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Sicurezza piega [vincere le paure? - cerco pareri]
2917361
2917361 Inviato: 11 Nov 2007 23:30
 

x antos..

concordo con il tuo PS e anche con il tuo PPS,

comunque penso che la 1000 e la 600 avranno delle differenze di ciclistica per gestire la differenza di cavalli e quindi un telaio diverso,
invece rimango perplesso sulla monster 600 perchè anche nello stretto i 73 cavalli della monster e 130 della CBR sono troppo lontani..

stop anche io se no andiamo off topic.. lamps...
 
2939846
2939846 Inviato: 14 Nov 2007 19:23
 

IO con la mia zeta 750 ho appena fatto 2500km ed ancora oggi ho paura di piegare.Quindi concordo pienamente con chi parla di esperienza - padronanza del mezzo e kilometri. icon_wink.gif
 
2959267
2959267 Inviato: 16 Nov 2007 21:13
 

marco76 ha scritto:

P.S. spingersi oltre per quanto i limiti della tua moto siano lontani è molto difficile... Un aneddoto: la prima volta che io andai in pista, il primo giro che decisi di provare a spingere... entrai OSANDO alla prima curva e mancai di brutto il punto di corda, a fine giornata quella stessa curva la facevo ben più forte... questo perchè la mia moto era ben lontana dai suoi limiti ma per sbatterla giù "tanto tiene" ci vogliono gli attributi (e una buona dose di follia)... pensa se avessi OSATO su strada, dove invece di 12 metri di carreggiata hai a disposizione 3 metri della tua corsia!!!


io ne so ancora meno di te... mi dite cosa cavolo è il punto di corda, o magari mi date un link di qualche immagine? perchè ho sentito una definizione di punto di corda qualche tempo fa ma non ho il minimo ricordo!!!
grazie
 
2970705
2970705 Inviato: 18 Nov 2007 21:51
 

Il punto di corda:
prendi una curva per la sua lunghezza, dividila in due, la linea che la dipartisce con l'intersezione del cordolo è il punto di corda.


Come si migliora in curva:
macinare chilometri tra le curve.

Il misto stretto con qualsiasi moto è la scuola migliore. Le velocità non sono elevate ed impari a gestire i pesi del mezzo. Parlo di curve fatte a 40 km/h alla corda in 1a per le super sportive.

Imparare a muoversi sul mezzo, anticipando i comportamenti e spostarlo a destra e sinistra come fosse una bici deve essere l'obiettivo da raggiungere. Punto di partenza dei "saponettari".
 
3093450
3093450 Inviato: 3 Dic 2007 21:22
Oggetto: ffjkegj
 

ciao

dopo averletto il topic mi consoo del fatto che non sono solo io ad aver problemi con le curve
ebbene anche io con il monster nonostante i 13000 km percorsi riesco a piegare in maniera decente anzi con il monster rispetto ad una jap e' piu duro da mandare giu
ad esempio mio fratello con lo zr-7 che monta le stesse misure di gomme piega di piu sempre a parita di velocita
allora esaminai meglio la situazione
e dissi strano le due moto hanno le diablo stessa misura davanti 120 e dietro 160
perche il kawa piega di piu??
poi aguzzai la vista e notai che il kawa davanti si aveva le 120 ma barra 70
mentre il monster barra 60
percui piu basse come spalla e cosi capii che il monster con quella gomma bassa 1 cm era piu stabile per cui cadeva meno facilmente
poi sul monster ho montato le michelin pilot road 2 e ho notatao che con quelle piego di piu che con le diablo ,il fatto e' dovuto al profilo cha e' un po piu a pera mentre le diablo sono piu rotonde
per cui ecco anche i motovi se uno puo pegare di meno o con piu fatica
e' innegabile comunque che l'esperienza e' indispensabile e anche la conoscenza della strada e' indispensabile
avete mai notato che i forti piegatori generalmente fanno sempre i medesimopercorso??
 
