Occhio con la confidenza, tre settimane con queste moto è come essere ancora al primo appuntamento, tu non conosci lei e lei non conosce te !
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Alex in effetti è un CBR. Però è verde e c'è scritto Kawasaki..mah..qualcuno mi ha fregato

le differenze tra zx6r e zx6rr sn che la prima (la r) ha cilindrata di 636 cm cubici e 131 cv mentre la seconda (la rr) ha cilindrata di 599 cm cubici e 124 cv se nn sbaglio...la rr esiste per permetterle di partecipare al campionato supersport...se nn sbaglio la rr dovrebbe anke avere delle sospensioni migliori (più adatte per l'uso in pista)...
per quanto riguarda il ninjia cm prima moto io te lo sconsiglio...secondo me faresti meglio ad iniziare cn qualcosa di più facile dal punto di vista dell'impostazione di guida, tipo una bella z750 ke ha comunque 110 cv e un gran motore...secondo me ti ci diverti di più, per lo meno all'inizio....

Io sono uno di quelli che la possiede, anzi, ho avuto la fortuna/il privilegio di essere uno dei primi ad averla qui a Roma (inizio febbraio 2003) ed ancora la ho con me.
Rognosa? Non direi affatto. Per essere la prima del suo segmento con molte di quelle soluzioni che sono state adottate da tutti gli altri costruttori solo successivamente (forcella upside/down, pinze ad attacco radiale) ha veramente pochi problemi. E' una moto molto semplice (meccanicamente parlando) con pochi fronzoli ed in compenso molta sostanza.
Gli (eventuali) problemi al cambio sono strettamente legati alle caratteristiche peculiari delle Kawasaki in genere che vedono il cambio essere un po' legnoso ma di contro estremamente preciso nel suo funzionamento. Eventuali interventi al cambio che riguardino il salto di marce, che per inciso è più frequente tra 4a/5a o 5a/6a (ma a causa del cattivo tensionamento della catena...), sono possibili sulla forchetta principale, sul tamburo e sulle forchette di comando senza aprire completamente il motore (ed un meccanico paziente e con un poco di esperienza, come modestamente il sottoscritto, sa farlo).
Per il resto è estremamente guidabile, sfruttabile sia sui passi alpini che nel traffico cittadino; certo può non essere il massimo della comodità (ma lo è certo più delle R6) ma io la uso 365/365 anche in città senza particolari problemi e l'ho utilizzata (e la utilizzo) sia per viaggi molto lunghi in giro per l'Europa che per i raduni invernali come l'Elefantentreffen (ma forse oltre trent'anni di esperienza sono d'aiuto...).
La sua manutenzione costa né più né meno come tutte le altre moto e gli interventi straordinari sono legati più al cattivo uso - maltrattamenti - scarsa manutenzione che a difetti congeniti. In oltre sette anni la mia ad esempio non ha richiesto alcun intervento all'impianto elettrico se non la sostituzione di un paio di lampadine, come non ha avuto un solo problema alla parte elettronica (centralina, strumentazione...) niente.
La meccanica richiede solo un poco di attenzione alla distribuzione che tende a diventare rumorosa come diventano rumorose le valvole del sistema PAIR sul coperchio della testa (sia la prima che le seconde ticchettano, caratteristica classica delle Kawasaki, ma nulla che non sia più di un semplice fastidio).
Forse non è la moto più adatta per i neofiti ma un po' di buon senso e di prudenza possono aiutare. Se quello che cerchi è una moto veramente divertente e soprattuto personale questa è la scelta giusta; non perchè la possiedo io (e non me ne vogliano i possessori degli altri "model year"), ma trovo che questa sia la Ninja più particolare e distintiva tra tutte con le sue linee spigolose e pulite: consigliata.

frozenfrog rulez!!!

io ho 2 ninja, una del 98 trasformata 2002 e una 2005, entrambe hanno fatto da scuola ad una mia amica che fino a quel momento aveva guidato solo lo scarabeo.

se ci stai con il cervello non c'è problema per i neofiti, apparte il peso, che se ti si inclina un po ti cade per via del sellino un po alto ma è comune a tutte le moto.

un consiglio, non guidarla se sei incazzato o se non sei psicologicamente apposto