Alex-5 ha scritto:
de_corsa ha scritto:
se in velocità noi giriamo, anche di pochissimo, il manubrio a destra, il risultato IMMEDIATO non sarà quello di cambiare direzione ma solo quello di "destabilizzare" l'assetto del veicolo facendolo inclinare verso sinistra!
(ciò per via di una coppia di forze che si genera tra il suolo ed il baricentro della moto)
ora, con la moto inclinata possiamo (anzi: dobbiamo, e anche con una certa rapidità!) girare leggermente il manubrio verso sinistra in modo da inserire la moto sulla traiettoria della curva a sinistra che andiamo ad affrontare: una volta inseriti in traiettoria il manubrio tornerà in una posizione appena meno inclinata a sinistra permettendoci anche di regolare (entro certi limiti) l'inclinazione come ci piace.
è qualche giorno che penso a questa tua affermazione, (non voglio assolutamente contestarla, anzi vorrei un piccolo chiarimento) il fatto che quando spingo il manubrio a dx e scendo in piega a sx, devo con rapidità spingere il manubrio a sx.
Questo non porta a "tondeggiare" la traiettoria? quindi in termini di tempo sul giro in pista a perdere qualche decimo?
cioè se io entro in piega e spingo il semimanubrio fino al punto di corda, arrivato al punto di corda e alla piega massima spingo nella direzione opposta per rialzare la moto, non ho un guadagno in termini di tempo? in questo modo non "spigolo" di più la curva?
poi in strada capisco che è differente, le curve non si possono "spigolare" al massimo quindi tondeggiarla risulta normale.
la dinamica descritta non ha niente da vedere con la traiettoria percorsa: è ciò che succede, anche se a livello sensorialmente non percettibile, nei momenti in cui s'inserisce la moto in traiettoria e quando la si rialza!
cioè: "se io entro in piega e spingo il semimanubrio fino al punto di corda" significa in realtà che spingi il semimanubrio interno all'inizio leggermente e poi hai la sensazione di continuare a spingerlo ma solo per continuare ad aumentare l'angolo di piega, visto che la moto è ormai già iscritta in traiettoria e quindi la sterzata è già orientata (in maniera impercettibile) verso l'interno della curva.