3108322
3108322 Inviato: 5 Dic 2007 16:17
 

piegare di piu... o meglio... spesso, oltre la gomma, molto dipende dal tipo curva, dal setup della moto e poi chiaramente dal pilota (non guidatore).

In linea generale ad esempio:
moto bassa avanti e alta (rigida) dietro:

precisione di ingresso in curva, buona stabilita del posteriore in percorrenza delle curve veloci.
Impegnativa nel misto stretto e nei campi direzioni veloci

--
Moto piu alta avanti e bassa dietro:
Piu agile nei destra sinistri a bassa velocità (vedi naked giapponesi), meno stabile nella percorrenza di curve veloci (es. saltellamento ruota posteriore, tendenza ad allargare), meno precisa in ingresso curva, ma molto piu agile nei destra sinistra tipo birilli o traffico, meno impegantiva e piu intuitiva.


Questi sono degli esempi detti cosi in linea generale senza aver presupposti di uniche regole xche ci sono molte piu varianti, tipo baricentro del mezzo, peso pilota, masse moto in sospensione etc...


Giusto x fare un esempio:
il mio monster ad esempio è stato sfilato dalle forcelle anteriori 7 mm(abbassatto asseto anteriore, quindi: e diminuito avancorsa ), irrigidita le sospensioni anteriori in estensione ed in compressione e precario (antri 30 mmpiu bassa per un totale di 37mm).
Alzata di 35 mm dietro, irrigidita per precarico molla es estensione e compressione.
Bhe... non mi stupisco che la triumph di un mio amico con assetto originale, fino a 100 km/h butta la moto a destra e a sinistra come fosse niente, dove io devo fare piu' fatica, spingere con forza su pedalini e sterzo con molta più decisione ... ma appena si alza il ritmo, io mi butto in curvoni di 180 gradi a 140 km/h di ingresso e strusciando le pedaline lui non si sente sicuro ed entra a circa 110 con molto timore e fidandosi delle gomme che pero' in quella situazione non danno feeling... scambiando le moto io non faccio molto meglio... ma lui sulla mia non è proprio capace di andare forte x inesperienza... trete le vostre conclusioni.
 
3110218
3110218 Inviato: 5 Dic 2007 18:56
 

Ciao,a proposito di pieghe,io ho notato che faccio fatica a piegare a destra...ho fatto solo 2500 km con la mia hornet 07 che a detta di tutti dovrebbe essere facile da buttare giu,a sinistra ho 5 mm di spalla ancora da utilizzare, a destra circa 15.... un mio amico dice che è perchè a destra c'è l'accelleratore,voi che dite?
 
3117708
3117708 Inviato: 6 Dic 2007 16:18
 

Parlo da principiante e dal "basso" di quella poca esperienza che mi sto facendo vedendo altri al mio livello che stanno facendo progressi nelle uscite di gruppo.
Io, non mi stancherò mai di ripeterlo, penso che l'esperienza di molti anni in bici mi abbia giovato e ho meno "paura" di certi comportamenti della moto, vedo invece i miei pari molto concetrati a "ragionare" su come piegare e magari sono meno attenti a come dosare il gas o arrivare in curva morbidi, non con una frenata energica e la forcella ancora compressa.

Sento qualche amico che si lamenta della sbadata della propria moto appena si apre il gas, io invece appena impostata la piega e stretta un po' la curva sto già aprendo il gas e la moto non mi ha mai sbandato. La domanda è questa: aprire sì, ma di quanto? Io i primi tempi ho speso molto tempo cercando di imparare a dosare quanto più dolcemente possibile l'acceleratore, se apro lo faccio gradualmente, evidentemente chi scompone la moto spalanca, più che aprire.

Altro punto fondamentale, la frenata. Io sulle curve che faccio tutti i giorni mi sono abituato piano piano a farle sempre un po' più velocemente (strada larga e deserta) in modo da farmi l'occhio e l'orecchio sulla velocità giusta per affrontarle. Passando ripetutamente nelle stesse curve ho notato e poi ho avuto conferma su varie lezioni, video ecc... che in moto bisogna anticipare di molto l'operazione e qui ho notato l'altro grande errore di noi novellini, spesso abbiamo la curva lì a 10 metri, la potremmo fare senza alcun rischio ma siamo a 20 kmh più del solito, invece di iniziare a spingere prima e di spostare peso e sguardo all'interno proseguiamo ancora e freniamo complicandoci la vita.

