Ultimamente sempre più gente (sia bambini che adulti) si sta avvicinando sempre più a questo sport. Con questo breve articolo spero di essere utile ai nuovi piloti che si trovano alle prime armi.
Le cose essenziali per praticare il motocross sono 4:
- La moto :)
- L’abbigliamento
- La licenza
- Il mezzo di trasporto
Moto
Non c’è propriamente una moto per iniziare, bisogna farlo in base alle proprie caratteristiche (fisiche), in base alle proprie abitudini (per esempio fare altri sport o palestra) oppure in base alle proprie disponibilità (denaro).
Se si è alle prime armi con qualsiasi moto, l’ideale sarebbe prendere una moto non troppo recente in modo da “farsi le ossa”, dato che c’è il rischio di cadere spesso all’inizio.
Successivamente quando si ha una migliore dimestichezza si può passare ad una cilindrata superiore o ad una moto più recente.
Prendendo una moto per imparare (quindi vecchia) è essenziale, o comunque consigliato, l’acquisto di una moto 2 tempi.
Come tutti sapranno, la caratteristica del motore a 2 tempi è la semplicità: semplicità data dal fatto che richiede poca manutenzione e, in caso di rotture fuori programma, un basso costo dei pezzi di ricambio.
Un 4 tempi datato viene sconsigliato principalmente per via della sua eccessiva manutenzione in rapporto ai i costi. Chi vende una moto 4 tempi lo fa per due motivi principali: o i costi di gestione sono diventati troppo elevati quindi si preferisce l’acquisto di un nuovo oppure avere una moto sempre “giovane” in modo da poterci gareggiare tranquillamente.molto
In linea generale le moto da acquistare sarebbero:
- 125 o 250 se si rimane in casa 2 tempi
- 250 o 450 se si rimane in casa 4 tempi
Le moto di cilindrata 250 2T e 450 4T sono quelle più impegnative da guidare, quindi sarebbe meglio integrare della palestra o nuoto.
Il 125 2 T e il 250 4 T sono più abbordabili.
Il costa della moto varia davvero tanto, si può andare dalle 500 euro per una moto degli anni '93-'94 ai 7-8000 per una del 2009.
Una buona cosa per divertirsi in sicurezza è prendere una moto dal 2000 in poi. Da questo anno (con l'arrivo di telai in alluminio e altre migliorie) le moto sono radicalmente cambiate. Una moto di quegli anni la si trova tra i 2000 e i 3000 euro.
Abbigliamento
Anche in questo sport l’abbigliamento è molto importante. Gli indumenti essenziali per poter entrare in pista sono due: il casco e gli stivali. Ovviamente vige la regola del buon senso (più si è coperti meglio è). Per i minorenni è obbligatorio anche l’uso di una pettorina.
L’abbigliamento di ogni buon crossista è il seguente:
Casco da cross, l’ideale sarebbe averlo con cinturino a doppia D ed interni lavabili.
Occhialini, proteggono gli occhi da polvere, fango e sassi.
Pettorina, principalmente serve per proteggere i sassi sparati da altre moto. In commercio tuttavia ci sono anche pettorine complete di paraschiena e gomitiere (molto utili).
Pettorina completa
Pettorina semplice
Guanti, servono principalmente per avere una buona presa ed evitare problemi relativi a vesciche o piaghe alle mani.
Gomitiere, molto utili in caso di caduta,specialmente su piste con molte pietre.
Paraschiena integrante fascia lombare, in caso di acquisto di una pettorina semplice, si consiglia l’uso di un paraschiena per evitare danni gravi o permanenti.
Ginocchiere, possono essere semplici(quindi per attutire i colpi)oppure antitorsione (evitano la rottura di legamenti o torsioni innaturali del ginocchio.
Ginocchiere semplici
Ginocchiere antitorsione
Stivali, devono essere rigidi ma non devono impedire i movimenti del pilota.
Maglietta e pantaloni, hanno uno scopo puramente estetico dato che non hanno alcuna protezione, è possibile fare cross anche con indumenti "normali".
Recentemente è stata costruita una protezione per il collo, molto utile ma di un costo non trascurabile (250 euro o più). Questa protezione in caso di caduta risulta molto utile, evita al collo di fare movimenti strani. Molti crossisti per far fronte a questo costo elevato utilizzano una protezione in gommapiuma.
L'abbigliamento ha un costo non irrisorio, non esiste propriamente una cifra minima per l'abbigliamento ,i prezzi variano da negozio a negozio e da marca a marca. Diciamo che una cifra media la si può stimare intorno alle 400 euro alla quale si aggiunge 250-300 euro per la protezione al collo.
Licenza
Per poter accedere ad una qualunque pista è necessaria una licenza. Alcune piste invece, con uno scarico di responsabilità, permettono l’entrata anche senza.
Esistono diverse licenze e differenti costi.
Le principali sono:
- UISP ( Unione Italiana Sport Per tutti)
- FMI (Federazione Motociclistica Italiana)
La licenza meno costosa è la UISP, dalle 50 (solo allenamento) alle 90-100 (allenamento più gare).
La FMI invece dalle 50 (allenamento) alle 150 euro (gare).
Per poter avere una di queste licenze, o ambedue, è necessario un certificato medico sportivo fornito dal medico di famiglia o da centri specializzati.
Queste tessere sono valide per un anno e, come già detto, permettono l'accesso a tutte le piste.
Mezzo di trasporto
Il mezzo di trasporto è cruciale per andare in pista.
C’è la possibilità di usare carrelli porta moto e furgoncini.
Oppure, chi ha la fortuna di abitare nei pressi di una pista, può immatricolare la propria moto e raggiungere la pista senza grossi problemi.
Un punto fondamentale per praticare questo sport al meglio è un allenamento costante. La miglior preparazione è quella di stare in moto più tempo possibile, magari integrando con della palestra o della corsa.
Le prime volte non sarà facile divertirsi (il cross non è uno sport facile) ma col passare del tempo, quindi aumentando la propria resistenza, è possibile partecipare a varie gare. Va da sé che più una persona si allena, più ha possibilità/capacità di fare gare di importanza sempre più maggiore.
L'entrata in pista ha un prezzo irrisorio rispetto ai costi sostenuti per l'acquisto di moto e attrezzatura (dai 10 ai 25 euro).
Spero di essere stato utile ai neofiti di questa disciplina che, purtroppo, col passare del tempo diventa sempre più costosa e sempre più difficile da praticare a causa della chiusura di molte piste per gli eccessivi rumori.