frozenfrog ha scritto:
Inutile nascondersi dietro a un dito, sono convinto che parecchi non la raccontano giusta. Comunque io credo di aver raggiunto con l'esperienza una certa maturità personale ed anche motociclistica (48 anni di età, 30 di moto), ed ho quel po' di pudore e di sincerità che mi fanno affermare ormai, dopo aver anche esagerato in tempi passati, che in città e negli attraversamenti urbani cerco di mantenermi nei limiti consentiti, mentre su strade extraurbane mi piace divertirmi senza esagerare (anche se ci può scappare di passare un poco i limiti), in autostrada cerco di mantenere sempre la media più alta possibile, per ridurre al minimo i tempi di percorrenza. Il tutto cercando di mantenere un rigore nella condotta di guida, che oggi è necessario e indispensabile, mentre trent'anni fa, quando ero agli inizi, si poteva ad esempio andare tranquillamente a 200 sui lungomare senza quasi la minima preoccupazione.
Quoto ...anche l'età, purtroppo..