Quando davanti ho avuto gente brava, mi sono reso conto di preoccuparmi solo di mantenere la loro traiettoria (parlo di andature allegre ma non impiccate) e lì capisci quanto prima si inizi ad impostare la curva.

Ricapitolando, prima di cercare sta benedetta piega, assicuriamoci che i "fondamentali" frenata e gestione dell'acceleratore li abbiamo sotto controllo come si deve, la piega secondo me è una conseguenza di questo, ma se uno frena all'ultimo e quando tocca la manopola la gira tutta la piega impara a farla solo quando per sua fortuna ha frenato nel punto giusto e alla velocità giusta.
 
3121451
3121451 Inviato: 6 Dic 2007 22:30
 

beh..
anche io non posso considerarmi proprio un esperto...però Janka..dici delle cose che condivido... icon_wink.gif icon_wink.gif

bisogna imparare a sentire la moto e basta...
a parzializzare il gas...saperlo gestire e riuscire a giostrarlo sempre meglio..
le "staccate" da gp nella guida allegra su strada non sono necessarie...

io mi esercito su una strada che, penso di conoscere bene adesso, e ogni volta cerco di essere sempre meno brusco...
cerco di far correre la moto..
ed è questa la cosa "difficile" da imparare...
quando si riesce a far correre la moto allora la piega viene da se...

le prime volte fa quasi "paura"...sentire la moto entrare con quella velocità in curva....
ma poi si capisce che non c'è nessun pericolo...


Abbiate pazienza ragazzi..
e imparate a sentire i comportamenti della moto e le sue reazioni..
con calma...senza alcun "patema" per piegare, chiudere la gomma o grattare la saponetta....

Saluti Desmo icon_biggrin.gif
 
3170415
3170415 Inviato: 13 Dic 2007 0:12
 

beh io ho avuto la possibilita di avere una mito 125 prima della gsr e quindi ho acquisito un po di tecnica...ora sono arrivato a 5 millimetri dal bordo sinistro e 7 a quello destro ma con le gomme di serie nn si puo andare piu di cosi ,almeno io...sento che vado giu.....direi che comunque è un ottimo risultato anche se nei curvoni tento ad allargare un po
 
3186649
3186649 Inviato: 15 Dic 2007 9:18
 

Teo86x ha scritto:
riprendo questo topic, è uno dei 1000000 dove si parla del controsterzo....


volevo fare una domanda...

Ma muovendo lo steso dalla parte opposta della curva, se pur in maniera impercettibile, non c'è rischio, per uno poco esperto, di premere troppo e finire a terra?


Non c'è nessun rischio, anche perchè si parla di controsterzo e la parola fa effetto...........ma è una semplice pressione sui semimanubri..........ma è una cosa naturale, che fai normalmente andando in moto anche se non te ne accorgi.

Più difficile invece lavorare con le pedane perchè meno intuitivo.......in effetti l'ultima volta in pista ho notato come l'uso delle pedane è fondamentale per piegare come si deve.........anche in questo caso ci vuole esperienza e sensibilità..........in piega estrema troppa pressione sulla pedana interna può far scivolare la moto...........

Comunque l'esperienza ti porta a fare queste cose naturalmente, poi una volta acquisita esperienza e confidenza si passa ad affinare la tecnica (semimanubri e pedane).
 
3240171
3240171 Inviato: 22 Dic 2007 15:16
 

io sto messo peggio di te ce l ho da un giorno e gia la guido e per fare una rotatoria a 360 ci metto un sacco di tempo e non piego(la voio fa dura un po prima di schiantamme XD)
 
3255406
3255406 Inviato: 25 Dic 2007 20:40
 

bigroberto ha scritto:
Per tornare all'argomento del topic..

