Ricordiamo che a questo link si trova un
elenco dei principali circuiti per moto italiani.
BANDIERE
Cominciamo con le bandiere; molti di quelli che vanno in pista non sanno nemmeno cosa siano, invece è molto importante conoscerne il significato.
Gialla
: Indica un pericolo nelle curve che vi attendono; se la bandiera è tenuta ferma il pericolo è lieve e dovete solo fare attenzione, se la bandiera è agitata il pericolo è più grave e vi conviene rallentare. In entrambi i casi è assolutamente vietato effettuare sorpassi.
Gialla a Strisce Rosse
: Indica condizioni di fondo scivoloso. Non sempre si tratta di olio, può essere sabbia, terriccio, filler appena sparso su una scia oleosa.
Rossa
: Indica che il turno di prove o la gara sono interrotte, generalmente per incidente grave; in questo caso terminate il giro ad andatura ridotta senza effettuare sorpassi e con la massima attenzione rientrate ai box.
Bianca
: Segnala la presenza di un mezzo di servizio in pista (ambulanza, antincendio ecc...).
Verde
: Segnala la fine del pericolo precedentemente segnalato con le
bandiere gialle, oppure durante il giro di ricognizione indica il via libera.
Blu
: Viene sventolata ai doppiati. Se esposta fissa si sta per essere doppiati, se agitata il doppiaggio è in corso. Si suggerisce di mantenere la traiettoria ed agevolare il sorpasso senza manovre brusche o rallentamenti improvvisi e ingiustificati.
Nera
: Esposta insieme ad un numero bianco su un pannello nero informa il pilota della cui moto viene mostrato il numero che deve fermarsi ai box al giro successivo.
Nera Con Disco Arancione
: Esposta insieme ad un numero bianco su un pannello nero informa il pilota della cui moto viene mostrato il numero che potrebbe avere dei problemi meccanici pericolosi per se e per gli altri piloti.
Il pilota del numero esposto deve immediatamente fermarsi ai box.
A Scacchi
: Indica la fine di una gara o di un turno di prove.
SEGNALAZIONI
Braccio sinistro alzato : Segnalazione di rallentamento.
Gamba esposta : Segnalazione di rallentamento; se la gamba esposta è la sinistra le moto che seguono sfileranno a sinistra e viceversa
Note: I segnali si usano quando si sta rallentando e per rientrare ai box, alzando dalla curva precedente all’ingresso il braccio sinistro o la gamba.
ABBIGLIAMENTO
In pista, considerate le velocità che si raggiungono è indispensabile andare con abbigliamento adeguato e in buone condizioni; quindi niente tute rattoppate o tenute insieme da nastro adesivo o cose del genere.
La tuta intera è obbligatoria solo per le competizioni e va indossata col pantalone dentro gli stivali. Gli sliders (saponette) non sono obbligatori, ovviamente è meglio averli. Guanti e stivali sono obbligatori, preferibilmente con protezioni.
Il paraschiena non obbligatorio, ma FORTEMENTE consigliato.
Il casco deve essere obbligatoriamente integrale. Verificare sempre che quest'ultimo sia ben allacciato prima di entrare in pista.
CONDIZIONI GENERALI DELLA MOTO
Prima di un'uscita in pista è necessario fare un accurato controllo di tutta la moto.
Prima di tutto verificate il livello del lubrificante; in pista alcune moto tendono a consumare parecchio olio girando ad regimi di rotazione molto elevati. Partite con il livello consigliato dalla casa e non avrete problemi.
Verificare l'usura delle pastiglie dei freni. In pista si raggiungono spesso e facilmente velocità molto elevate seguite da frenate molto decise. Vi renderete conto anche voi di quanto sia importante avere un impianto frenante al top delle prestazioni.
E' quindi molto importante controllare lo stato di usura delle pastiglie, in quanto frenando con queste ultime consumate si rischia di rovinare e surriscaldare i dischi con conseguente perdita d'efficacia dell'impianto frenante e quindi aumento di rischio e pericoli, sia per se stessi che per gli altri. Sarebbe una buona cosa anche aver sostituito di recente l'olio dell'impianto frenante.
E' consigliato eliminare specchietti retrovisori, indicatori di direzione e cavalletti, e qualsiasi altro tipo di accessori che in caso di caduta andrebbero sicuramente distrutti.
Ultimo ma non meno importante è il controllo dello stato d'usura degli pneumatici. Sono vivamente consigliati pneumatici di produzione recente, di tipo sportivo per evitare surriscaldamenti dopo pochi giri, ma soprattutto in buone condizioni.
COMPORTAMENTO IN PISTA
Premessa doverosa : solitamente si va in pista per divertirsi, quindi se possibile meglio evitare di creare situazioni di pericolo.
In pista devono convivere diversi tipi di motociclisti: si va dal neofita alla prima uscita in pista, al veterano con anni di esperienza sulle spalle.
E' per questo importante che ognuno pensi anche alle esigenze degli altri.
Ecco alcune indicazioni per evitare spiacevoli conseguenze :
Quando impostate una traiettoria in frenata o in ingresso curva la cosa IMPORTANTE è mantenerla, senza effettuare bruschi e repentini spostamenti di lato.
Evitare da subito di tirare staccate al limite. Meglio piuttosto prendersi qualche giro in più e spostare in avanti gradualmente il proprio punto di riferimento.
Cercate di non passare mai troppo vicino a chi è impegnato ad aggredire una curva davanti a voi, anche se vi sembra molto lento aspettate il rettilineo successivo; potrebbe essere al limite e spaventarsi per nulla.
Assolutamente mai fermarsi se vedete un incidente, anche se fosse un vostro amico. E' compito dei commissari di percorso e dei mezzi di soccorso portare i primi aiuti ai piloti vittime di cadute e scivolate.
In caso di problemi alla moto, segnalate con il braccio o la gamba il vostro rallentamento, accompagnate la moto a bordo pista e seguite le indicazioni dei commissari.
Evitare manovre brusche sia in pista (mollare di colpo il gas in rettilineo, frenate improvvise, zig-zag o cambi di direzione improvvisi) che fuori (non impennare o fare stoppies in corsia box o nel paddock)
Non rallentare bruscamente all'esposizione della bandiera a scacchi, ma terminare il giro con cautela e rientrare ai box.
A questo punto non ci resta altro da fare che ritrovarci in pista a darci un po' di gas e divertirci