi... e neanche gli ultimi...).

Che il carbonio sia tendenzialmente più duro e quindi più fragile dell'alluminio è un dato di fatto, che questo comprometta il confort in una moto NO assolutamente, è vero il discorso per la bicicletta da corsa perchè non ha le sospensioni e ha delle gomme decisamente basse, ma nelle moto già le gomme filtrano le imperfezioni di entità minore e le sospensioni quelle di entità maggiore.

Che poi siano omologati o no... questo non lo so, però se mi si presentano 2 cerchi che hanno come caratteristica il medesimo carico di sicurezza... io certamente scelgo quelli che pesano meno (portafoglio permettendo).


Ps. Il chattering quelli della motogp ce l'hanno nel cervello... ma possibile che tutte le loro moto habbiano questo problema? Secondo mè sparice cambiando il pilota più che i cerchi.
 
3665070
3665070 Inviato: 13 Feb 2008 16:39
 

sandro76 ha scritto:
Ps. Il chattering quelli della motogp ce l'hanno nel cervello... ma possibile che tutte le loro moto habbiano questo problema? Secondo mè sparice cambiando il pilota più che i cerchi.


Sai chi è che ha testato i cerchi in carbonio in Moto GP?? Prova ad indovinare icon_asd.gif icon_asd.gif
 
3665576
3665576 Inviato: 13 Feb 2008 17:36
 

Miscia... io l'avevo buttata come provocazione scherzosa, ma ultimamente in motogp tendono a tirare fuori quel termine ogni qualvolta sentano il bisogno di giustificare una prestazione non di livello...

Ha iniziato Biaggi, poi a ruota Gibbe e molti altri... per finire a Rossi l'anno scorso (patetica la risoluzione proposta dal team con una modifica alle piastre di sterzo... un po' come dire, mi scappa da cagare? basta che non mangio più così se non metto dentro nulla ovviamente neanche esce...)
 
3667182
3667182 Inviato: 13 Feb 2008 19:54
 

ci sono tanti tipi di fibra di carbonio. ad esempio quelli dei pezzi di carena o cose simili sono sottilissime e fragili, mentre le forcelle delle bici da corsa che sono la parte più sollecitata sono elastiche e robuste. infatti avevo visto una dimostrazione in cui prendevano un'asta di alluminio e una di carbonio: quella di alluminio con un certo peso si piegava e rimaneva piegata, quella di carbonio si piegava e togliendo il peso tornava alla posizione iniziale. anche i caschi sono in fibra di carbonio o in fibra di vetro e a differenza da quelli in poliestere non scadono, cioè se non prendi botte sono eterni.
 
3667861
3667861 Inviato: 13 Feb 2008 20:48
 

fabio91lc ha scritto:
ci sono tanti tipi di fibra di carbonio....


Le differenze di comportamento che citi tu sono legate più al pezzo in questione che al materiale. Sarebbe come dire che un bicchiere di cristallo che si rompe asciugandolo ed una vetrina antisfondamento sempre di cristallo siano fatti di cristalli diversi solo per la differente resistenza assoluta. Possono benissimo essere fatti di cristallo uguale, ma è la geometria dei due elementi che determina la diversa resistenza.

Il differente comfort o composrtamento dinamico deriva dalle differenti caratteristiche elasto-inerziali dei componenti. Ovvero a parità di carico massimo sopportato, il differente materiale determina appunto una diversa risposta a rigidezza del componente, permettendo l'accumulo di energia (la stessa, dato che siamo a parità di carico) con deformazioni differenti. Ciò significa che i massimi carichi sopportati possono essere gli stessi, ma le deformazioni no, da cui un diverso feeling trasmesso a chi codnuce i giochi (cioè noi...).
 
3674755
3674755 Inviato: 14 Feb 2008 16:16
 

2800+ 20%IVA = 3360...

pensavo di comprarne almeno 3 o 4 coppie...

non si sa mai...se ne dovesse graffiare uno... icon_rolleyes.gif
 
3675322
3675322 Inviato: 14 Feb 2008 17:09
 

centaurus86 ha scritto:
2800+ 20%IVA = 3360...

pensavo di comprarne almeno 3 o 4 coppie...

non si sa mai...se ne dovesse graffiare uno... icon_rolleyes.gif


per chiarezza, non che un cerchione in magnesio costi molto di meno, anzi, alcuni costano anche di più...
a tutti gli effetti il prezzo è assai buono viste le caratteristiche del cerchio.
 
3679844
3679844 Inviato: 15 Feb 2008 8:23
 

Bèh... io i marvic da 16,5 fusi li pago 1350 più iva... quelli forgiati non lo so
 
3682239
3682239 Inviato: 15 Feb 2008 13:57
 

dei marchesini magnesio forgiato li ho visti a 2650€ + iva (circa) quindi grossomodo il costo dei bst...
 
3683464
3683464 Inviato: 15 Feb 2008 15:33
 

AndreaNSR125 ha scritto:
dei marchesini magnesio forgiato li ho visti a 2650€ + iva (circa) quindi grossomodo il costo dei bst...


I marchesini in magnesio forgiato per giapponesi si trovano sui 2200€ iva inclusa, forse anche meno icon_asd.gif
 
3683721
3683721 Inviato: 15 Feb 2008 16:01
 

Miscia ha scritto:


I marchesini in magnesio forgiato per giapponesi si trovano sui 2200€ iva inclusa, forse anche meno icon_asd.gif

scusami modello?

io ho trovato i marchesini kompe in magnesio forgiato a 2665€+ iva e anche a 3300€ iva inclusa in 2 differenti siti, quindi credo che il prezzo sia più o meno quello...

a 2200€ ho visto i marchesini in alluminio forgiato...(sempre serie kompe)
 
3688156
3688156 Inviato: 16 Feb 2008 0:10
 

Miscia ha scritto:
In MotoGP li avevano provati, così come anche i telai in carbonio... ma erano troppo rigidi e davano problemi di chattering..... così sono rimasti all'alluminio e al magnesio icon_mrgreen.gif


li aveva usati biaggi in yamaha
quindi il chattering era scontato icon_wink.gif
il carbonio ha anche il problema che è poroso
o meglio è a "fili" intrecciati e tenuti assieme da resine
e quindi c'è la tendenza a perdere pressione delle gomme
(almeno a me è stata venduta così la cosa icon_wink.gif )

altra caratteristica del carbonio è la dispersione del calore
che non aiuta la gomma a restare in temperatura

alla fine il magnesio svolge al meglio il suo compito
e il peso non è poi così differente
 
3688313
3688313 Inviato: 16 Feb 2008 0:50
 

dark-fatality ha scritto:


il carbonio ha anche il problema che è poroso
o meglio è a "fili" intrecciati e tenuti assieme da resine
e quindi c'è la tendenza a perdere pressione delle gomme
(almeno a me è stata venduta così la cosa icon_wink.gif )


icon_eek.gif icon_eek.gif Se fosse come dici te neanche li venderebbero! icon_asd.gif

dark-fatality ha scritto:


e il peso non è poi così differente


Io non credo...
Anche mezzo kilo in meno, nelle ruote è "ORO"! icon_mrgreen.gif
 
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