A mio avviso molto dipende dalla moto.. le sportive di oggi 600 e superiori vanno giù in piega solo col pensiero.. altro che contro-sterzo!!

Gestire piega, traiettoria e velocità e farlo in armonia è una cosa che viene col tempo e con la graduale esperienza..


quoto e posso dirvi che le sportive,ho una r6,cadono da sole in piega,nel senso che basta fare pressione sul semimanubrio e la pedana interni alla curva e la moto scende da sola,è chiaro che uno piu vuole piegare e piu deve percorrere velocemente la curva,posso anche dire che invece le scarenate,tipo la sv650 della mia ragazza che guido spesso,sono piu "difficili" da far scender in piega perche hanno una posizione piu seduta che non aiuta una guida sportiva,per quello che posso consigliarti prendi piu pratica con la moto con qualche km in piu,monta una gomma un po piu performante di quelle magari originali,non farti fregare da chi ti dice che devi montare una gomma in mescola da 3000 km per andare necessariamente forte, e vai a divertirti in pista,anche su una piccola,vedi lì come scendi bene e come ti gusterai in tranquillita la motina icon_wink.gif
 
3256759
3256759 Inviato: 26 Dic 2007 2:36
 

Per affrontare una curva controsterziamo da sempre senza che ce ne rendiamo conto.
Per affrontare e piegare bene non serve solo questo e sono d'accordo con tutti voi che dite che c'è bisogno di una buona tecnica di guida,che viene acquisita con l'esperienza ed i km macinati,inoltre che bisogna conoscere bene ed avere padronanza del mezzo e poi cimentarsi in qualcosa di più...
E' vero che le sportive di oggi scendono da sole in piega,però ammettiamolo devi avere sopratutto un bel pò di incoscienza e coraggio per buttare la moto giù sulle normali strade,perchè se ognuno di noi pensasse ai rischi che si corrono ogni volte che siamo per strada e che si amplificano con una guida molto allegra,allora la moto la terremo sempre dritta e con il gas appena aperto icon_wink.gif
 
3258571
3258571 Inviato: 26 Dic 2007 15:14
 

dico anche io la mia:
prenditi il tempo e un tratto di strada magari un misto che conosci bene e fallo e rifallo un po di volte e vedrai che senza necessariamente forzare migliorerai icon_wink.gif io credo che passare da un tipo di moto ad un'altro può portare anche qualche problema di guida in quanto moto diverse hanno bisogno di guide diverse.
devi solo sentire meglio la tua moto e il modo migliore secondo me è quello di frequentare un tratto di strada che fai a memoria così da avere dei riferimenti sui quali potrai concentrare il lavoro di miglioramento icon_wink.gif
 
3293702
3293702 Inviato: 31 Dic 2007 16:23
 

io vado un pò controccorrente rispetto alla maggioranza dei messaggi che ho letto,sarà perchè vado in moto da 20anni e mi son fatto le ossa su moto ciclisticamente e tecnicamente molto diverse da quelle attuali,ma quando mi trovo ad affrontare la goduria di una serie di curve non sto tanto a pensare a ciò che devo fare.se sento la moto ok e il morale ok mi gusto quella stupenda sensazione senza pormi quesiti tipo"come l'avrò fatta"o simili.L'unico pensiero che è sempre presente è quello di lasciarmi sempre un margine,un bonus tra il tornare a casa intero e sereno e il rovinare il tutto per qualche grado in più di piega da mostrare agli amici sulla spalla della gomma!
 
3294518
3294518 Inviato: 31 Dic 2007 18:59
 

alexzena ha scritto:
io vado un pò controccorrente rispetto alla maggioranza dei messaggi che ho letto,sarà perchè vado in moto da 20anni e mi son fatto le ossa su moto ciclisticamente e tecnicamente molto diverse da quelle attuali,ma quando mi trovo ad affrontare la goduria di una serie di curve non sto tanto a pensare a ciò che devo fare.se sento la moto ok e il morale ok mi gusto quella stupenda sensazione senza pormi quesiti tipo"come l'avrò fatta"o simili.L'unico pensiero che è sempre presente è quello di lasciarmi sempre un margine,un bonus tra il tornare a casa intero e sereno e il rovinare il tutto per qualche grado in più di piega da mostrare agli amici sulla spalla della gomma!


