Cento40 ha scritto:
Anche se il Topic titola "Come andate in moto? [a passeggio o come foste in pista?]" non credo di andare OT riportando in questo Topic un mio articolo pubblicato oggi.. il tema resta lo stesso, non desidero aprire una polemica tra fermone e smanettone, ma solo indicare il mio modo di andare in moto, quindi "fermoni" e "smanettoni" non vi riteniate nè offesi poichè non e quella la mia intenzione...
Da sempre l’appellativo “fermone” si usa come modo di dire ironico a chi guida la moto in maniera “soft”...
...con un’andatura più lenta della maggioranza dei motociclisti, al contrario di “smanettone” che indica il motociclista da una guida più sportiva...
Anche io qualche tempo fa ritenevo offensivo questo modo di dire, paragonando “fermone” a incapace o negato. Da qualche tempo non la penso più così, il motivo di questo ripensamento e dovuto all’esperienza maturata negli ultimi mesi.
Per motivi famigliari mi sono ritrovato a fare tutti i giorni 130 chilometri, anche se non sono mai stato un motociclista che guida la moto in maniera sportiva, appunto uno “smanettone” adeguandomi spesso e volentieri al C.d.S. ultimamente i motivi che mi portano a guidare la moto in maniera più tranquilla sono altri, la sicurezza in primis, e vuoi il risparmio di benzina che si ottiene.
Così facendo o imparato ad andare piano, a godermi il paesaggio, ad avere il tempo di fermarmi per ammirare uno scorcio di panorama, un tramonto, l’alba o il mare, a riconoscere il profumo di un prato fiorito, a godermi la guida di notte e scorgere una civetta sul ciglio della strada. In questo modo sento di godermi veramente la moto, non sarà per tutti la stessa cosa ovvio, c’è chi ama la velocità per quel senso di adrenalina che la velocità stessa regala, scordandosi che la strada non è una pista e che a correre si rischia inutilmente la vita.
Di proposito o fatto un’esperimento, un tragitto di circa 30 chilometri l’ho percorso sia in stile “smanettone” pur rispettando per quanto possibile il C.d.S. e aprendo il gas ogni qual volta fosse possibile, sia in stile “fermone” rispettando rigorosamente il C.d.S. risultato? Il tempo percorso in stile “smanettone” non rispettando spesso il C.d.S. e stato di 12 minuti, il tempo percorso in stile “fermone”, rispettando il C.d.S. e stato di 30 minuti circa.
Considerazione: 18 minuti risparmiati con uno stile di guida da “smanettone”, rischiando qualche volta un’incidente, consumando molta più benzina, la maggior usura della moto e con il rischio di prendere qualche multa salata. Ora questi benedetti 18 minuti risparmiati valgono tutto questo? Si può mettere a repentaglio la vita stessa in nome di una guida sconsiderata in città? Non credo proprio.. e per questi motivi che oggi sono felice di essere chiamato “fermone”, sicuro che mi godo in senso assoluto più la moto io che qualsiasi altro “smanettone”.
Un mio amico mi ha chiesto: ma cosa ci fai con tanti CV sotto se poi non li usi? Avere una moto con tanta cavalleria non significa per forza di cose dover correre sempre e comunque! Uso i tanti CV quando devo sorpassare un camion, un’autotreno, una fila di automobili, e in tante occasioni per togliermi da una situazione a rischio. E in questi casi voglio fare tutte queste cose il più velocemente possibile.
Inoltre un mille di cilindrata con 150 CV, mi permette di girare a 3.500/4.000 giri a una velocità di 60/70 chilometri orari, con un consumo irrisorio diversamente e con una sicurezza in ogni frangente superiore a una cilindrata minore a parità di velocità.
Per tutto questo da oggi chiamatemi pure “fermone” e lo prenderò come un complimento.
Doppio lampsss
Cento40
ciao cento,mi rispecchio in tutto quello che hai detto,anche per questo preferisco farmi i giri in moto da solo che con smanettoni della domenica.ciauuu