lubbert ha scritto:
Per quanto riguarda le viti di regolazione non sono mai state toccate. Ho provato a chiudere l'aria (ha 1,5 giri) e andare a riaprire mentre provavo a mettere in moto ma nulla.
L'aria automatica non saprei come si controlla ma anche se è partito inserendo la benzina nel tubetto della depressione, rimasto accese per diversi secondi, accelerato salendo bene di giri e poi spento può essere l'aria automatica?
si potrebbe essere l'aria automatica
Citazione:
FUNZIONE DELLO STARTER ARIA AUTOMATICO: il suo scopo è quello di ingrassare la carburazione quando il motore è freddo.
COME FUNZIONA: lo starter automatico è un meccanismo elettromeccanico che riceve corrente elettrica dall'impianto elettrico dello scooter/moto. Questo dispositivo è dotato di un pistoncino che, a seconda dei vari tipi di carburatore, va ad ostruire o a liberare un passaggio del carburatore in modo da modificarne la carburazione.
A motore freddo (e quindi a starter automatico freddo) il pistoncino dello starter è in posizione di riposo. In questo caso si ha una carburazione arricchita per facilitare l avviamento a freddo dello scooter.
Una volta messo in moto il mezzo, lo starter riceve corrente elettrica dell'impianto che va a scaldare il meccanismo elettromeccanico dello starter. In questo modo, il pistoncino dello starter inizia ad estendersi andando ad occludere o a liberare un passaggio del carburatore riportando pian piano la carburazione ai valori "normali" per un funzionamento a caldo del mezzo.
POSSIBILI PROBLEMI: Lo starter riceve corrente e si scalda ma il pistoncino non si estende. In questo caso non c'è nulla da fare, bisogna necessariamente cambiare lo starter. Con questo tipo di problema può accadere che lo scooter parte regolarmente a motore freddo ma, una volta a motore caldo, la carburazione rimane grassa in quanto lo starter non disinserendosi, fa rimanere la carburazione stessa molto grassa. Di conseguenza NON E' RARO che si possano bruciare candele a non finire per imbrattamento.
Un problema meno frequente è ad esempio quando il pistoncino dello starter, grippandosi all'interno del carburatore, non riesce a scorrere nella sua sede. In questo caso è sufficiente smerigliare con carta abrasiva fine il pistoncino stesso e pulire e ingrassare bene la sede dove lavora. In questo modo si riesce a risolvere il problema.
Un altro inconveniente ancora può succedere che il pistoncino scorre bene nella sua sede, il meccanismo elettromeccanico funziona, ma il pistoncino non si estende completamente. In questo modo si ha uno starter automatico "inserito per metà". Anche qui una prima prova che si può fare per rimetterlo a posto è provare a smerigliare e pulire bene il pistoncino e la sua sede.
COME VERIFICARE SE FUNZIONA LO STARTER:
1) a motore freddo, il mezzo deve avere un regime di giri evidentemente più alto rispetto a quando il motore è caldo. Se lo starter funziona, dopo circa 1 o 2 minuti, il regime del minimo si deve abbassare automaticamente
2) una seconda prova, (più tecnica ma maggiormente attendibile) è quella di smontare lo starter dal carburatore lasciandolo attaccato al suo cablaggio elettrico. Si noterà che dopo circa un minuto o due, il pistoncino RAGGIUNGERA' un estensione variabile dal 1cm fino anche ad 2cm (dipendente dal tipo di starter), Questo processo di estensione non è immediato ma avviene molto gradualmente e piano piano, proprio per il fatto che la corrente deve scaldare progressivamente il meccanismo elettromeccanico dello starter automatico.
ATTENZIONE: staccando completamente lo starter dal carburatore, il mezzo farà fatica a partire e ad rimanere acceso. bisogna occludere parzialmente con un dito, l ingresso sul carburatore dello starter automatico ed attendere se il pistoncino dello starter si estende o no.
3) una terza prova è collegare i cavi dello starter ad una batteria da 12 volt (quella dello scooter o moto stessa va bene ugualmente). Attende 2 o 3 minuti verificando se il pistoncino si estende oppure no, e di quanto si estende.