Eeeehh, gli anni di moto..... icon_mrgreen.gif

Se volete capire 'sto "controsterzo" in modo facile facile.
Prendete una ruota di bicicletta, fatela girare tenendola con le mani per il perno, provate a muovere le mani come se giraste un manubrio (tipo orientate il perno a destra come se voleste controsterzare per fare una piega a sinistra). Osservate che succede alla ruota!
Tutto ciò è un fenomeno giroscopico (nel senso cheuna ruota che gira è un giroscopio) ed è il motivo per cui alleggerire i cerchi rende molto più maneggevole una moto.

Infine, anch'io le prendo(evo, dato che al momento sono a piedi...) dai miei amici, ma alla fine è più importante divertirsi, godersi la moto, che star lì a misurare il lucido delle gomme col calibro...
 
3326177
3326177 Inviato: 4 Gen 2008 17:14
 

Giusto paolo che bisogna godersi la guida senza diventare matti, però quando pieghi che ti sembra di toccare l'asfalto col ginocchio (o meglio chi ci riesce sul serio) percepisci appieno quella sensazione che ti fa sentire diverso da qualli che viaggiano in auto e ti fa pensare "non sanno quello che si perdono!
 
3326194
3326194 Inviato: 4 Gen 2008 17:15
 

tra l'altro più sai portare al limite la moto e piu margine di sicurezza hai quando non lo fai, x questo tanti consigliano qualche giro in pista!
 
3331779
3331779 Inviato: 5 Gen 2008 2:34
 

è già stato detto tutto quindi aggiungo una cosa per me molto importante: non fare sempre le stesse strade ma cercarne sempre di nuove icon_wink.gif aiuta moltissimo a non fossilizzarsi in certi aspetti. Un esempio che non c'entra con le moto? Il tennis: allenarsi al muro aiuta la meccanica dei movimenti ma nulla di più dato che sai sempre dove finirà la palla. Lo so, magari può fare un pò sorridere ma credo sia il giusto esempio...

Da quando ho sentito questo consiglio da un centauro che ammiro molto, che guida in modo davvero da lasciare a bocca aperta, senza esagerare ma tenendo belle traiettorie veloci e sicure, mi è rimasto impresso: bisogna provare, scoprire, osare e usare l'intuito senza strafare e senza fare sempre le stesse curve icon_exclaim.gif
 
4925040
4925040 Inviato: 27 Giu 2008 15:40
 

Ciao ragazzi è la prima volta che anch'io come molti ho difficoltà con la nuova moto sicuramente passare da un monster 600 ad una 848 è stato un bel salto ma non potete immaginare la rabbia nel vedere due cm di gomma nuova ai lati del mio posteriore quando sul vecchio monster ormai segnavo pedaline e scarichi! vero è che ci vorrà tempo il monster l'ho tenuto 4 anni e 848 ha solo 3 mesi xò credetemi non riesco ad andare giù.........AIUTATEMI!
 
6704206
6704206 Inviato: 9 Gen 2009 12:51
Oggetto: informazioni
 

scusate ragazzi !! forse misono perso qualcosa...
quando va effettuato il controsterzo ??? ingresso in curva o a meta curva??
vi sembrera' una domanda stupida ma state parlando con un principiante
 
6704720
6704720 Inviato: 9 Gen 2009 14:03
Oggetto: Re: informazioni
 

hornettiano79 ha scritto:
scusate ragazzi !! forse misono perso qualcosa...
quando va effettuato il controsterzo ??? ingresso in curva o a meta curva??
vi sembrera' una domanda stupida ma state parlando con un principiante

