Kimera84 ha scritto:
Non generalizzerei.
Una stro****a in moto o in scooter, come fare gare, impennare ed altro, non le ho mai fatte e credo che mai penserò di farle...
Se le avete fatte, affari vostri, ma persone come me( e non penso che siano poche ) che non hanno il gusto di far alzare la ruota d'avanti soltanto per far capire alla gente che possiamo essere molto più stupidi di loro, sentirsi chiamare in causa non è il massimo.
Concludo dicendo che, tutto ciò vale sempre se stavano gareggiando o comunque non guidavano in un modo "normale".
Credo, anzi sono convinto che nessuno voglia generalizzare!
Non sentirti chiamato in causa se sei certo di non rientrare tra i tanti motociclisti che un qualche errore o, come dici tu, qualche "stro****a" l'hanno fatta!
Sulla strada, le situazioni per provocare un incidente o esserne malauguratamente coinvolti sono innumerevoli.
Voglio credere che esistono delle persone che (fortuna loro) non hanno mai fatto un qualcosa che possa essere giudicato "cavolata". Persone che non hanno mai avuto una minima distrazione durante la guida, che li abbia portati a rischiare di cadere o di essere coinvolti in un incidente.
Certo è, che girando sulla strada, sia pur con tutta la buona volontà, basta un niente e la cavolata è fatta, non serve impennare o gareggiare.
Nell'incidente di Ivan e M. non era in corso nessuna gara visto che al bivio stavano prendendo due strade diverse!
In qualsiasi incidente, col famoso "senno di poi", si vedono le alternative, si fanno valutazioni e commenti e si elencano i famosissimi "se" e "ma", molte volte purtroppo senza sapere di ciò che si parla.
L'unica certezza rimane solo il fatto che Ivan non é più con noi o almeno non é più qui materialmente. Vorrei tanto che il ricordo di Ivan, dei suoi modi di fare e di dire, della sua allegria,del suo modo gioioso di affrontare la vita, serva a far pensare e riflettere tutti i giovani come lui che sulla strada basta un niente e purtroppo può succedere l'irreparabile.
Vola angelo, vola in alto...
Ciao Ivan