Ti rimando alla bibbia.....
Controsterzo...... Funziona!!!
In ogni caso prova a riflettere un attimo.
Se il controsterzo serve per piegare la moto, come fai ad arrivare a meta' curva ?
Sono principiante anch'io, ma un paio di punti fermi li ho appresi.
1. la moto va in piega con il controsterzo. (micropressione, mica vuoi mettere lo sterzo a 45 gradi)
2. La moto va dove punta lo sguardo. Quando ti stai avvicinando ad una curva non devi
guardare il punto di ingresso per decidere quando piegare, a che velocita' andare etc,
devi guardare il punto di uscita (cerca il ride safe, un documento che spiega molto bene
il concetto). NON GUARDARE DAVANTI ALLA RUOTA !!!!!
3. Fidati della moto (se ovviamente e' in buono stato, leggi gomme). Per come siamo "bravi", la moto sa piegare molto piu' di quanto siamo capaci noi di buttarla giu' (ovviamente senza strafare, mi raccomando).

Guido

P.S.
Vai piano, per correre c'e' la pista, dove sicuramente non trovi un camion che viene in senso opposto sulla tua corsia)
 
6741039
6741039 Inviato: 14 Gen 2009 10:31
Oggetto: Re: Sicurezza piega [vincere le paure? - cerco pareri]
 

susperia ha scritto:
ciao ragazzi..
ho una sv650 del2000,comprata due mesi fa..premetto che e' la mia prima moto.. icon_smile.gif
ho un problemino.. icon_redface.gif
in curva non so mai fino a che punto posso piegare..non mi sento sicuro..saranno le gomme,la forcella anteriore o la mia poca esperienza?
ho sempre paura che la moto mi scivoli..o di non riuscire a piegare abbastanza e fare un bel dritto.. icon_evil.gif che mi dite ragazzi?!

grazie mille icon_rolleyes.gif


Fatti un giro in pista, anche con gomme stradali. Là capirai dove puoi arrivare. Magari fatti dare qualche consiglio da chi è più pratico e ti può fare da apripista.
La prima volta scegli una pista piccola o molto piccola.

comunque chi va al mulino si infarina. Il limite non è mai costante, cambia in base alle condizioni climatiche, al tipo e alle condizioni delle gomme, alla tua concentrazione e stanchezza...
 
6766379
6766379 Inviato: 17 Gen 2009 0:34
 

è tutta questione di tecnica per mettere il ginocchio a terra!
Ps per quello che riguarda il controsterzo anche ci accorgiamo poco lo si effettua per forza,ma poco non che metti la moto di traverso...........tutto questo specie in pista anche nelle curve lunghe quando poi si tende anche a rialzare la moto in uscita di curva icon_wink.gif
Consiglio di imparare in pista, se lo si fa in strada l'importante è sempre e comunque mantenere la nostra destra,perchè la strda non è un circuito icon_wink.gif
 
6769394
6769394 Inviato: 17 Gen 2009 17:36
Oggetto: Re: Sicurezza piega [vincere le paure? - cerco pareri]
 

susperia ha scritto:
ciao ragazzi..
ho una sv650 del2000,comprata due mesi fa..premetto che e' la mia prima moto.. icon_smile.gif
ho un problemino.. icon_redface.gif
in curva non so mai fino a che punto posso piegare..non mi sento sicuro..saranno le gomme,la forcella anteriore o la mia poca esperienza?
ho sempre paura che la moto mi scivoli..o di non riuscire a piegare abbastanza e fare un bel dritto.. icon_evil.gif che mi dite ragazzi?!

grazie mille icon_rolleyes.gif


capisco benissimo le tue sensazioni perche' le ho anche io!
ho avuto la moto da strada e la paura di andare dritto ! ora vado solo in pista.

premettendo che siamo nel campo del "soggettivo" ........ la paura di andare dritto su strada l'ho completamente tolta con la manovra chiamata del controsterzo .... basta un giorno o forse meno per impadronirsene.

sentire la moto e' , a mio avviso, una cosa diversa... in pista "sento" l 'anteriore perche' con le staccate tirate che si fanno fin dentro la curva le mani sentono la pressione del corpo ma anche quello che succede li' sotto! e il posteriore dopo un po' si impara a"sentirlo" in qualche modo....

su strada onestamente vado talmente piano che non "sento" niente ... ma non ha importanza .... so che se "spingo sui manubri" la moto "ubbidisce" e questo mi basta!!

ciao spero di essere stato di aiuto!


ops la domanda ere di oltre un anno fa!! ormai non ci sara' piu' niente da consigliarti! icon_redface.gif
 
6773175
6773175 Inviato: 18 Gen 2009 11:53
Oggetto: Re: informazioni
 

grazie Guido,
daro' un'occhiata alla "bibbia".
comunque don't worry...nn sono un amante delle velocita' folli !!





Ti rimando alla bibbia.....
Controsterzo...... Funziona!!!
In ogni caso prova a riflettere un attimo.
Se il controsterzo serve per piegare la moto, come fai ad arrivare a meta' curva ?
Sono principiante anch'io, ma un paio di punti fermi li ho appresi.
1. la moto va in piega con il controsterzo. (micropressione, mica vuoi mettere lo sterzo a 45 gradi)
2. La moto va dove punta lo sguardo. Quando ti stai avvicinando ad una curva non devi
guardare il punto di ingresso per decidere quando piegare, a che velocita' andare etc,
devi guardare il punto di uscita (cerca il ride safe, un documento che spiega molto bene
il concetto). NON GUARDARE DAVANTI ALLA RUOTA !!!!!
3. Fidati della moto (se ovviamente e' in buono stato, leggi gomme). Per come siamo "bravi", la moto sa piegare molto piu' di quanto siamo capaci noi di buttarla giu' (ovviamente senza strafare, mi raccomando).

Guido

P.S.
Vai piano, per correre c'e' la pista, dove sicuramente non trovi un camion che viene in senso opposto sulla tua corsia)[/quote]
 
6805201
6805201 Inviato: 22 Gen 2009 11:48
 

io non so come mettermi in sella....perchè essendo alto mi ritrovo attaccato al serbatoio...se mi sposto indietro col sedere pero non riesco a intervenire sul freno posteriore o sulla leva del cambio...percio sono in un continuo sperimentare...anche se va beh...la uso prevalentemente in citta...purtroppo...xD
 
6807256
6807256 Inviato: 22 Gen 2009 16:04
 

dnque,mi trovavo a magione,temperatura pista oltre i 40°,dopo un giro di riscaldamento abbastanza sostenuto sono entrato nella prima curva dopo il rettilineo,un tornante a destra.Quando ero alla corda,ben sdraiato a terra,con il ginocchio sull'asfalto,la moto mi ha mollato.Devo ammettere di aver perso molta confidenza,la scivolata è stata la classica scivolata pari senza praticamente alcun danno,se non qualche graffio sulle carene.Ora il mio dubbio è: ho sbagliato io oppure ho raggiunto il limite della moto?
 
6807297
6807297 Inviato: 22 Gen 2009 16:10
 

Werner ha scritto:
dnque,mi trovavo a magione,temperatura pista oltre i 40°,dopo un giro di riscaldamento abbastanza sostenuto sono entrato nella prima curva dopo il rettilineo,un tornante a destra.Quando ero alla corda,ben sdraiato a terra,con il ginocchio sull'asfalto,la moto mi ha mollato.Devo ammettere di aver perso molta confidenza,la scivolata è stata la classica scivolata pari senza praticamente alcun danno,se non qualche graffio sulle carene.Ora il mio dubbio è: ho sbagliato io oppure ho raggiunto il limite della moto?


mi è accaduta la stessa cosa alle rio a Misano nel 2007 dopo molti giri, quindi con gomme in temperatura. poi ho verificato che giravo con le gomme un pò sgonfie.

Ma può anche accadere di trovare una pezza di asfalto scivolosa perché non pulita bene dopo una perdita d'olio, ecc ecc.
 
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